Marco Calafiore presenta “Ancora una”
Una serie di racconti per far addormentare i bambini, Napoli sullo sfondo, alternanza tra passato, presente e futuro immaginario
di Clarissa Coppola
“Ancora una” è questo e altro ancora, in uno strano mix di realtà, finzione, immaginazione e continui cambiamenti spazio-temporali che incuriosiscono il lettore.
Ideato su due piani contrapposti, è un libro all’inizio dolce ma a tratti anche duro e in grado di trasmettere valori concreti. Amicizia, amore, un papà che racconta le storie e i figli che lo ascoltano prima di andare a dormire. Ogni cosa è pensata per insegnare a crescere bene.
Marco Calafiore usa una scrittura che cattura e trasporta spiegando facilmente la complessità della vita, soprattutto nei primi racconti in cui i protagonisti sono gli animali e la natura, che vengono personificati ricorrendo a elementi di fantasia. Poi le storie cambiano e iniziano a far riflettere sul senso della vita reale tramite una serie di ricordi che riaffiorano dal passato del protagonista (voce narrante in prima persona).
Il riferimento autobiografico è dunque presente, memorie più o meno nitide che fanno prendere coscienza. “Ancora una” è una lettura per tutti coloro che hanno ancora i conti in sospeso. Dalle prime favole, in cui regna l’immaginazione, si passa a storie e a temi anche molto delicati, che nulla hanno di idilliaco. E quindi una raffica di pensieri che riemergono coinvolgendo chi li legge con uno stile diretto e chiaro che segue un suo filo logico, i titoli staccati ma che danno una certa continuità.
Gli episodi narrati spiazzano ma uniscono, e ci riportano alla realtà della quotidianità napoletana. Un libro dunque delicato e forte al tempo stesso, con descrizioni che fanno immergere direttamente nelle atmosfere narrate. Verso la fine l’autore esplicita: “rendere accessibile il mal a fin di bene”, vale a dire proteggere in un certo senso i più giovani preparandoli ad affrontare la vita. Non sono le classiche favole, l’autore ne inventa infatti di nuove e stimolanti sulla base delle esperienze vissute. La raccolta non è dedicata solo a un certo tipo di pubblico, è per tutti coloro che vogliono accettare la sfida di leggerla. L’essenza del libro è infatti la speranza, il saper dare giusto valore per proteggere e proteggerci dai tempi moderni.
Marco Calafiore vive a Napoli. Nel 2010 ha pubblicato per Grauseditore l’opera “sqpr”(escupir), biografia romanzata anticamorra. Collabora con diverse testate giornalistiche. Ama raccontare.