Basket, luci ed ombre della settima giornata di Serie A

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Continua a “splendere” il terzetto che guida la classifica composto da Sassari, Reggio Emilia e Venezia. Sempre peggio Caserta, ancora ferma a zero punti

di Giorgia Limiti

MarShon Brooks, MVP della settima giornata di campionato (fonte immagine: gazzetta.it)

MarShon Brooks, MVP della settima giornata di campionato (fonte immagine: gazzetta.it)

NON SI MOLLA UN CENTIMETRO –  Non sono decise a mollare un centimetro le tre squadre che si confermano, anche per questa settimana, in testa alla classifica di serie A.  Il Banco di Sardegna Sassari, nonostante Harper (23) Gaines (13) e Anosike (13), batte la Sidigas Avellino (81-75), con il PalaSerradimigni che rimane inviolato.
Crea più di qualche problema ai padroni di casa della Grissin Bon Reggio Emilia l’Acea Roma. De Zeeuw (migliore dei suoi con 18 punti e 18 di valutazione) e compagni infatti partono con la marcia giusta, ma quando serve  sale in cattedra il baby Amedeo Della Valle, autentico trascinatore della sua squadra negli ultimi minuti coadiuvato dall’esperienza di Lavrinovic,  che a suon di triple consegna a coach Menetti la sesta vittoria stagionale (87-83).
Continua la sua marcia anche l’Umana Venezia, nonostante gli ospiti non siano mai domi, che supera nei minuti finali la Giorgio Tesi Group Pistoia (66-63) e mantiene la testa della classifica.

LA “FAVOLA” TRENTO 
– Stupisce e diverte la neopromossa Dolomiti Energia Trento che, davanti a 3.000 spettatori riesce ad avere la meglio sull’ottima Vanoli Cremona di coach Pancotto dopo ben 3 supplementari (116-114). Una favola che sembra continuare quella dei trentini: chi avrebbe scommesso durante l’estate di trovare la squadra di Maurizio Buscaglia nei piani alti della classifica, a soli quattro punti dal terzetto di testa?

DAVIDE PASCOLO – Ad inizio stagione sul ventiquattrenne di Udine c’era più di qualche perplessità: alcuni infatti temevano che non avrebbe “retto” il salto di categoria. In barba a chi esprimeva le sue perplessità, il play di Trento sta dimostrando che può essere protagonista anche nella massima serie. I 26 punti messi a segno nell’ultima partita sono una delle dimostrazioni.

L’UOMO DEI RECORD – Di sicuro la partita di MarShon Brooks non verrà facilmente dimenticata.  Sono ben 15 i record personali stabiliti nel derby contro Varese dal giocatore dell’EA7 Emporio Armani Milano, con 40 di valutazione in 40 minuti giocati e 37 punti realizzati. Una domenica “bestiale” per Brooks, che ha regalato alla sua squadra la vittoria nel derby contro i “cugini” dell’Openjobmetis Varese (97-105) per i quali la situazione si fa preoccupante: solo 4 i punti raccolti da Diawara e compagni in queste prime sette giornate. Qualcosa da rivedere sicuramente c’è.

ONE MAN SHOW
 – Dopo l’esultanza al termine della partita (vinta) contro Cantù e la conferenza stampa “sopra le righe” di Romacontinua ad essere al centro della scena (e delle polemiche) l’istrionico coach di Varese, vale a dire Gianmarco Pozzecco. Il video della sua protesta (con tanto di camicia strappata) che è costata al tecnico due giornate di squalifica nel derby contro Milano sta facendo il giro del web. Speriamo, per lui e per i suoi tifosi,  che la prossima volta si possa parlare di uno “show” dei suoi giocatori che porti  i 2 punti.

A PESARO E BRINDISI SI CONTINUA A SORRIDERE – Dopo un avvio di stagione complicato e pieno di incertezze, la settima giornata ha visto la seconda vittoria per la Consultinvest Pesaro: la squadra di Sandro Dell’Agnello davanti ai propri tifosi ha conquistato altri 2 punti preziosissimi in ottica salvezza. A farne le spese l‘Upea Capo d’Orlando (62-60 il finale), cui non bastano i punti e tanta “sostanza” di capitan Soragna (migliore dei suoi con 19 di valutazione).
Sorride anche coach Bucchi, che dopo le sconfitte con Cremona e Venezia conquista i due punti contro la Granarolo Bologna (75-64) di Giorgio Valli, che sembra non riuscire a trovare continuità in questa prima parte di stagione.

FANALINO DI CODA – Ancora a secco la Pasta Reggia Caserta, che si spegne dopo un buon primo quarto (25-12) contro l’Acqua Vitasnella Cantù (95-107), guidata da Feldein (25) e Stefano Gentile (20).

RISULTATI 7^ GIORNATA
Caserta-Cantù 95-107
Reggio Emilia-Roma 87-83
Pesaro-Capo d’Orlando 62-60
Brindisi-Bologna 75-64
Venezia-Pistoia 66-63
Trento-Cremona 116-114
Varese-Milano 97-105
Sassari-Avellino 81-75

LA CLASSIFICA – Ancora al comando Reggio Emilia, Sassari e Venezia con 12 punti, segue Milano con 10. Trento, Cremona, Brindisi e Cantù 8, Avellino e Roma 6, Varese, Pistoia, Pesaro, Bologna e Capo d’Orlando 4, chiude Caserta a zero punti.

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