Mr. America: se il cattivo maestro è Andy Warhol
Esce oggi il film di Leonardo Ferrari Carissimi con Anna Favella e Marco Cocci. Lo abbiamo visto in anteprima a Roma
di Stefania D’Orazio
La pellicola, presentata alla stampa martedì 5 novembre al Margutta RistoArte di Roma, sarà distribuito a livello nazionale, in programmazione per una settimana all’Uci Cinemas Bicocca di Milano e all’Uci Cinemas Parco Leonardo di Roma, dove saranno presenti anche il regista e il cast del film rispettivamente l’8 e il 9 novembre. In altre città, Sarzana (SP), Latina, Pisa, Ancona e Pozzallo (RG), il film sarà proiettato in serate uniche.
“Mr. America” è liberamente ispirato alla vicenda di David Solanas, che giovanissimo lasciò la scuola e la famiglia per entrare nella “Factory”, la scuderia di artisti “al servizio” di Andy Warhol, morendo suicida dopo che la madre Valerie, artista e femminista radicale, uccise il “maestro” Warhol nel 1968 a colpi di pistola.
Penelope (Anna Favella) è una gallerista cinicamente intraprendente, portata al successo dal padre di Adrian (Marco Cocci), che, deluso dalla scarsa capacità del figlio di continuare il proprio lavoro, decide di adottare la giovane e di farne quasi il suo alter ego. È la tipica bionda hitchcockiana, glaciale e penetrante nello sguardo, impeccabile nella figura e nelle movenze, vittima e allo stesso tempo carnefice.
E i riferimenti al re del thriller sono espliciti e ben amalgamati nel film, in particolare se pensiamo a Psycho (1960) e a Vertigo (1958).
Affascinante la rappresentazione dell’arte come ambiguità, doppio, inganno , affabulazione, ma soprattutto dispensatrice di false speranze e distruttrice di anime.
«ignoro dove la realtà si fermi e cominci l’assurdo»
La chiave di lettura del film può essere riassunta con la parola assurdità.
E il messaggio che vuole trasmettere è indubbiamente l’arte come disumanizzazione, che spesso porta gli artisti ad essere privati di qualsiasi senso civile e morale, e a diventare dei feticci, tra le mani avide di galleristi e imprenditori d’arte. Si vuole sottolineare quanto personaggi come Andy Warhol possano essere dei cattivi maestri per i giovani artisti, trasportati dal successo verso stili di vita disperati e dissoluti.
Il film si sviluppa su distinti piani temporali, passato, presente e anche futuro, che pur intrecciandosi vorticosamente, permettono poi ad uno spettatore attento di raccogliere le fila della vicenda.
“Affascinante in questo film la rappresentazione dell’arte e della vita come ambiguità, inganno, affabulazione, ma soprattutto dispensazione di false speranze e distruzione di anime”.
Consigliatissimo.
Link video:
http://vimeo.com/76322932
http://vimeo.com/76432978
Mr. America è prodotto da Stemo Production e Velvet Movie.
Distribuzione completa:
7 Novembre
Uci Cinema Parco Leonardo – Roma (presenza del cast e del regista il 9 novembre)
Uci Cinema Bicocca – Milano
Multisala Oxer – Latina
8 Novembre
Cinema Azzurro – Ancona
14 Novembre
Cineteatro Giardino – Pozzallo (RG)
20 Novembre
Cinema Arsenale – Pisa
Cast
Anna Favella, Marco Cocci, Michael Schermi, Eliud Luciani, Luca di Cecilia, Arianna e Alessia Vergani, Luca Mannocci, Allan Caister Peirce, Fabio Gomiero, Benedetta Cesqui Malipiero, Corinna Castelli, Roberta Tenuti, Andrea Urso.
Soggetto e sceneggiatura: Leonardo Ferrari Carissimi e Fabio Morgan
Musiche Originali: The Niro
Direttore Fotografia: Antonio Scappatura
Montaggio: Francesco Galli
Sound design: Michele Boreggi
Marco Tamburro ha curato il manifesto di Mr America e le 10 opere che si ispirano ad esso e che accompagneranno il film in ogni cinema in cui sarà presentato. Ogni opera si costruisce intorno ad una immagine del film.