Volley, al via le semifinali scudetto di A1
Oggi Piacenza-Macerata, domani Cuneo-Trento. Serie al meglio delle cinque partite, vi presentiamo le due sfide che valgono la finale
di Gabriele Farina
@Gabri3_0
È la Lube Macerata l’ultima delle quattro contendenti per il titolo. Dopo aver superato Latina (non senza qualche affanno), i campioni in carica si confronteranno con Piacenza per continuare sulla strada che porta alle finali. Un cammino che intraprenderanno anche Trento e Cuneo, arrivate prima e quarta in regular season.
Pronostici rispettati, dunque. Le prime quattro formazioni di stagione regolare sono riuscite a passare il turno, grazie anche a un sistema che ha consentito loro di avere un vantaggio di 1-0 sulle rivali per il miglior piazzamento in campionato. Un vantaggio di cui Itas e Lube potranno ancora usufruire nelle rispettive serie oggi al via, sempre al meglio delle cinque gare.
Over the top – Per comprendere quanto sia alto il livello, si consideri che, in questa stagione, Trento ha vinto la Coppa del Mondo per club per la quarta volta consecutiva, Cuneo è giunta seconda in Champions League alla prima apparizione in Final Four. Gli emiliani hanno conquistato la Challenge Cup (l’Europa League del volley) senza concedere nemmeno un set. I marchigiani, dal conto loro, hanno “semplicemente” cucito sul petto lo scudetto di campioni d’Italia.
Dalla stagione 2007/2008 – anno della “prima” di Trento – il titolo è andato sempre a una di queste fab four. Eppure, i club non sono i più vincenti della storia italiana: due sono i titoli per l’Itas e la Lube, uno (a testa) per Copra e Bre Banca.
Quasi il doppio (11) ne ha vinti da sola Casa Modena, la squadra più vincente nel panorama del volley italiano, sebbene manchi al “grande appuntamento” dal 2001.
Itas Diatec Trentino vs. Bre Banca Lannutti Cuneo (1-0) – In stagione regolare, c’è stato equilibrio tra piemontesi e trentini. La squadra di Stoytchev ha fatto sua la gara d’andata per 3-0 (25-18 e doppio 25-21), cedendo poi a Cuneo in quattro set (25-20, 16-25, 25-21, 25-22).
L’allenatore bulgaro potrà puntare sull’esplosività di Matey Kaziyski e Jan Stokr, il talento di Osmany Juantorena e la regia di Raphael. Emanuele Birarelli e Mitar Djuric i probabili centrali designati, Andrea Bari il libero. Chance anche per Filippo Lanza, 22enne di Verona.
Dall’altra parte della rete, il dubbio per la compagine di Roberto Piazza può riguardare Oleg Antonov. Lo schiacciatore è stato spesso sostituito da Andrea Rossi nelle due gare contro Modena e le probabilità di vedere almeno entrambi sul parquet (in alternanza) sono alte. Dubbi che non sembrano riguardare Nikola Grbic in regia, Wout Wijsmans, Earvin Ngapeth e Tsvetan Sokolov, gli ultimi due “arma in più” nella serie contro gli emiliani. Il sesto uomo dovrebbe essere ancora Emanuel Kohut, libero Daniele De Pandis.
Cucine Lube Banca Marche Macerata vs. Copra Elior Piacenza (1-0) – Due confronti in stagione, due successi per il team guidato da Alberto Giuliani. I campioni d’Italia hanno vinto nettamente il confronto interno (25-22, 25-20, 25-15), sconfiggendo poi in trasferta Piacenza in quattro set (25-21, 23-25, 16-25, 21-25).
Dragan Travica, figlio del grande Ljubomir, guida la regia dei campioni d’Italia. Nell’ultima gara a Piacenza ha messo a segno tre ace, tre muri e due palloni a rete, per un totale di otto punti (cifra non usuale per un palleggiatore). A questo e altro sono abituati i “martelli” Ivan Zaytsev, Cristian Savani e Simone Parodi. Marko Podrascanin e Dragan Stankovic i due centrali che cederanno a turno la fase di ricezione a Hubert Henno, tra i liberi più “esplosivi” in circolazione.
La squadra di Luca Monti, invece, può puntare sull’esperienza di Samuele Papi, Alessandro Fei e Hristo Zlatanov, tre giocatori che hanno già varcato quota 8.000 punti in carriera. Robertlandy Simon, Maxwell Philip Holt e Luca Tencati si contenderanno due posti da centrale, mentre Davide Marra appare favorito su Maurizio Latelli per la maglia da libero. A dirigere le operazioni sotto rete, Luciano De Cecco.
Curiosità per l’impiego del Video Check, il replay per decisioni controverse del tipo “dentro o fuori”. Due possibilità a set, a discrezione dei capitani, solo in caso di punto subito e entro sette secondi dalla chiamata arbitrale.
Si parte stasera con Piacenza-Macerata al PalaBanca. Domani, al PalaBreBanca, la sfida tra Cuneo e Trento. Le gare, entrambe alle ore 20,30, saranno trasmesse in diretta su Rai Sport1.