Torna la Giornata Mondiale senza Tabacco
In occasione dell’annuale manifestazione organizzata dall’OMS, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, abbiamo intervistato l’Avvocato Bruno Pisaturo, Commissario Straordinario della Lega Tumori Roma, già Direttore Generale dell’Ente LILT
di Graziano Rossi
su Twitter @grazianorossi
Domani, sabato 31 maggio, sarà la Giornata Mondiale senza Tabacco. La Sezione Provinciale di Roma della Lega italiana per la lotta contro i tumori come arriva a questo importante appuntamento?
Per 24 ore il 31 maggio si chiede alla popolazione mondiale di non fumare. Un messaggio semplice e univoco, lanciato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), con l’intento di proteggere la salute dell’umanità e di ridurre al minimo, in ambito sociale, ambientale ed economico, le conseguenze dannose derivanti dal consumo di tabacco.
La Sezione Provinciale di Roma della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT), in breve Lega Tumori Roma, sostiene la Giornata Mondiale senza tabacco con diverse iniziative.
Alessandra Zadro, socia della Sezione, ha voluto contribuire a questo evento donandoci l’illustrazione intitolata NO SMOKING. Il messaggio “Cambia abitudini, smetti di fumare”, invita tutti a fare la scelta giusta, mettendo in evidenza l’inadeguatezza del fumatore.
La seconda iniziativa ha visto le ragazze della squadra di calcio a 5 “Roma Calcio Femminile” impegnate nell’allenamento di martedì 27 maggio con indosso le maglie “DON’T DO IT” (realizzate dalla LILT) durante il quale sono state scattate delle foto ricordo.
Per i più piccoli è stato realizzato un questionario con l’ausilio di una psicologa infantile ed il supporto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e sarà condotta un’indagine a campione per valutare quanto i comportamenti degli adulti incidano sui bambini, determinandone la sensibilizzazione al problema del fumo.
Least but not last, nella giornata del 31 saremo nel punto vendita di Roma di Eataly per distribuire opuscoli informativi e gadget riguardanti la lotta al tabagismo. Si potrà partecipare al concorso “Cambia pacchetto!”, realizzato in partnership con Federparchi. Ogni fumatore in cambio del proprio pacchetto di sigarette, concorrerà all’estrazione di un weekend del valore di 500€ da trascorrere in un parco naturale.
La lotta al tabagismo nel mondo cresce sempre di più. Il tema scelto quest’anno dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) è “La tassazione dei prodotti del tabacco”. In che modo i produttori di sigarette e di altri prodotti nocivi possono essere “fermati” secondo lei?
Sicuramente l’aumento della tassazione e del prezzo dei prodotti a base di tabacco sono strumenti che appartengono ad una visione moderna e realistica del problema. L’evidenza empirica ha dimostrato che l’aumento del prezzo riduce in maniera efficace il consumo di tabacco che riguarda soprattutto i più giovani e i ceti meno abbienti. L’aumento della tassazione, invece, ha una duplice valenza, in quanto, oltre ad influire nella riduzione del consumo è anche una misura portatrice di fondi che il governo potrebbe investire nella sanità stessa.
Come sempre la soluzione del problema è all’origine, la lotta al tabagismo si combatte con l’informazione. Se ognuno di noi prendesse coscienza dei reali danni provocati dal fumo, l’industria del tabacco si spegnerebbe. La dipendenza dal fumo è causa certa di circa 30 malattie, tra cui broncopneumopatie croniche, diverse forme tumorali, cardiopatie e vasculopatie In questo contesto l’OMS afferma che “l’uso del tabacco è la prima causa di morte evitabile a livello mondiale ed è attualmente responsabile del 10% dei decessi di adulti in tutto il mondo” e che “vi sono altri rischi per la salute che sono poco noti e di cui in molti non hanno coscienza”. Si parla di problemi dentali e del cavo orale (alitosi, gengiviti, aumento del tasso di insuccesso delle procedure di impianto dentale), di diminuzione della densità ossea o ancora di osteoporosi e fratture ossee. Bisogna dunque focalizzarsi sulla divulgazione delle conoscenze che ci vengono dalla ricerca scientifica perché possano arrivare direttamente alle persone.
In Italia circa il 20% della popolazione fuma, compresi gli adolescenti. Come vede il futuro della lotta a questo male che coinvolge l’umanità?
La Lega Tumori Roma adotta il Nuovo Codice Europeo contro il Cancro. Al primo punto recita: “Non fumare; se fumi, smetti. Se non riesci a smettere, non fumare in presenza di non fumatori”.
La LILT ha da sempre focalizzato il suo impegno nella lotta al tabagismo con campagne di mobilitazione, sensibilizzazione e di corretta informazione sui danni alla salute provocati dal fumo. Dai risultati di un’indagine Doxa del 2013 in Italia mediamente si inizia a fumare a 17 anni circa. Degli attuali fumatori il 70% ha iniziato tra i 15 e 24 anni mentre oltre il 13% dei fumatori ha iniziato a fumare prima dei 15 anni. È evidente che il futuro della lotta al tabagismo è nella diffusione del corretto stile di vita nelle scuole, quando ancora non si ha pieno controllo sulle scelte e, troppo spesso, viene voglia di emulare gli altri, anche quando si tratta di azioni negative come il fumare.
Il fumo crea dipendenza, ma smettere di fumare è possibile! Mediamente si smette di fumare intorno ai 42 anni, quando si acquisisce una maggiore consapevolezza dei danni provocati dal fumo o per il fatto di aver avuto problemi di salute. La linea verde SOS. LILT 800 998877 offre un reale supporto a chi voglia abbandonare la dipendenza dal fumo. Sono numerosi i corsi realizzati dalla LILT, finalizzati alla disassuefazione dal fumo e condotti con successo mediante l’adozione di una metodica innovativa che esclude qualsiasi ricorso a medicine, offrendo al contrario molto spazio alle motivazioni personali, all’introspezione, all’ascolto delle dinamiche psicologiche.
Quali sono le prossime campagne che realizzerà la LILT per il 2014?
L’estate è alle porte e con essa anche il primo sole. L’attrice Elisa Alessandro è la testimonial della Campagna Prevenzione del melanoma cutaneo promossa dalla Lega Tumori Roma per il mese di giugno. Riprendendo lo slogan “Se hai cara la pelle…” utilizzato per i 90 anni dell’Ente LILT, si offre a tutti la possibilità di effettuare una visita dermatologica gratuita per il controllo della cute e dei nei. È sufficiente prenotare telefonando al numero 06 88817637 o scrivendo a mailto:info@legatumoriroma.it. Il melanoma è il più aggressivo dei tumori della pelle. Tumori anche di piccole dimensioni, infatti, possono avere un decorso molto grave. L’incidenza, che è in progressivo aumento in tutto il mondo, viene imputata in parte alla crescente, eccessiva esposizione al sole.
Alcuni piccoli consigli sono: evitare le ustioni solari soprattutto in giovane età; utilizzare ombrelloni, teli, copricapo e indumenti; evitare di esporsi nelle ore centrali della giornata: dalle 11:00 alle 16:00; evitare l’uso di essenze e profumi prima dell’esposizione al sole; utilizzare creme e schermi solari adeguati al proprio fenotipo e al tempo di esposizione.