Basket: Roma a caccia del secondo posto
Calvani: “Per battere Sassari servirà la nostra migliore difesa”
di Paolo Sparro
@PaoloSparro
MATCH D’ALTA QUOTA – È una partita difficile, dalle grandi aspettative. Domenica nell’anticipo delle ore 12 Sassari e Roma si giocano punti pesanti nella corsa al secondo posto. Entrambe le formazioni vengono da recenti k.o. in campionato ma a destare preoccupazione sono soprattutto i padroni di casa. La squadra di Meo Sacchetti, ancora imbattuta nei precedenti col collega romano, non vince da 3 turni (Cremona,. Milano e Reggio Emilia). Nelle ultime uscite il collettivo biancoblu è andato spesso in debito d’ossigeno, mostrando segni evidenti di una stagione insostenibile con rotazioni così corte. A dar man forte alla Dinamo ci sarà Drew Gordon, ex Partizan Belgrado, ma soprattutto un PalaSerradimigni determinato a sospingere i suoi verso il successo.
L’Acea viene dal k.o. casalingo con Avellino che, alla luce dei risultati della scorsa giornata, ha il sapore di un’occasione persa. In generale però la Virtus ha mostrato una migliore tenuta atletica rispetto ai sardi portando i “lupi” fino al supplementare prima di cedere 75-81. C’è grande voglia di riscatto in Gigi Datome, apparso poco lucido nelle ultime gare e buone speranze in Gani Lawal: se l’azzurro resta il top scorer con 60 punti in 5 gare contro il Banco di Sardegna il nigeriano proverà a fare meglio dei 34 punti e 17 rimbalzi dell’andata.
Così coach Calvani in vista della gara contro i sardi: “La Dinamo ha una elevata pericolosità dovuta alla grandissima qualità dei giocatori che ha nel roster, l’unica possibilità è mantenere un contesto difensivo di squadra molto solido e, offensivamente, aspettare che la partita venga a noi e non essere noi ad andarla a cercare. In questo momento della stagione la condizione fisica è strettamente legata a quella mentale, il mio compito è quello di tenere la testa dei giocatori il più leggera possibile, in modo tale da permettergli di trovare le giuste condizioni fisiche dopo tanti mesi di lavoro“.
LA GIORNATA – Una buona fetta di Regular Season si potrebbe decidere nella 12^ giornata di ritorno di Serie A Beko. Tra i match di cartello c’è il derby lombardo tra Varese e Milano, che potrebbe ridisegnare la classifica. La squadra di Scariolo, l’unica a sfruttare lo stop di tutte le grandi portandosi a ridosso di Roma e Sassari, proverà a mantenere il suo impressionante ruolino di marcia in trasferta (11 vittorie in 14 partite). La Cimberio, imbattuta nei due precedenti stagionali contro le scarpette rosse, si affiderà ai soliti Banks (recuperato dopo i problemi alla caviglia) ed Ere, che ha nei meneghini la propria vittima preferita (146 punti in 10 gare).
Dopo il k.o. in quel di Cremona, la Montepaschi ritorna al PalaEstra, dove ospiterà l’Oknoplast Bologna. I felsinei, reduci dalla sconfitta con Venezia, distano 6 lunghezze da Biella e hanno bisogno di conquistare al più presto 2 punti per archiviare la pratica salvezza. Di fronte una MensSana affamata che nella 100^ in A di Kangur vuole scrollarsi di dosso la pressione di Cantù e Reggio Emilia.
I brianzoli attendono alla NGC Arena la Sutor Montegranaro dopo il brillante successo interno contro la capolista Varese. Coach Recalcati, felice per la reazione della sua squadra nella fase cruciale della stagione, non si pone limiti: vuole il vincere anche a Cantù. Ma non sarà facile al cospetto di una Lenovo che non perde contro i marchigiani da 4 partite. Reggio Emilia mette fieno in cascina di giornata in giornata ed è ormai a ridosso delle prime quattro posizioni. L’autoritario 101-75 su Sassari autorizza a credere ad un finale in crescendo. La prima tappa è Avellino, parquet insidioso dove si affronteranno i due migliori tiratori da tre della massima serie: Antonutti (49,25) e Richardson (47,17).
Ultime chance playoff per Caserta, che se la vedrà nello scontro diretto con Venezia, reduce da tre successi consecutivi. La Reyer, detentrice dell’ottava piazza, a +4 dai campani proverà a chiudere i giochi a quattro giornate dal termine. Sacripanti con 7 giocatori a disposizione tenterà l’impresa per celebrare nel migliore dei modi la 900^ in A della Juve. Qualora accadesse per i veneti sarebbe un finale di stagione tutto in salita con un calendario proibitivo.
Pesaro, imbattuta nelle gare interne con Cremona, cercherà di staccare ulteriormente Biella di scena al PalaPentassuglia di Brindisi. Il crollo fisico dei pugliesi autorizza a pensare ad una gara aperta a qualsiasi epilogo; unica consolazione per i biancoazzurri (dopo il k.o. di Caserta) la buona tradizione di coach Bucchi con i piemontesi con 6 sconfitte nei 21 precedenti.