Basket: l’Acea Roma aspetta Brindisi per la riscossa
Calvani: “Ritorniamo a fare quello che ci ha portati fin qui”. Virtus in campo nell’anticipo domenicale delle ore 12 contro la Enel di Piero Bucchi
di Paolo Sparro
@Paolo Sparro
LA CONFERENZA – Nel momento di difficoltà più evidente arriva la buona notizia: Jordan Taylor ha rinnovato con la Virtus per un’altra stagione. Si riparte da qui in vista del prossimo anno, che ha tanti interrogativi da sciogliere. Prima di tutto però c’è da chiudere la Regular Season difendendo il terzo posto e augurandosi, chissà, di trovare ai playoff una “sesta” abbordabile.
L’impellenza dei capitolini è battere dunque Brindisi nell’anticipo delle ore 12, per rispondere alla striscia negativa di tre sconfitte consecutive. L’ultima con Sassari ha certificato l’evidente crollo fisico di una società, che a differenza delle rivali, non si è rinforzata con nuovi innesti.
Al Palazzetto dello Sport arriva l’Enel, che ha condannato alla Legadue Biella nell’ultima gara interna, ma non gode di ottima salute. Dopo un brillante girone d’andata la squadra di Piero Bucchi è crollata inanellando diversi k.o. che l’hanno fatta sprofondare dalla zona Final Eight alla tredicesima piazza.
I precedenti dicono Acea, imbattuta tra le mura amiche con i pugliesi, ma Marco Calvani non si fida. Consapevole del momento di difficoltà dei suoi il coach carica i suoi: “Sono estremamente sereno, c’è la consapevolezza di quello che stiamo facendo e di quanto abbiamo fatto per otto mesi, non ho timore di queste tre sconfitte perché non vedo una squadra con la pancia piena per risultati ottenuti. Abbiamo avuto la fortuna di mantenere questa posizione in classifica, che nessuno ci ha regalato, anche grazie ai risultati dei nostri avversari. Ora dipende solo da noi. Il morale della squadra è buono, tutti hanno consapevolezza della propria forza e dei propri limiti. Allo stesso tempo vedo tutti i ragazzi umili al punto giusto per cercare ogni giorno qualcosa in cui potersi migliorare. La chiave per battere Brindisi sarà ritornare a fare con semplicità le cose che abbiamo fatto fino ad oggi“.
LA GIORNATA – A -3 dalla fine della Regular Season il discorso playoff non è ancora chiuso. In tre ambiscono all’ottava posizione detenuta da Venezia, che sarà di scena al PalaEstra contro Siena. Dalla corsa biancoverde sulla Virtus passa il destino dei veneti attesi da un calendario proibitivo in questo finale: dopo la trasferta toscana, tappa ad Avellino, con l’ultima in casa contro la capolista Cimberio Varese. Alla Reyer basta vincere per respingere gli assalti delle squadre a 6 lunghezze di distanza che hanno gli scontri diretti a favore. Su tutte Montegranaro, impegnata ad Ancona nel derby marchigiano contro Pesaro, mentre l’altra pretendente Avellino potrebbe abbandonare già da questa giornata le remote speranze playoff. I lupi sono impegnati nell’altro duello tutto campano con Caserta, staccata di soli due punti da Venezia. Realisticamente è la Juve l’unica squadra che potrebbe mettere pressione a Venezia, ma la fame delle altre inseguitrici e le rivalità in partite così delicate potrebbero stravolgere qualsiasi pronostico.
Ai piani alti della classifica cerca il primo posto matematico anche Varese, attesa in quel di Cremona. Agli uomini di Vitucci basterà vincere, o sperare che Sassari cada a Bologna, per essere certi di affrontare l’ottava classificata. Difficile credere che i sardi possano capitolare contro i felsinei. Non resta dunque che affidarsi alla più probabile delle soluzioni: un successo della Cimberio contro una Vanoli che non ha più nulla da chiedere al suo campionato. Si pensa a vincere ma anche a perfezionare i rispettivi roster in vista del rush finale: agli ordini di Meo Sacchetti, dopo Gordon è arrivato Becirovic. Sfumato l’ex Raptors Mensah-Bonsu accasatosi a Milano, Varese ha tesserato il bulgaro Ivanov che conosce bene la nostra Serie A. avendo giocato in passato per Montegranaro.
L’EA7, dopo lo stop nello scorso turno, non dovrebbe avere particolari problemi contro la già retrocessa Biella, anche perché al Forum di Assago le ‘scarpette rosse’ non perdono alla 28^ giornata dal lontano 1981.
Chiude la giornata il big match del posticipo tra Reggio Emilia e Cantù (ore 20:45 diretta Rai Sport 1) . Le due formazioni coabitano nel gruppone di squadre a 32 punti e una vittoria nello scontro diretto sarebbe una bella ipoteca sul sorpasso definitivo dell’avversario in classifica. In quest’ottica il grande vantaggio è a favore di Cantù che all’andata si impose con un largo 86-64.
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