Università a Roma: gli sconti che salvano gli studenti
Grazie ai tre principali atenei della Capitale la possibilità di accedere alla cultura con agevolazioni
di Giorgia Braico
Come è stato ribadito più e più volte, la crisi economica ha colpito tutti gli ambiti, senza pietà, compreso quello dell’arte e della cultura. Numerosi sono stati i tentativi di salvare il salvabile e riqualificare un settore molto importante per lo sviluppo sociale di un paese: settimane della cultura, musei gratuiti, notti bianche, occupazione di importanti teatri e sale cinematografiche per evitarne la chiusura.
Tra tutte queste iniziative, si fa strada Teatro&Cinema…30 e lode che fa parte del più ampio progetto Lo spettacolo per i giovani, promosso dal Dipartimento della gioventù – Presidenza del consiglio dei ministri e dall’Anci – Associazione nazionale comuni italiani, e nato col fine di avvicinare i ragazzi (in particolare studenti universitari) alla cultura, soprattutto teatrale e cinematografica, agevolandoli con biglietti a prezzi contenuti.
Infatti, sono presenti (attivi già dal 22 marzo e fino al 31 maggio 2013) dei botteghini all’interno delle sedi delle tre principali università romane, La Sapienza, Tor Vergata e Roma Tre, riservati agli studenti e dove possono essere acquistati biglietti con sconti fino al 50%, convenzionati con alcuni cinema come ad esempio l’Adriano che mette a disposizione spettacoli a 3 euro in determinati giorni della settimana (ma non si esclude un’estensione anche ad ulteriori giorni ed eventi).
Per di più, il progetto prevede una serie di appuntamenti a ingresso gratuito presso gli atenei coinvolti, che riguardano convegni, dibattiti, performances e tanto altro, in compagnia di personalità dello spettacolo, attori, registi, ecc. Tra i personaggi coinvolti, sono intervenuti finora Vincenzo Cerami, Massimo Dapporto, Alessandro Bergonzoni, Gabriele Lavia, Corrado Augias, Iaia Forte, Marco Travaglio, Paolo Rossi, Rocco Papaleo e molti altri.
Un’idea che mira ad avvicinare i giovani alla cultura, nell’intento di salvare quest’ultima da una morte (non troppo lenta) che le istituzioni e la crisi finanziaria sembrano averle prospettato già da diverso tempo. Si punta sulle “nuove leve” della società, per portare avanti un settore fondamentale per l’identità del nostro paese, fin dai tempi antichi, e sarebbe una vera pazzia buttare al vento secoli e secoli di alta cultura.
Per non dimenticare che senza di essa, si rischia di non superare questo terribile momento di stallo in cui versa l’Italia, e quel che è peggio di trovarsi nuovamente in condizioni politiche prive di qualsiasi forma di democrazia.
Per informazioni:
La Sapienza, Viale Regina Elena, 334 – dal Lunedì al Venerdì ore 10-18 (ingresso segreterie studenti)
Tor Vergata, Via Columbia, 1 Facoltà di Lettere e Filosofia (edificio A) – Martedì e Giovedì ore 11.00 – 13.30
Roma Tre, Via Ostiense, 139 – Lunedì, Martedì e Mercoledì ore 10-15 e Giovedì ore 10-13