Basket: tre in vetta, Scariolo via?
Dopo 2 mesi e 10 giornate di campionato Varese, Sassari e Siena in fuga. Male Milano
di Stefano Brienza
È sempre la Cimberio Varese a comandare la Serie A – sebbene non più imbattuta – alla prima boa delle dieci partite. I lombardi, fra i sogni di tornare a fasti lontani, rimangono in vetta anche dopo la prima sconfitta a Roma che causa però il conseguente riavvicinamento a -2 di Siena e Sassari.
I campioni in carica, in grande ripresa con 8 vittorie consecutive fra campionato ed Euroleague, passano agilmente sopra Avellino (101-65) nel posticipo, mentre i sardi volano andando a battere (86-80) anche Milano (a domicilio) e gettando nel baratro Scariolo, se non la sua intera avventura milanese sulle quali le voci di una fine si fanno più insistenti ed impazienti ogni settimana.
La giornata non è cruciale solo in vetta, ma per l’intera conformazione della classifica. Si iniziano a formare i classici grupponi, e a delinearsi le future candidate alle Final Eight di Coppa Italia e ai playoff. Grazie alle vittorie di misura di Cremona contro Venezia e di Brindisi a Reggio Emilia (tripla decisiva di Gibson) e alla clamorosa rimonta di Montegranaro – 27-14 nel quarto quarto contro Biella andando a vincere di 7 lunghezze – ora non c’è nessuna squadra a quota 8.
In fondo alla classifica giace Pesaro, che ha chiamato in panchina Markovski nella speranza di scuotere la situazione: due sole vittorie per i marchigiani, tre per il mucchio composto da Avellino, Venezia, Biella, Montegranaro e Cremona. Dieci punti o più per dieci squadre, le principali candidate ad oggi per i traguardi che contano, con le sette inseguitrici dietro al trio Varese-Siena-Sassari racchiuse fra quota 10 e 12.
Fra queste, oltre all’EA7 Emporio Armani, c’è Cantù, che divisa fra gli impegni di coppa e l’infortunio di Smith ha perso qualche punto per strada (fra cui la sconfitta di domenica in overtime a casa della sorpresa Caserta), ma i numeri sembrano prospettarle un futuro migliore: i vincitori della Supercoppa sono terzi negli assist, in tutte le categorie di tiro, primi per stoppate ed hanno la seconda difesa del campionato.
C’è però chi fa meglio, dopo alcune partite di ambientamento col nuovo coach. I numeri ci dicono che Banchi, presa coscienza di una Montepaschi meno talentuosa che in passato, abbia voluto incentrare tutto sulla difesa. Siena è dominante e ad oggi subisce cinque punti in meno di Cantù, mentre i suoi avversari tirano addirittura il 5% peggio dal campo. La decisione di giocare a ritmi bassi si sta rivelando efficace e si scontra contro la filosofia diversa delle due sensazioni di questo inizio di stagione.
Varese e Sassari, infatti, sono nettamente i due attacchi più produttivi della lega ad oltre 88 punti segnati di media. Vitucci e Sacchetti sfruttano le gambe delle proprie guardie per correre e sparare triple in transizione, lo sport preferito dagli esterni sassaresi. A Varese però, oltre che su Ere e Banks, possono contare anche sul re dei tabelloni Dunston, ampio leader delle stoppate con 2,3, quarto rimbalzista e detentore del miglior plus-minus della Serie A, della quale è un serio candidato per l’MVP.
Gli altri? Ovviamente il trascinatore di Sassari Travis Diener, assistman per eccellenza (7,6 di media) ed autore anche di 15,9 punti a gara, che proprio in questi giorni pare stia ottenendo l’agognato passaporto italiano. E poi il miglior italiano di nascita, fra tanti che stanno facendo bene: ovviamente ‘Gigigante’ Datome, protagonista assoluto della buona partenza romana.
Infine, è stato presentato l’All Star Game che si terrà a Biella nel weekend del 16 dicembre. Questo il quintetto di stranieri scelto dal pubblico:
Travis Diener (Banco di Sardegna Sassari)
Jonathan Gibson (Enel Brindisi)
Antywane Robinson (Enel Brindisi)
Alex Tyus (chebolletta Cantù)
Bryant Dunston (Cimberio Varese)
I restanti sette componenti della squadra saranno comunicati dall’allenatore dei campioni Banchi nei prossimi giorni.
Coach Dalmonte invece guiderà la seguente Nazionale, definita “sperimentale” da Pianigiani in vista dei Giochi del Mediterraneo:
Riccardo Cervi (Trenkwalder Reggio Emilia), Massimo Chessa (Verona), David Cournooh (Biancoblu Bologna), Lorenzo D’Ercole (Acea Roma), Andrea De Nicolao (Cimberio Varese), Alessandro Gentile (EA7 Milano), Matteo Imbrò (Saie3 Bologna), Daniele Magro (Umana Venezia), Valerio Mazzola (Sutor Montegranaro), Nicolò Melli (EA7 Milano), Riccardo Moraschini (Saie3 Bologna), Achille Polonara (Cimberio Varese).