Tennis: Seppi spettacolare in Australia, male gli altri italiani
L’altoatesino approda agli ottavi del primo Slam ed entra nella top 20. Male la Errani e la Vinci nel singolare, nel doppio si cercherà l’impresa contro le sorelle Williams
di Andrea Mastrofrancesco
Andreas Seppi è agli ottavi di finale degli Australian Open 2013 ed è già sicuro almeno del ventesimo posto nella classifica ATP. L’ultimo italiano a raggiungere tale posizione fu Renzo Furlan ben diciassette anni fa.
Il primo incontro di Seppi è stato contro Horacio Zeballos. Andreas lo ha liquidato senza patemi con un secco 6-2 6-4 6-2. Ma i due incontri seguenti sono stati il capolavoro del tennista azzurro. Prima Istomin e poi Cilic, entrambi superati in rimonta, sfruttando le sue grandi doti di maratoneta. In particolare l’ultima contro il croato è stata un condensato di tenacia e grinta. La partenza non è stata delle più incoraggianti, set lunghissimo perso per al tie break, poi il pareggio nel secondo set e ancora uno a testa fino al decisivo quinto. Sconforto sui volti degli italiani quando Andreas è finito sotto 0-2 in avvio di ultimo set. Da li in poi però è stato un assolo, sei game consecutivi, sei tremendi ceffoni sul volto di uno stremato Cilic che non ha potuto far altro che arrendersi.
Ora l’azzurro dovrà vedersela contro il francese Jeremy Chardy che, nel novero dei restanti, è quanto che di meglio potesse capitare al nostro Andreas. Occhio a non sottovalutare l’avversario, questo sia ben chiaro, ma la lunaticità del francese e la sua scarsa esperienza a certi livelli potrebbero permettere al nostro tennista uno storico approdo ai quarti di finale.
Delusioni cocenti per quanto riguarda il tabellone femminile. Sara Errani è stata malamente sconfitta dalla Suarez Navarro. Brutta involuzione per la perla del nostro tennis femminile che, oltre alla sconfitta, è uscita dal campo per niente rinfrancata dalla prestazione. Opaca, frenetica, poco lucida, le scelte della Errani sono state un concentrato di errori che, combinati con la pessima seconda di servizio, non ha potuto far altro che consegnarle la sconfitta. Sara ora sarà chiamata a rialzare subito la testa, a giorni scadranno i 500 punti incassati contro la Kvitova un anno fa ai quarti e la sua posizione nella classifica WTA verrà sicuramente ridimensionata.
La Vinci si starà ancora mangiando le mani per la sconfitta rimediata amaramente contro la Vesnina. Roberta infatti non ha sfruttato un match point e la sua avversaria è riuscita a recuperare nonostante l’estrema fallosità. Primo set della Vinci dopo un avvio equilibrato, nel secondo sul 5-4 l’azzurra ha la palla per chiudere i conti e portare a casa la vittoria ma non la sfrutta, la sua avversaria recupera così fino al tie break che vince con il punteggio di 7-4. Nel terzo e decisivo set la Vesnina ha sfruttato gli errori della Vinci e ha piazzato due break che tolgono ogni speranza alla nostra tennista.
Nonostante le forti delusioni nel singolare, le nostre due ragazze si sono fatte valere nel tabellone del doppio. Prima hanno eliminato la coppia formata dall’americana Jill Craybas e dalla sudafricana Chanelle Scheepers poi hanno avuto ragione in tre set delle cinesi Su-Wei Hsieh e Shuai Peng.
La coppia italiana è la numero 1 al mondo e per la prima volta due azzurre partono favorite in un torneo del Grande Slam, ma sulla loro strada, al prossimo turno, troveranno l’ostico duo formato dalle sorelle Williams.