"Sessolosé – Mia madre non lo deve sapere" in scena a Roma
Torna il progetto “Come risolvere in due problemi che da soli non avreste” per raccontare il sesso tra risate, ricordi e test dal sessuologo
di Alessia Carlozzo
su Twitter @acarlozzo
Parlare di sesso in modo comico, forse a tratti surreale, irriverente e anche liberatorio. Questo l’obiettivo, centrato, di “Sessolosé mia madre non lo deve sapere” nuova tappa del progetto teatrale “Come risolvere in due problemi che da soli non avreste”. Sul palco del Teatro Trastevere fino a domenica 27 aprile arriva la nuova commedia di Maria Antonia Fama e Lorenzo Misuraca che prosegue l’analisi dei rapporti di coppia, ma non solo, analizzando questa volta un aspetto decisamente più “intimo.”
Se lo scorso anno il dittico “Appese a un filo” e “Cuori monolocali” indagava sulla vita dei giovani single metropolitani e sulla precarietà dei rapporti di coppia, quest’anno con “Sessolosé” si affrontano le diverse sfaccettature del sesso e come questo viene vissuto e percepito dalla società di oggi.
Il collaudato trio composta da Maria Antonia Fama, Alessandro Di Somma ed Ermenegildo Marciante regala così una serie di riflessioni sulla masturbazione, femminile e maschile, sul rapporto di coppia e la routine che spesso li caratterizza, fino agli incontri al buio, le fantasie sessuali giungendo infine al desiderio di maternità.
Un susseguirsi di volti e personaggi che ci regalano con un sorriso e una battuta, una visione più leggera del sesso, ma non per questo meno vera e genuina. Ad accompagnarli un sessuologo affascinante e un po’ mago, interpretato da Sebastiano Colla, che come un neo Virgilio accompagna gli spettatori verso la ricerca del piacere.
Mai banale e scontato, lo spettacolo ha decisamente il suo punto di forza nell’ottima qualità della recitazione del gruppo. Come già nell’esperienza precedente i tre attori principali, ma Colla non è da meno, regalano una performance incisiva e dirompente caratterizzata da una solida mimica e perfetti tempi comici. Aiutati sicuramente da un testo e monologhi brillanti, la bravura degli attori però permette proprio allo stesso testo di effettuare il salto di qualità, regalando in particolar modo nella parte iniziale risate spontanee e leggere.
Spettacolo perfetto per evitare una seduta da un sessuologo, vero però questa volta, adatto a giovani coppie annoiate, single instancabili e ricercatori instancabili del senso della vita, anche nel sesso. Per riflettere con ironia su uno degli argomenti più discussi e dibattuti, senza cadere in facili cliché ma ricercando, sempre senza dimenticarsi di ridere, uno dei capisaldi del sesso: un momento intimo e di unione tra due persone in cui è presente, vivo e pulsante, un sentimento.
O più semplicemente un viaggio alternativo alla scoperta di sé stessi, della propria intimità e desiderio e di quella del rispettivo compagno.
Senza mai dimenticare l’ingrediente più importante: una sana risata, per scacciare le paranoie e i complessi e imparare a lasciarsi, nella vita come in camera da letto.
Sessolosé – Mia madre non lo deve sapere
Roma, Teatro Trastevere
fino al 27 aprile
Biglietti: 10€