SVEART: al via la prima edizione

Tempo di lettura 3 minuti

A Saint-Vincent 44 artisti espongono per il Premio Biennale di Arte Europea

di Silvia Cresci

fonte immagine:resorteventi.it

fonte immagine:resorteventi.it

Chi ha voglia di avvicinarsi all’ arte europea contemporanea ed entrare in contatto con la realtà degli artisti emergenti, può sfruttare in questi giorni a Saint-Vincent, in Valle d’Aosta, un’opportunità eccezionale.

Nella cittadina ha, infatti, preso il via da appena qualche giorno un’esposizione che si presenta come il momento conclusivo di una nuova iniziativa rivolta ai giovani artisti contemporanei e di cui si tiene, quest’anno, la prima edizione. Si tratta di Sveart, acronimo del Premio Biennale di Arte Europea Saint Vincent, gestito dai due esperti Paolo Levi e Federico Faloppa.

La rilevanza del progetto, a livello europeo, è considerevole e l’intenzione degli organizzatori è di dare seguito a questa prima edizione anche nei prossimi anni, riproponendo il Premio a cadenza biennale. Soltanto per questo primo appuntamento la Regione Valle d’Aosta e il Casinò di Saint-Vincent, promotori dell’evento, hanno stanziato 500 mila euro, tanto è la loro fiducia nelle potenzialità del progetto.

Il Premio del resto ha riscosso fin dal principio un grande successo, raccogliendo l’adesione di ben 44 artisti europei appartenenti a 22 tra le Accademie di Belle Arti di maggior rilievo di tutta Europa, i quali fino al prossimo 31 gennaio terranno esposte le loro opere presso il Centro Congressi comunale della cittadina valdostana.

L’obiettivo generale è quello di aprire nuove prospettive per i giovani artisti e di andare ad ampliare le loro possibilità di inserirsi in un mondo come quello dell’arte contemporanea che, al contrario di quanto si potrebbe pensare, non è sempre facilmente accessibile.

Tra le accademie che hanno aderito con l’invio di alcuni tra i loro migliori allievi, ci sono la storica Academy of Fine Arts di Vienna, l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, l’Accademia di Brera di Milano, il Chelsea College of fine Arts di Londra e la Weissensee School of Art di Berlino. L’ecletticità degli artisti rende estremamente interessante l’esposizione, in quanto il visitatore ha modo di spaziare tra diverse forme d’arte, come sculture, dipinti, installazioni video, sonore e persino olfattive.

Trattandosi di una competizione a tutti gli effetti, una giuria internazionale composta da giovani critici europei è stata chiamata a scegliere tre vincitori, i quali sono stati proclamati nella serata di giovedì 29 novembre, contestualmente all’inaugurazione dell’esposizione. Simon Bervet, Tom Railton e Wojciech Sobczyk si sono classificati rispettivamente al primo, al secondo e al terzo posto.

Simon Bervet è belga e viene dall’École de Recherche Graphique (ERG) di Bruxelles, Tom Railton ha studiato invece al Chelsea College of Art and Design di Londra. Il terzo classificato, Wojciech Sobczyk, è un polacco ed è laureato all’Accademia di Belle Arti Jan Matejko di Cracovia.

A tutti e tre i vincitori sono stati assegnati dei premi in denaro, mentre soltanto al primo classificato sarà data la possibilità di allestire una mostra personale.

Sveart 2012. Premio Biennale di Arte Europea Saint-Vincent

Centro Congressi del Comune di Saint-Vincent

29 novembre 2012 – 31 gennaio 2013

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, scrivi a ghigliottina.it@gmail.com. Cookie Law

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, scrivi a ghigliottina.it@gmail.com.

Chiudi