MAshRome Film Fest 2013: ecco i premi di quest’anno
Le pellicole che hanno vinto nella seconda edizione del festival dedicato al mash up e al remix con Ghigliottina media partner. Le organizzatrici: “Giorni intensi ma siamo estremamente soddisfatti”
di Serena Santoli
Sabato 11 maggio si è conclusa a Roma la seconda edizione del MAshRome Film Fest, la manifestazione cinematografica dedicata al mash up e al remix, che ha portato nella Capitale opere da 40 paesi del mondo.
“Sono estremamente soddisfatta. Quello che il MashRome ha cercato di fare è spedire un messaggio diverso dal solito, ad una nicchia ormai in espansione. Sono stati sì giorni intensi, ma ripagati grazie anche dalla presenza di ospiti, che si sono mossi dalla Sicilia, dalla Norvegia e persino dall’Australia pur di venire”. Parla così Alessandra Lo Russo, direttrice, insieme a Mariangela Matarozzo del MAshRome Film Fest, primo festival in Italia dedicato al mash up e al remix cinematografico.
Cento opere provenienti da oltre 40 paesi del mondo sono state proiettate nelle incantevoli location offerte dalla Capitale, come l’Aranciera di San Sisto e la Sala Cinema del Macro Museo d’Arte Contemporanea Roma. Una giuria internazionale ha selezionato le quattro opere a cui sono stati assegnati gli ambiti MRFF Awards. Questi film sono stati premiati per la creatività, insieme alla scelta delle immagini, originalità della colonna sonora, e quantità di fonti artistiche sia tradizionali che innovative, utilizzate per la realizzazione del prodotto.
Quindi grandi premi e noti artisti internazionali, alcuni addirittura “inaspettati” come riferito dalla stessa Lo Russo, che aggiunge: “L’obiettivo principale è proprio portare sempre più lontano questa cultura nuova. Vorremmo metter in piedi un nuovo progetto, una sorta di distribuzione, proiettando il meglio del festival in diversi situazioni, non solo in Italia, ma anche all’estero” .
Ecco i quattro premi assegnati e le rispettive motivazioni:
BEST PRIME
DANS L’OMBRE – FABRICE MATHIEU | FRANCIA 2011
Premiato per la sua abilità nel saper tracciare una trama avvincente unendo decine di spezzoni “rubati” ad alcuni dei più celebri capolavori noir della storia del cinema, dimostrando così di aver inglobato la lezione di questi Maestri sapendone trarre qualcosa di bello ed originale.
BEST EXPERIMENTAL/REMIX
I WON’T BE YOUR MIRROR – FRANCO FRANCHINI | USA 2012
Premiato per l’originalità della messa in scena che mixa sapientemente elementi del presente e del passato, il teatro e la pittura, tanto da ricordare in più di qualche momento la stagione surrealista con i suoi bizzarri personaggi che sembrano appena usciti da un quadro di Magritte, tutti persi nella loro immagine riflessa.
SPECIAL MASH
BILLY’S BAND HAPPINESS WANTED – OLGA KOMAROVA | GERMANIA 2012
Premiato per la sua abilità nel saper racchiudere in pochi minuti una deliziosa favola jazz, divertente e scanzonata coma la musica che l’accompagna, e in cui non si può fare a meno di tifare per “l’imbranato” protagonista.
BEST MASH DOC
SATELLITE OF LOVE – ELIYAHU ZIGDON | ISRAELE 2011
Premiato per la bravura nel saper raccontare un tema attuale come quello delle “meteore” del mondo dello spettacolo. Con una messa in scena sempre a cavallo tra realtà e finzione e un curioso riferimento ad una dimenticata diva del passato, il film rende lo spettatore partecipe di una storia destinata a ripetersi.