Le Grand Bleu: Marsiglia protagonista all’Institut Français
Inaugurata martedì sera a Roma la mostra su Marsiglia Capitale Europea della cultura 2013, che sarà visitabile fino al 15 giugno
di Francesca Britti
Promossa da Marseille – Provence 2013 e Atout France/Italia la mostra fotografica Le Grand Bleu di Daniele Corsini e a cura di Donatella Luccarini. Perché un italiano ha voluto fotografare una città francese come Marsiglia? La città è stata nominata Capitale Europea della Cultura 2013 e la sua preparazione per questa grande manifestazione è al centro degli scatti del fotografo. 21 immagini della trasformazione architettonico-culturale che ha visto protagonisti del progetto, non solo Marsiglia, ma anche Arles, Aix en Provence, Salon de Provence, Martigues, Aubagne, Port Saint Louis.
Daniele Corsini ha la passione per le città. Va in giro per il mondo a fotografare le principali capitali europee, toccando anche la Grande Mela per qualche mese di cui ha ritratto il The New York Trilogy. Stessa curiosità per Marsiglia: “quando una metropoli carica di storia riesce ad affermarsi per ciò che sarà e non per ciò che è stata, integrando così sapientemente nella sua architettura l’antico con il moderno, ha già vinto la sua sfida“.
Quello su cui Corsini ha puntato il focus del suo obiettivo è l’aria di fervore e la curiosità della costruzione dei 60 cantieri di recupero e riqualificazione che ha coinvolto 97 comuni della Provenza, trasformati per l’occasione in piccoli gioielli urbani. Il vecchio e il nuovo, il classico e il design d’avanguardia, insieme a completarsi, più che contrapporsi, sviluppando, quindi, un ponte fra passato e futuro.
“Un grande privilegio osservare Marsiglia in questa fase di trasformazione. Ho sempre apprezzato la capacità della Francia di valorizzare la propria storia con uno sguardo attento al futuro“, ha affermato la curatrice Donatella Luccarini, direttore responsabile della rivista Lifestyle Charme Magazine, che ha seguito sin dall’inizio il progetto con il fotografo.
Spicca dalle immagini del fotografo bolognese, classe ’75, il Mediterraneo “su cui si affaccia la città, che conosce in ogni angolo e nella sua quotidianità, è l’elemento che unisce antico e moderno in un unico e meraviglioso paesaggio tipicamente marsigliese“. In tutte le fotografie è proprio il blu del mare e del cielo ad emergere come Fort Sant Jean – Vista dal Palasi du Pharo o il Faro di St. Marie e la Cote Blue.
L’innovazione la si ritrova in immagini come la Torre di Zaha Hadid o nel MUCEM CRM, di cui a novembre 2012, a due mesi dall’inaugurazione del progetto, la struttura era ancora in costruzione. La forza dei francesi, come ha sostenuto la curatrice, nel portare avanti i progetti culturali è rinomata e questo è stato uno dei tanti esempi.
Non solo architettura e non sono paesaggi marittimi ma anche arte, cultura e storia. Il progetto esalta bellezze come l’anfiteatro romano ad Arles, “strategico capoluogo dell’Impero romano”, fu la città amata da Paul Gaugin e Vincent van Gogh. O la Place du General de Gaulle la Rotonde a Aix en Provence, dove nacque l’atelier di Paul Cezanne.
“Storica, contemporanea, vivace e marittima“. Marsiglia è questo. E Daniele Corsini è riuscito a catturarla nel suo splendore regalandoci queste immagini di luci e colori.
Institut Français
Largo Toniolo 20/22 (tra Piazza Navona e Pantheon)
dal 28 maggio al 15 giugno
Luogo : mediateca dal martedì al venerdì dalle ore 11.00 alle ore 19.00 e il sabato dalle ore 10.00 alle ore 14.00