Basket, il recap della prima giornata della Serie A Beko
Nei primi 40 minuti della nuova stagione rispettati tutti i pronostici, con Milano, Sassari e Reggio Emilia vittoriose. Bene anche Venezia e Roma, mentre Varese (e Pozzecco) vince il derby con Cantù
Dopo il trionfo di Sassari in Supercoppa, quello appena trascorso è stato il weekend in cui si è alzato il sipario sul 93°campionato di Serie A. Nell’anticipo del sabato sera al PalaRadi di Cremona, la Vanoli fa faticare i campioni d’Italia in carica dell’EA7 Emporio Armani Milano. Primi due quarti in equilibrio con Ferguson e Clark che rispondono ad Alessandro Gentile e Kleiza. Poi ecco un terzo quarto strepitoso di Samardo Samuels, che mette a segno 14 punti in 10 minuti (chiuderà la gara con 30 di valutazione e 22 punti messi a referto) e fa registrare un parziale di 14-24 che spiana la strada verso la vittoria della squadra di Luca Banchi. Cremona nell’ultimo quarto prova a rispondere ai colpi di Milano ma senza successo. La partita finisce 61-68 per l’Olimpia.
Non riesce a regalare la prima gioia della stagione ai suoi tifosi la Scandone Avellino, che al PalaDelMauro si arrende alla Reyer Venezia 71-76. Gli uomini di Frank Vitucci riescono nell’arco dei quaranta minuti a chiudere solo il secondo periodo con il parziale a favore. Buona la prestazione di Anosike, che oltre ai 12 punti segnati viene nominato miglior rimbalzista della giornata. Per gli ospiti buona la prova dell’ex Siena Jeff Viggiano, che chiude la gara con 15 punti, e di Phil Goss, che si presenta al suo nuovo pubblico con 12 punti e 6 assist nei 28 minuti in cui coach Recalcati lo lascia in campo.
A Capo d’Orlando Nicevic prova con la tripla del -1 a 3 secondi dallo scadere a far esplodere il Palafantozzi ma non riesce nell’impresa e l’Orlandina deve cedere a Pistoia dopo una partita combattutissima. Il match finisce 71-74 per i ragazzi di Moretti, che vengono trascinati da Brown, Cinciarini, Williams e Johnson.
Partita senza storia quella tra l’Enel Brindisi e la Consultinvest Pesaro (92-56). Partenza tutta in salita per gli ospiti, con il primo tempo che si chiude sul -30. La storia si ripete nella seconda frazione di partita, con Brindisi, che spinta da Bulleri ed Henry, non permette agli ospiti di avvicinarsi.
Esordio nella massima serie per la neo promossa Dolomiti Energia Trento: un secondo quarto che si chiude con un parziale di 11-28 condanna i ragazzi di Buscaglia, che lasciano i due punti alla Grissin Bon Reggio Emilia (69-78). Buona prova di Mitchell e Pascolo, che mettono a segno rispettivamente 26 e 15 punti. Gli uomini di Menetti confermano di essere una delle squadre più accreditate per dare filo da torcere a Milano e Sassari con Kaukenas, Lavrinonic e Drake Diener che vanno subito in doppia cifra dando così un chiaro segnale agli avversari.
Sul parquet del Palazzetto dello Sport la Virtus Roma, trascinata da un super Gibson porta a casa i primi due punti della stagione ai danni di Caserta che si presenta nella capitale con qualche assenza di troppo. (leggi la cronaca della partita nel nostro articolo)
A Sassari un terzo quarto da incorniciare che finisce 30-14 per i padroni di casa contro la Virtus Bologna permette ai ragazzi di Meo Sacchetti di continuare a sorridere dopo la vittoria della scorsa settimana in Supercoppa. Jerome Dyson fa registrare 7 assist mentre a far canestro ci pensano Logan (22 punti), De Vecchi (10) e Sosa (12). Tra le fila ospiti Ray, Fontecchio e Hazell provano a rispondere per gli ospiti ma Bologna non ce la fa: a Sassari la partita si chiude 89-76.
Un’esordio migliore nella massima serie come head-coach Gianmarco Pozzecco non poteva immaginarlo: 93-84 nel derby contro l’Acqua Vitasnella Cantù il “Poz” regala alla sua Cimberio Varese due punti e tanto spettacolo, con Diawara che mette a segno 28 punti diventando il miglior realizzatore della giornata. Niente da fare quindi per i ragazzi di Sacripanti, rei di aver subito la grande energia della Cimberio.