“Mamma Roma e i suoi Quartieri”, il concorso di cortometraggi dedicato alla Città Eterna
Torna il concorso con protagonisti i borghi e i quartieri romani, indetto da Isola del Cinema, di cui quest’anno siamo media partner. Una fantastica occasione per chi ama e desidera valorizzare la settima arte, semplicemente raccontando il proprio quartiere
di Serena Santoli
Dopo il successo della prima edizione, al via il concorso di cortometraggi “Mamma Roma e i suoi Quartieri”, rilanciato da Isola del cinema, che terminerà il 31 luglio. Organizzato con il patrocinio di Roma Capitale, e in collaborazione con Maiora film e la Rete bibliotecaria di Roma, il concorso propone come tema centrale la capitale e i suoi luoghi simbolo. Un territorio che in passato è stato fonte di ispirazione per tantissimi registi cinematografici, come il capolavoro di Pier Paolo Pasolini, Mamma Roma, dal quale si è presa l’ispirazione.
I partecipanti non dovranno fare altro che scegliere un quartiere, anche se dalla periferia. Nessun limite stilistico è stato imposto da Isola del cinema, infatti il territorio scelto potrà essere descritto sia in forma documentaristica o come base di una storia inventata. Successivamente, i corti selezionati saranno proiettati presso il Cinelab Groupama, tra il mese di luglio e settembre 2013, per poi creare un laboratorio cinematografico. Marco Palese, ideatore del cortometraggio “Un urlo nel silenzio”, è stato premiato l’anno scorso nella prima edizione.
Un obiettivo che si propone questo concorso di cortometraggi è quello di favorire la conoscenza del tessuto sociale, di quelli che sono “i nuovi romani”. Tutti i cittadini che vivono, studiano , lavorano a Roma, pur essendo di diversa nazionalità, potranno, grazie al concorso, scegliere il cinema come mezzo per raccontare le proprie storie ed esperienze sul loro lavoro di integrazione.
Per chi volesse partecipare, bisognerà inviare il materiale in una delle biblioteche in collaborazione con il festival, oppure tramite uploading sul sito internet www.isoladelcinema.com. Infine all’interno del bando per partecipare al concorso, sarà inserita l’apposita scheda d’iscrizione, che andrà compilata e firmata. Se invece, si sceglierà la forma Upload, la scheda andrà scannerizzata e inviata via email all’indirizzo segreteria@isoladelcinema.com.
Una piccola riflessione:
Ci siamo scordati cosa diceva il bando di concorso di “Mamma Roma e i Suoi Quartieri”?
Ve lo rimetto in mente io:
Premio “Mamma Roma e i suoi quartieri”, destinato al cortometraggio che avrà meglio descritto la realtà di un quartiere romano.
Vi sembra veramente che il primo classificato abbia fatto questo? Non credo proprio. Credo invece che (come molte altre persone presenti alla premiazione) sia stato premiato il corto con maggiori raccomandazioni!!!
Come secondo punto, vi voglio ricordare un altra frase da voi scritta:
Potranno inoltre essere realizzate in qualsiasi standard tecnico, anche con le più aggiornate tecnologie digitali, come i telefonini smartphone.
Quando si fa riferimento in particolare a smartphone, si intende dire che bene o male chiunque poteva realizzare un cortometraggio e quindi che la direzione del concorso voleva incitare chiunque a partecipare. Cosa bellissima a mio parere, perché così facendo tutti potevano far valere la propria idea a discapito di svantaggi tecnici o di buget.
Ora mi chiedo: Perchè allora ha vinto il corto realizzato con tecniche cinematografiche professionali e attori famosi???
Non è questa una presa in giro?
Un ultima cosa:
Il cortometraggio Torre Maura 2013, che per una censura dell’ultimo minuto non abbiamo potuto vedere, meritava il terzo posto?
Vorrei sapere cosa pensano coloro che lo hanno realizzato, visto che era di gran lunga il migliore.
Mi sono recato al Cinelab a mezzanotte per vederlo e credetemi: Ho assistito ad un ingiustizia bella e buona!!!
Quello era il corto vincitore!!! Non vi erano alcun dubbi riguardo alla cosa!!!
Il cinema sta morendo in Italia anche per colpa vostra!!!