Basket: Roma a Cantù per l’impresa
Coach Calvani: “Prendere esempio da loro per costruire il futuro”
di Paolo Sparro
NIENTE VERTIGINI – Entrambe con 22 punti a testa, ma ancora per poco. L’Acea Roma fa visita a Cantù nel match di cartello della seconda giornata di ritorno (ore 20, diretta RaiSport1). Gli spunti di questa sfida non mancano: si affrontano due squadre molto simili nell’approccio tattico e nella gestione societaria. Con le dovute proporzioni si intende, poiché la Virtus si trova al suo ‘anno 0’ mentre il roster della chebolletta mantiene l’ossatura da diversi anni. Spettacolo garantito non solo dall’abilità dei tiratori biancoblu, ma anche dal duello tra i due “schiacciatori” più forti del torneo. Si trovano di fronte Lawal e Tuys, che guidano la classifica con una media di 3,1 e 2,1 schiacciate a partita.
Cantù – Roma è anche l’antipasto del quarto di Final Eight, un’occasione per entrambe le compagini di prendersi le misure a vicenda. Niente pretattica per Marco Calvani, determinato a prendersi anche questi due punti: “Non staremo a nascondere chissà che cosa in vista della partita di coppa. Saremo al 100%, cercheremo di fare risultato domani. Abbiamo passato un periodo abbastanza difficile in cui la qualità del nostro gioco, soprattutto in attacco, è stata scadente; questa è una logica conseguenza della scarsa qualità degli allenamenti pieni di assenze”. Veniamo da una settimana in cui ci siamo allenati bene”. Tra le buone notizie per il coach c’è il recupero di Lorenzo D’Ercole, che ha smaltito completamente la distrazione muscolare della parete addominale e sarà regolarmente in campo contro i lombardi.
Sugli avversari il coach capitolino non ha dubbi: “Cantù è un punto di riferimento non solo dal punto di vista tecnico, ma anche per la sua struttura manageriale, che ha fatto scuola in Italia e in Europa”. Quella della NGC Arena sarà un’altra partita rispetto all’andata, quando i biancoblu si imposero per 84 a 70. “Abbiamo affrontato Cantù al massimo della forma, quando si stava preparando per il Challenge Round. Chissà, se l’avessimo incontrata qualche turno dopo forse avremmo potuto vincere”.
LA GIORNATA – Secondo turno del girone di ritorno della Serie A Beko 2012-2013. L’ennesimo tentativo di fuga di Varese passa da Avellino. Ritorno da brividi per il grande ex, Frank Vitucci, atteso al PalaDelMauro anche da Jaka Lakovic. Il playmaker ex Barça è stato accolto con grande entusiasmo dagli irpini, che puntano sulle sue giocate per riscattare il tonfo con la Sutor. Gli uomini di coach Recalcati, per dare seguito al 95-71 di domenica scorsa, dovranno compiere un vero e proprio miracolo al cospetto dei cugini Diener.
Il Banco di Sardegna Sassari è impegnato anche sul fronte mercato nella corsa a tre per Stefano Mancinelli. Sulle tracce del capitano azzurro, a caccia di un club che gli permetta di conquistarsi la convocazione agli Europei, ci sono anche Brindisi e Pesaro. I marchigiani, reduci dalla buona prestazione nella capitale, aspettano tra le mura amiche l’Angelico Biella. Sfida salvezza tra queste due formazioni appaiate a quota sei punti: tra gli ospiti sarà la prima in assoluto per l’americano Kevin Pinkey.
L’EA7 Emporio Armani Milano cercherà di trarre vantaggio dallo scontro diretto Cantù-Roma. La compagine meneghina, ulteriormente potenziata per dare l’assalto alla Coppa Italia (e ovviamente per centrare la qualificazione in Eurolega), fa visita a Bologna. La crisi felsinea sembra non avere fine: le ‘V nere’, costrette a volgere lo sguardo verso le zone calde della classifica, cercano punti preziosi anche sotto il profilo psicologico.
Tra gli altri incontri di giornata Vanoli Cremona – Juve Caserta e Reggio Emilia contro Venezia. La Trenkwalder ha saggiato nel turno precedente il duello che si ripeterà in Final Eight e avrà dinanzi un quintetto caricato a mille dal successo su Cantù (83-79). A favore dei padroni di casa giocano i precedenti, soprattutto per quanto riguarda i match in Emilia, con un parziale di 5-1. Tra i veneti torna in campo il serbo Ivan Zoroski dopo uno stop che l’ha tenuto lontano dal campo per circa un mese.
Ancora posticipo per la Montepaschi Siena, reduce dal quinto successo consecutivo in Eurolega ai danni del Besiktas. I toscani sfidano Brindisi, in ansia fino all’ultimo per le condizioni di Jeff Viggiano. La notizia più bella per gli uomini di Banchi arriva dall’assemblea degli azionisti della banca Monte dei Paschi, che ha confermato l’intenzione di rispettare fino a naturale scadenza (giugno 2014) il contratto di sponsorizzazione con la società di basket.