AS Film Festival – Un festival uguale agli altri. Però diverso.
Si terrà il 16 Giugno al MAXXI di Roma l’ASFF: non un festival sull’autismo, ma un festival di cinema ideato e curato da persone con autismo
di Isadora Casadonte
Da poco abbiamo parlato dello Spiraglio Film Festival, il nuovo appuntamento che vi segnaliamo ne condivide la sensibilità di fondo ma mostra anche la sua assoluta originalità. L’ AS FILM FESTIVAL è un progetto diverso perché è il primo ad essere gestito direttamente da persone con Sindrome di Asperger.
Per chi è rimasto colpito dalle eccezionali capacità della hacker Lisbet Salander (serie Millennium di Stieg Larsson) o ha subìto il fascino dell’ultimo Sherlock Holmes televisivo interpretato da Benedict Cumberbatch, l’ AS FILM FESTIVAL è un’occasione per non vedere la Sindrome di Asperger semplicemente rappresentata sullo schermo, ma per provare a capirla.
Realizzato dal Cineclub Detour di Roma e dello Studio Kilab con la collaborazione del Gruppo Asperger Onlus e sostenuto dall’Agenzia Nazionale per i Giovani, l’ ASFF ha in programma proiezioni, incontri, ospiti, una giuria e ovviamente dei premi. Il gruppo di lavoro, coordinato da Giuseppe Cacace, è composto da quattro giovani universitari con Sindrome di Asperger: Francesco Campolo, Giulio De Amicis, Marco Manservigi ed Elena Tomei.
Le sezioni competitive sono due: Punti di Vista (per i cortometraggi di qualsiasi genere) e Ragionevolmente Differenti (dedicata ai lavori realizzati da filmaker con Sindrome di Asperger o con disturbi pervasivi dello sviluppo e, più in generale, per opere che raccontino storie legate all’autismo). A queste sezioni è stato aggiunto un terzo premio (Il cinema come rappresentazione del sociale) fortemente voluto dalla rivista CONFRONTI e dedicato al giornalista Umberto Brancia. Ad essere messe in palio saranno tre action camera, videocamere che offrono un modo nuovo di documentare e di vedere: un punto di vista altro sul cinema e sulla realtà che rispecchia gli obiettivi dello stesso ASFF.
Il cinema diventa lo strumento per dar vita ad un ambiente che allontani i ragazzi con SA dai genitori per favorire la comunicazione tra coetanei. Quelle che infatti risultano per i più delle dinamiche naturali (instaurare relazioni e provare empatia nei confronti degli altri), per un giovane con SA può spesso dimostrarsi difficile ed il tempo libero rischia di diventare un “tempo vuoto”.
Ecco allora che l’AS FILM FESTIVAL si configura come punto d’arrivo di un lungo percorso di integrazione ed inclusione che ha coinvolto alcuni ragazzi con AS che hanno collaborato dal 2008 ad oggi alla gestione di un cineclub ed hanno trasformato la loro passione per il cinema in un progetto concreto. L’organizzazione di rassegne cinematografiche, la realizzazione di documentari e cortometraggi li ha condotti fino alle porte del MAXXI di Roma.
Ecco perché l’ASFF è un festival uguale agli altri, però diverso.