Lorenzo, pole e vittoria, ma è Rossi a incantare il Qatar
Doppietta Yamaha nel primo Gran Premio della stagione. Il ‘Dottore’ sbaglia ma poi è protagonista di una grande rimonta
di Marina Cavaliere
I semafori si accendono, i motori si scaldano, il pubblico trepida: dal circuito di Losail, in Qatar, è partita la nuova attesa stagione della MotoGp.
Sarà l’anno del riscatto di Rossi dopo due stagioni anonime alla Ducati? Sarà la volta di Dani Pedrosa ancora a secco di mondiali nella massima categoria? Sarà l’anno della terza riconferma in MotoGp di Lorenzo? Difficile fare previsioni quando a rincorrere i big ci sono anche tante giovani promesse come Dovizioso, Crutchlow e Marquez, gli stessi che nelle prove libere del weekend hanno dimostrato di esserci.
Non che per Andrea Dovizioso ce ne fosse bisogno: il grandioso mondiale dell’anno scorso parla per lui ma si sa, con il passaggio alla Ducati al posto dell’amico Valentino Rossi, ha gli occhi di molti puntati addosso.
Una cosa è sicura nella scontata incertezza del primo Gran Premio: il ‘Dottore’ è tornato. Solo 7° nelle qualifiche ufficiali, che peraltro da quest’anno hanno nuove regole (due sessioni di quindici minuti ciascuna), ha corso una gara stile Valentino del passato. Parte veloce e guadagna subito qualche posto ma poi un errore lo costringe a retrocedere in sesta posizione. Quando ormai la gara sembrava compromessa, il pilota della Yamaha si lancia in una rimonta furibonda tanto da arrivare a 5 giri dalla fine a sorpassare Crutchlow, 4° in quel momento, e poi Pedrosa e Marquez.
A quel punto raggiungere Lorenzo, che ha mantenuto senza problemi la prima posizione per tutta la gara, sarebbe stato impossibile considerati i suoi 7 secondi di vantaggio. E se c’è un’altra certezza in questo avvio di mondiale, quella è proprio Lorenzo. Qualifiche e gara perfetta, parte a razzo e accumula secondi su secondi agli avversari che niente possono fare contro la perfezione della sua gara solitaria.
La Yamaha può già brindare, non solo alla prima doppietta della stagione ma anche, e soprattutto, al ritrovato campione di Tavullia e a un sodalizio con il compagno di scuderia che promette scintille.
Parte in sordina invece il campionato di Dani Pedrosa, che prima si fa infilare dal nuovo compagno di squadra e connazionale Marquez e poi viene definitivamente buttato giù dal podio da Rossi. Chissà cosa avrà pensato quando sul terzo gradino è salito quello che, almeno teoricamente, dovrebbe essere il secondo pilota Honda ma che ha già dimostrato di non voler essere secondo proprio a nessuno.
A gara finita e riflettori spenti, il Qatar ci lascia un’altra e ultima certezza: quest’anno le due ruote non ci daranno tempo e modo di annoiarci. Tra due settimane secondo appuntamento, sul circuito di Austin, Stati Uniti.
2 risposte
[…] Il dominio spagnolo è stato chiaro sin dall’inizio per la gioia dei padroni di casa, con una griglia di partenza che vedeva Lorenzo, Pedrosa e Marquez in prima fila. Valentino Rossi dal suo quinto posto alle spalle dei tre piloti di casa, pronto a infilarsi e a ripetere una gara martellante come quella del Qatar. […]
[…] Il dominio spagnolo è stato chiaro sin dall’inizio per la gioia dei padroni di casa, con una griglia di partenza che vedeva Lorenzo, Pedrosa e Marquez in prima fila. Valentino Rossi dal suo quinto posto alle spalle dei tre piloti di casa, pronto a infilarsi e a ripetere una gara martellante come quella del Qatar. […]