Fuoco e neve
Il romanzo di una storia vera
di Clarissa Coppola
Eda, donna ormai anziana, si rivolge ai lettori di oggi per raccontare una storia vera e delicata, con un passato che si alterna al presente.
Molto abile è l’autore nel trasporre in romanzo le parole che dalla voce narrante della protagonista fluiscono con riferimenti precisi e descrizioni dettagliate facendoci immergere, man mano che procediamo con la lettura, nel clima del secondo conflitto mondiale.
Borgata Forcelli, dove per lo più si svolgono i fatti, al tempo era un piccolo villaggio popolare nella pianura bolognese, in zona San Giovanni Persiceto dove lo scrittore attualmente vive; forse proprio questa la motivazione che lo ha spinto a scrivere il libro.
Un lungo racconto, diluito in 147 pagine che giungono fino ai giorni nostri per ricordare Armando e Antonio, i gemelli che hanno lottato durante la Resistenza al fascismo. Il fuoco dell’amore e dell’amicizia che lega i tre personaggi è visto in contrapposizione alla neve e al gelo portato dalla guerra che tutto distrugge.
Tramite il resoconto che Eda fa, si riesce a capire quanto fosse difficile vivere in quegli anni e, in più, ci si immedesima negli stati d’animo della gente che ha vissuto con paura e angoscia, verso un futuro incerto. Una vicenda di forza e di grande coraggio, che si lascia leggere d’un fiato perché scritta in modo semplice ma non banale risultando comunque attuale.
Fuoco e neve
Edizioni Pendragon, 2012
pp.147, euro 14,00
Maurizio Garuti è narratore e autore teatrale. Vive e lavora a San Giovanni in Persiceto (Bologna).