Volley: l’Italia fa tredici…
Ai Mondiali in Polonia la Nazionale di Berruto chiude con un deludente 13° posto. Brasile e Francia dominano i gironi mentre escono gli USA, trionfatori in World League
L’Italvolley ha fatto tredici. Chi è abituato a vedere la nazionale azzurra di volley vincere e non conosce quando accaduto ai Mondiali in Polonia potrebbe sperare in un risultato di prestigio. Farebbe male.
La spedizione guidata da Mauro Berruto ha chiuso in tredicesima posizione la rassegna iridata. L’ultima volta che era giunto un piazzamento simile, ma non così deludente, c’era ancora il Muro di Berlino. L’Argentina di Maradona conquistava il secondo titolo mondiale nel calcio contro la Germania Ovest ed Elie Wiesel riceveva il premio Nobel per la Pace. Era il 1986 e l’Italia giunse undicesima ai Mondiali francesi battendo 3-0 la Cina, dopo aver perso 3-2 dal Giappone nelle finali di consolazione.
Ventotto anni dopo, sono giunte appena due vittorie e cinque sconfitte nella seconda fase. Un record non certo positivo, che si sommano al bottino di due vinte e tre perse della prima. È opportuno sottolineare che gli azzurri avevano già un piede fuori dalla porta al momento di cominciare le partite del Girone E, visto che il regolamento obbliga le squadre ad “avere in dote” i punti ottenuti nelle precedenti gare.
I risultati, tuttavia, non sono stati incoraggianti. Subito 3 a 0 dalla Serbia (25-19 29-27 25-22), poi non più vittoriosa. L’incontro seguente vedeva la sfida contro i padroni di casa della Polonia: l’Italia sembrava trasformata e ha chiuso con merito il primo parziale (25-19). I biancorossi hanno però reagito e, senza troppe difficoltà, hanno conquistato i tre set seguenti (25-18 25-20 26-24). È stato il colpo di grazia.
Gli azzurri hanno incassato un altro ko contro l’Argentina, dopo essere stata avanti nel primo parziale (chiuso 25-17) e aver sprecato tanto nei due seguenti, persi 25-21 e 30-28. A poco servono le polemiche per la decisione errata su un video-challenge (tocco non visto a muro): l’Italia era scarica e ha perso 25-21 nel quarto parziale.
Vittoria per la bandiera (e per non scivolare troppo nel ranking) contro l’Australia, che ha terminato a zero e a cui pure i ragazzi di Berrutto hanno concesso il terzo set. L’infortunio di Ivan Zaytsev nella gara contro gli Stati Uniti (1-3) che ha chiuso la prima fase non può spiegare un risultato complessivo così poco incoraggiante.
Nel girone E sono stati ammessi alla fase successiva Francia, Polonia e Iran. Eliminati a sorpresa gli Usa, freschi vincitori della World League, battuti 3-2 nell’ultima gara dai biancocelesti mentre gli asiatici sconfiggevano 3-1 la Serbia.
Sono invece Brasile, Russia e Germania le squadre ammesse alla terza fase del girone F, in cui l’alter ego dall’Italia è stato rappresentato dalla Bulgaria. Stessi colori della bandiera, anche se con orientamento orizzontale e ordine diverso, e stessa necessità di rialzare la testa e riprendere posizioni nel ranking.
Nel 2010 l’Italvolley era arrivata quarta, battuta 3-1 nella finalina dalla Serbia, mentre la Bulgaria chiuse settima. Quattro anni dopo sono scivolate entrambe al tredicesimo posto.
Classifiche finali
Girone E: Francia 17, Polonia 16, Iran 15, Stati Uniti 14, Serbia 9, Argentina 8, Italia 5, Australia 0.
Girone F: Brasile 21, Russia 17, Germania 15, Canada 10, Finlandia e Cuba 6, Bulgaria 5, Cina 4.
Programma terza fase (tutte le gare partono alle 20.25) – Martedì 16 settembre: Francia – Germania (Girone G), Polonia – Brasile (Girone H). Mercoledì 17: Germania – Iran (Girone G), Brasile – Russia (Girone H). Giovedì 18: Francia – Iran (Girone G), Polonia – Russia (Girone H).
Programma finali – (sabato) Finale 5° posto tra le terze classificate (13.40), semifinale 1 tra la prima del girone G e la seconda del girone H (16.40), semifinale 2 tra la seconda del girone G e la prima del girone H (20.25). (Domenica) Finale 3° posto alle 16.40, finalissima alle 20.25.
2 risposte
[…] i segnali, purtroppo per gli azzurri c’è stato anche il 3-1 contro la squadra di Berruto. Una vittoria, anche questa in rimonta, che ha estromesso la Nazionale italiana dalla corsa […]
[…] ed è stata già sperimentata con successo durante i Mondiali, in misura più forte durante quelli maschili e in forma più soft durante quelli femminili. Altri sport, come il calcio prendano […]