È il momento di openArt 2013
A Roveredo in Svizzera anche quest’anno l’arte è open
di Silvia Cresci
Nella cittadina svizzera di Roveredo, in località Trii, a circa 10 km da Bellinzona e dunque non lontano dal confine con l’Italia, è partita lo scorso 27 luglio una nuova edizione della rassegna openArt.
Realizzato, come ormai ogni anno, grazie alla partecipazione attiva di diversi artisti che puntano a farsi conoscere a livello internazionale, l’openArt di Roveredo è il trionfo dell’arte che si innesta nel paesaggio. Per poco più di due mesi, fino al prossimo 6 ottobre, le numerose installazioni scultoree che partecipano quest’anno all’iniziativa, alcune più imponenti, altre di dimensioni minori, tutte realizzate nei materiali più disparati, dal metallo al legno, sono allestite all’aria aperta, in un parco di più di 100.000 metri quadri di estensione, all’interno del quale entrano in simbiosi con la vegetazione.
Anche quest’anno l’organizzazione della rassegna è stata curata dal suo promotore, Luigi a Marca, che oltre ad esporre in prima persona la sua opera, si è occupato della selezione degli artisti tra le tante candidature pervenute. In più di 60 sono stati chiamati infine a partecipare. Alcuni di essi aderiscono per la prima volta all’openArt, mentre altri sono delle conferme che hanno deciso di rivivere quest’esperienza realizzando nuove opere da esporre e presentare al pubblico. Tra di essi vi sono anche alcuni italiani, come Claudio Cassano, Chiara Fiorini, Claudio Marconato, e l’italo-svizzero Paolo Grassi, con il suo progetto “From 0 to infinity”.
Tutti questi artisti hanno lavorato con cura alla creazione di opere d’arte che si adattassero perfettamente al contesto in cui si sarebbero andate a inserire, così da armonizzarsi con il verde circostante senza che la loro presenza potesse disturbare in alcun modo l’ambiente. Ne sono risultate delle creazioni estremamente eterogenee, alcune delle quali si mimetizzano con la natura grazie ai loro colori neutri, mentre altre si fanno notare per via di tonalità più sgargianti.
Grande punto di forza di openArt è anche quest’anno, come nelle precedenti edizioni, la scelta della gratuità dell’ingresso. In questo modo viene offerta a tutti la possibilità di apprezzare quest’interessantissima mostra en plein air, semplicemente camminando nel parco tra alberi e piante che creano una scenografia unica, la quale già di per sé meriterebbe una visita. Ovviamente vi sono degli orari di apertura da rispettare, ma gli organizzatori si mettono a disposizione anche per delle aperture straordinarie, necessariamente su prenotazione.
openArt 2013
Roveredo, località Trii (Svizzera, Canton Grigioni)
27 luglio – 6 ottobre 1013
Orari: 14.00 – 20.00 (martedì-domenica)
Per informazioni: www.openart.ch