Basket: Virtus Roma, presentato Luca Dalmonte
Il nuovo coach dell’Acea in conferenza stampa: “Sono emozionato ma da parte mia c’è la massima motivazione”. Il GM Alberani: “È presto per definire obiettivi, intanto cominciamo a lavorare. Sono contento che abbia accettato questa proposta”
di Samuele Perotti
@SamuelePerotti
L’ufficialità era arrivata nei giorni scorsi, oggi, con la conferenza stampa di presentazione si è ufficialmente aperta l’era Dalmonte in casa Virtus: “Sono emozionato di essere a Roma, e lo dico con la r maiuscola. Sono emozionato perché arrivo dopo una grandissima stagione e perché ci sono grandi motivazioni e responsabilità”.
Ecco le prime parole del coach imolese, che ha precisato come tutto questo non lo preoccupi: “Da parte mia c’è la massima motivazione. Ci sono molte responsabilità, è una sfida dura ma dobbiamo essere bravi a gestirla”. Il collettivo e la voglia di non mollare è stata la forza dei ragazzi di Calvani lo scorso anno. Dalmonte la pensa nello stesso modo: “Deve essere una squadra in cui non esiste l’io ma il noi. Si vince e si perde insieme. Io non metterò una limitazione al talento; ma ci saranno delle regole da rispettare per valorizzarlo all’interno della squadra”. Ogni allenatore ha le sue convinzioni tattiche che si porta dietro in ogni avventura, ma il nuovo coach non è convinto di ciò: “Il mio compito è quello di mettere un giocatore comodo all’interno del sistema”.
Nonostante nella conferenza di rinuncia all’Eurolega Alberani avesse ridimensionato i possibili obiettivi stagioni, riportandoli a quelli della scorsa estate, Dalmonte parla chiaro sin da subito: “Oggi è difficile parlare di obiettivo perché la nostra squadra, così come molte altre sono ancora dei cantieri. Poi arriverà il momento in cui diremo il nostro obiettivo. Sicuramente nel prossimo campionato regnerà l’equilibrio”.
L’Acea il prossimo anno disputerà anche l’Eurocup, un impegno che toglierà energie importanti per il campionato: “La affrontiamo facendoci trovare sempre pronti. Andando avanti vedremo che risultati avremo e giorno dopo giorno faremo delle valutazioni. Dovremo essere bravi ad allenarci bene nei pochi momenti che avremo per preparare le partite”. Se la Virtus si trova di fronte questa nuova sfida il merito è anche di Marco Calvani. Nonostante il modo burrascoso con cui è finita il rapporto con la società romana, lui da subito ha dato supporto pubblico e privato al suo successore: “Ringrazio Calvani per quello che ha scritto e detto pubblicamente. Inoltre mi ha anche telefonato. Quello che ci siamo detti rimarrà tra di noi, ma questo è un grande segnale”.
Dopo anni di dispiaceri, i supporter romani sono tornati a riempire il palazzetto e supportare in ogni frangente la squadra, Dalmente vuole ottenere lo stesso risultato: “Non mi aspetto nulla dal pubblico, devo guadagnarmi la loro stima e questo lo possiamo fare solo attraverso il lavoro quotidiano. Vorrei essere giudicato per l’impegno la trasparenza e la coerenza”.
MERCATO – Accanto al neo coach, c’era anche Nicola Alberani: “Ringrazio Luca (ndr Dalmonte) per l’entusiasmo. É stata una trattativa breve grazie a lui. Sarà una stagione dura ma siamo contenti che Luca abbia accettato questa sfida con noi”. Dopo il terremoto dello scorso anno, ancora una volta la Virtus sta cambiando buona parte della rosa. Dalmonte e Alberani si sono confrontati ma non c’è fretta, parola del neo coach: “Non c’è una data di scadenza per completare il rooster perché dobbiamo avere idee chiare e visionare bene tutto il mercato”.
Al momento, visto che nemmeno il vice allenatore è stato scelto (nei prossimi giorni arriverà l’ufficialità) sono due le certezze da cui ripartire: Taylor e Hosley. “Jordan deve avere grandi motivazioni per confermarsi. Sarà più dura ma se accetta questa sfida ha le qualità per vincere. E inoltre lui ha il vantaggio di sapere dove si trova”. Il primo acquisto è stato proprio l’ex Sassari: “Ha una grande solidità. Può essere un giocatore che produce o che da equilibrio quando serve. Si può sdoppiare nei ruoli, inoltre è utile e con grandi qualità”.
Domani intanto Alberani partirà per gli Usa, dove farà un tour della Summer League per cercare nuovi talenti da portare a Roma: “Ci sono già degli obiettivi ma poi sta a noi leggere la situazione lì”. Datome e Lawal non sono stati confermati ma sarà impossibile portare giocatori che reggano il confronto: “Gigi e Gani sono unici, è impossibile trovarne di simili. Cercheremo di portare più giocatori da mettere insieme, in modo che attraverso il collettivo raggiungano lo stesso valore dei predecessori”.
Intanto il mercato della Virtus non si ferma. Lorenzo D’Ercole è ad un passo dalla riconferma mentre continuano intense le trattative per tenere nella capitale per un altro anno Phil Goss. Le richieste economiche e tecniche della guardia statunitense sono alte e proprio per questo è altamente probabile un suo addio, destinazione Venezia o Avellino, la società però farà tutto il possibile, come ha detto Alberani: “Per quanto riguarda gli esterni, la priorità è tenere Phil”. In caso di partenza il GM ha in mano Kyle Kuric, giocatore ancora sotto contratto per un anno con l’Estudiantes.
2 risposte
[…] dopo aver rinnovato Taylor durante la scorsa stagione, aver ufficializzato il nuovo coach e l’acquisto di Hosley, sono arrivate in settimana le riconferme di D’Ercole e Goss. Datome non […]
[…] gli impegni in nazionale, con l’Italia che mercoledì inizierà gli Europei in Slovenia, il neo coach Luca Dalmonte, i giocatori saranno guidati da Federico Fucà e Antimo Martino, coadiuvati dal preparatore […]