Basket, Serie A Beko: l’analisi al termine del girone di andata
Milano in testa, Trento sorpresa del girone di andata e corsa ai play-off affollatissima con 10 squadre in ballo. Lotta aperta tra Pesaro e Caserta per rimanere nella massima serie
Quello che si è concluso nella Serie A Beko di basket è stato un girone di andata che ha visto alternarsi in testa varie squadre, affollarsi la zona play-off e arrancare Caserta, con una sola vittoria. Andiamo a vedere sorprese e delusioni di questa prima parte di campionato.
IL GRUPPO DI TESTA – Milano in testa alla classifica e il terzetto Sassari, Reggio Emilia, Venezia a inseguire con 4 punti di distanza. La squadra di coach Luca Banchi si gode il primato solitario in attesa di sbloccarsi nella seconda fase di Euroleague. Seguono sardi ed emiliani, che confermano il pronostico di inizio anno che le da tra le favorite. Ottima prima parte della stagione per il play statunitense del Banco di Sardegna Jerome Dyson, che viaggia a 18,5 punti di media a partita. Per quanto riguarda i lagunari di Charlie Recalcati, guidati dall’ex faro di Roma Phil Goss, la stagione sta dando i risultati sperati grazie al quarto posto in classifica. Dopo lo scivolone contro Capo d’Orlando sarà interessante vedere quale sarà la reazione dell’Umana Venezia, che si troverà di fronte l’Enel Brindisi alle Final Eight di Coppa Italia.
LA SORPRESA – Non ci sono dubbi sul fatto che l’Aquila Basket Trento, trascinata da un Tony Mitchell da 22,4 punti di media a partita, sia la bella sorpresa di questa prima parte della stagione. Da neopromossa, la squadra di coach Maurizio Buscaglia si trova al sesto posto in classifica e sarà tra le otto squadre che a Desio (20-22 febbraio) si contenderanno la Coppa Italia. Lavoro duro, programmazione e voglia di migliorarsi giorno per giorno: questi gli ingredienti che hanno permesso al capitano Toto Forray e compagni di completare il girone di andata con 9 vittorie e 6 sconfitte. Buoni segnali arrivano anche dai tifosi: i numeri in termini di pubblico infatti premiano il lavoro svolto fin qui dalla società del gm Trainotti. Il segnale è chiaro: la strada intrapresa è quella giusta.
LA CORSA AI PLAY-OFF – Con le prime quattro squadre (Milano, Sassari, Reggio Emilia e Venezia) che hanno già messo una bella ipoteca sul discorso play-off, sarà interessante vedere cosa succederà nelle prossime giornate. La classifica corta vede infatti ben 10 squadre giocarsi quattro posti disponibili.
Tra le favorite, oltre alla sorpresa Aquila Basket Trento, c’è l’Enel Brindisi, che ad oggi è assolutamente in linea con gli obiettivi dichiarati ad inizio anno, anche se gira voce di qualche malumore. In ogni caso, quinto posto in classifica, seconda fase di Eurochallenge e play-off a portata di mano, accreditano la squadra di Piero Bucchi come una delle otto che proveranno a scucire lo scudetto dalla maglia dell’EA7 Emporio Armani Milano.
In corsa per la post-season anche la Vanoli Cremona del “rinato” Luca Vitali che, insieme a Kenny Hayes (16,8 punti di media a partita), sta portando in questa stagione la squadra di Cesare Pancotto vicinissima alle “big”. Discorso diverso per la Sidisgas Avellino,che ha conquistato l’ultimo posto utile per le Final Eight di Coppa Italia ai danni dell’Acqua Vitasnella Cantù. La squadra di coach Frank Vitucci è reduce da 3 sconfitte consecutive, di cui l’ultima pesante contro l’Openjobmetis Varese (67-91).
Sei squadre sono attualmente ferme a 12 punti, con Cantù, Varese e Roma che sicuramente hanno giocato la prima parte del campionato ad di sotto delle aspettative. Anna Cremascoli, presidente della Pallacanestro Cantù, ha recentemente rinnovato la massima fiducia a Pino Sacripanti. Dopo aver mancato l’obiettivo Final Eight, i play-off rimangono un traguardo da raggiungere.
Con Kyle Gibson e Brandon Triche che fino a questo momento non hanno brillato, e trascinata da un Bobby Jones leader assoluto della Acea Roma in questa prima parte della stagione, la squadra di Luca Dalmonte è chiamata ad un girone di ritorno volto alla conquista dei play-off, dopo aver fallito l’obiettivo Final Eight. La classifica non è poi così drammatica, ma la squadra capitolina dovrà fare i conti con il doppio impegno tra campionato e seconda fase dell’Eurocup.
Piena di punti interrogativi la stagione dell’OpenJobmetis Varese, che ha chiuso le prime 15 giornate con 6 vittorie e 9 sconfitte. Con Diawara fuori per qualche settimana, coach Pozzecco dovrà essere bravo a portare la sua squadra sul binario giusto, con i play-off che non sono poi così lontani.
Buona la prima parte della stagione di Pistoia e della neopromossa Capo d’Orlando: la squadra di Giulio Griccioli, dopo un avvio difficile nelle prime partite è reduce dalla bella vittoria contro Venezia. La corsa ai play-off è aperta e Basile e compagni hanno dimostrato di poter mettere in difficoltà anche le grandi squadre.
ZONA RETROCESSIONE – Al termine delle prime quindici partite sembra già scritta la sfida per rimanere in serie A: da una parte la Pasta Reggia Caserta, ferma ad una sola vittoria e che dovrà riscattarsi dopo una prima fase assolutamente al di sotto delle aspettative, e dall’altra la Consultinvest Pesaro, leggermente in vantaggio sulla squadra di coach Esposito.