Basket: l’Acea Roma vola sul 2-0
La Virtus replica la rimonta di gara-1 e batte Cantù 74-68. Grande prova di Lawal. Coach Calvani: “Bravi a non far scappare la Lenovo”
di Samuele Perotti
@SamuelePerotti
La forza dell’Acea Roma di quest’anno è il suo cuore e la sua capacità di sopperire ad alcune lacune tecniche e numeriche, con il collettivo. Ieri sera ne abbiamo avuto l’ennesima prova. Sotto per quasi 30′ la Virtus, trascinata dal poker d’assi Taylor, Goss, Datome e Lawal ha domato una Cantù che come in gara-1 ha pagato le disattenzioni nel finale (vedi due rimbalzi consecutivi in attacco per Roma, dopo gli errori dai liberi).
Le parole di coach Calvani: “È stata una partita a due facce: nei primi due quarti l’ha condotta quasi sempre Cantù, noi siamo stati bravi a non lasciarli scappare via. Siamo tornati a disputare un terzo quarto come ormai da tante partite non riuscivamo, concedendo soltanto 8 punti alla Lenovo”.
L’Acea parte bene e grazie ad un’ottima aggressività va sull’8-4. Progressivamente, però, Cantù trova fluidità e sfrutta i molti rimbalzi offensivi; a fine primo quarto siamo sul 17-24. Sin da subito si capisce che la Virtus non può fare a meno di Lawal. Il centro titolare sfoggia una prestazione super e fa capire a tutti di aver recuperato la giusta tonicità muscolare: 18 punti, 7 rimbalzi e ben 4 stoppate. Bobby Jones soffre invece la maggiore fisicità degli ospiti in questo match e compie un passo indietro rispetto alle ultime gare (5 punti). Questo non gli impedisce però di dare il solito ottimo contributo in difesa.
Nel secondo periodo si accende la partita. Roma parte male e con un quintetto non ottimale (Lawal, Taylor e Datome in panchina, quest’ultimo per 2 falli) sprofondano a -9. Con Taylor in campo la musica cambia e i padroni di casa si riportano sotto. La Lenovo però è concentrata e puntualmente con dei controparziali riallunga grazie anche ad un eterno Mazzarino (16 punti con 2/4 da 3): è 34-42 all’intervallo lungo. Concentrato e determinato Taylor guida i compagni (5 assist) e realizza canestri pesanti (13 punti). Non è precisissimo col tiro da 2 ma recupera a questi errori, con una prova gagliarda sotto canestro, dove riesce a strappare 7 rimbalzi.
La ripresa si apre col canestro di Aradori (il migliore di Cantù con 18 punti e 5 rimbalzi) che porta gli ospiti sul +10. L’Acea non ci sta e trascinata dal suo capitano avvia la rimonta (21-8 in questi 10′) che si completa nei secondi finali del periodo, quando i 5 punti consecutivi di Czyz mandano le squadre all’ultimo riposo sul 55-50.
Scosso dalla panchina forzata, Datome si carica i suoi sulle spalle: 16 punti 2/3 dall’arco e 4 rimbalzi. Nei momenti caldi i fuoriclasse emergono ed è quello che fa lui nell’ultima frazione, quando rispedisce indietro la Lenovo, inventando dal nulla una tripla.
In avvio di ultimo quarto le squadre sono nervose, come conferma Calvani: “Ci sono state tante palle perse a causa della scelta di attaccare sempre il ferro”. La Virtus paga lo sforzo compiuto per rientrare e è meno lucida così subisce il sorpasso sul 67-68. Il Palazzetto dello Sport si accende e nel minuto finale trascina i suoi giocatori, che con un parziale di 7-0 si aggiudicano gara-2 per 74-68. Phil Goss sfodera l’ennesima prova positiva ed equilibrata di questi play-off. L’americano mette a disposizione dei compagni non solo esperienza ma anche ottime giocate (12 punti).
Grazie a questa vittoria l’Acea Roma si porta in vantaggio 2-0 nella serie. Domani sera gara-3 a Cantù (ore 20, diretta RaiSport1). Gli uomini di Calvani avranno l’obiettivo di vincere almeno una delle due gare in trasferta, per poi potersi giocare il primo match ball, tra le mura amiche, il 2 giugno. Nonostante i 5 successi su altrettante gare in questa stagione contro la Lenovo, i capitolini devono rimanere con i piedi ben piantati a terra, perché le due squadre si equivalgono e inoltre il roster più ampio a disposizione di Trinchieri potrebbe diventare determinante con il passare delle sfide.
Acea Virtus Roma-Lenovo Cantù 74-68 (17-24; 34-42; 55-50)
Acea Roma: Goss 12, Jones 5, Tonolli ne, Gorrieri ne, D’Ercole, Datome 16, Bailey 4, Alviti ne, Taylor 13, Lawal 18, Czyz 6, Lorant. All. Calvani
Lenovo Cantù: Abass ne, Scekic 5, Smith ne, Leunen 2, Mazzarino 16, Brooks 7, Tyus, Tabu 2, Ragland 14, Aradori 18, Cusin 2, Mancinelli 2. All. Trinchieri
Una risposta
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