Volley, continua la sfida Modena-Trento
Modena promossa, Verona rimandata, Piacenza bocciata. Sono alcuni dei verdetti emessi durante il 17° turno della Superlega di volley. Sorridono Perugia e Treia, Latina sale ancora
UNDICI E NON SENTIRLI – Il Modena Volley supera Milano nel più classico dei testacoda. Per i gialloblù di Lorenzetti si tratta dell’undicesimo 3-0 in stagione regolare. I lombardi, ancora alla caccia della prima vittoria da tre punti, non hanno offerto molta resistenza a Bruninho e soci. L’alzatore brasiliano ha chiuso con cinque palloni messi a terra (di cui tre ace) in una gara in cui quattro giocatori emiliani hanno raggiunto la doppia cifra: Petric, Vettori, Verhees e il nipponico Ishikawa, ancora autore di una buona prova dopo la convincente gara contro Monza.
Con una prestazione autorevole (set vinti a 14, 22 e 20) gli emiliani si confermano capolista con quarantadue punti, due in più di Trento. I vincitori dell’ultima Coppa Italia osserveranno un turno di riposo prima di ospitare al PalaPanini i “cugini” biancorossi, già sconfitti 3-0 all’andata e in caduta libera. Milano è attesa invece da un’altra difficile sfida contro Trento.
PRONTA RISCOSSA – I trentini erano gli “osservati speciali” della giornata. Dopo il 3-2 rimediato a Molfetta, Kaziyski e compagni si sono rialzati sconfiggendo tre set a zero in casa Verona. Un successo importante, quello ottenuto contro la squadra di Giani, perché ottenuto contro una delle formazioni più in forma del momento.
È stata una prova di forza, come testimoniato dal terzo e ultimo parziale. Dal 16-10 i padroni di casa hanno spinto sull’acceleratore fino al 25-13 finale. Negli scaligeri da rivedere l’attacco, come dimostra il 36% complessivo di palloni messi a terra. (contro il 58% di Trento). I veneti sono attesi dal riscatto contro Perugia, vicecampione d’Italia. Per Trento l’esame di Milano.
I CAMPIONI NON MOLLANO – Treia ha infilato il secondo 3-1 consecutivo, sconfiggendo in casa Ravenna. Condotti senza affanni il primo e il secondo parziale (25-15 25-18(, i ragazzi guidati da Alberto Giuliani si sono fatti sorprendere dalla ripresa romagnola nel terzo. Gli ospiti hanno conquistato il set (a 23), esaurendo però quasi tutta la carica a disposizione. I biancorossi ne hanno approfittato per chiudere i conti nel quarto set.
Con tre match sulla carta “semplici” (trasferte a Piacenza e Città di Castello, intervallate dalla gara contro Milano), i marchigiani possono ambire ancora al secondo posto. Ravenna può subito rialzarsi nella gara interna contro Monza.
LA CACCIA CONTINUA – A due punti di distanza dalla Lube si conferma Perugia. Gli umbri, sconfitti dai marchigiani nelle scorse finali scudetto, hanno avuto vita facile contro Padova. Una vittoria per tre set a zero (conquistati a 19, 21 e 21) che ha ammesso ben pochi margini di replica. Miglior giocatore dell’incontro è stato eletto l’esperto Goran Vujevic, montenegrino che ha mosso i primi passi nel mondo del volley nel 1990 e vincitore dell’oro olimpico 2000 assieme all’attuale coach, Nikola Grbic.
Gli umbri sono attesi dalla delicata trasferta di Verona: in palio punti importanti per due squadre distanti appena un punto in classifica. All’andata vinsero i perugini in rimonta e al tie-break. I patavini faranno invece visita a Molfetta.
MURO, MURO, MURO – I pugliesi sono usciti battuti per tre set a zero dal PalaBianchini di Latina. Dopo aver combattuto punto a punto nel primo parziale (perso 27-25), i giocatori guidati da Vincenzo Di Pinto sono progressivamente “scomparsi” dalla gara, chiudendo sotto 25-21 25-18 i due seguenti. Merito anche dei quindici muri di squadra della formazione guidata da Gianlorenzo Blengini, di cui sette dell’mvp Van De Voorde.
I padroni di casa si sono portati così a quattro lunghezze dal quarto posto. Una posizione che vale il fattore campo nei playoff. Latina cercherà nuove conferme sul parquet dell’Altotevere, mentre per Molfetta il riscatto si chiama Padova.
A.A.A. CERCASI PIACENZA – Continua il momento nero dei biancorossi. I “lupi” guidati da Andrea Radici non sono riusciti a battere in casa l’Altotevere Città di Castello, fino allo scorso anno guidato dallo stesso tecnico. Pensare che mai come questa volta, nell’ultimo periodo, gli emiliani sembravano vicini all’obiettivo della vittoria. Un risultato che manca ormai da cinque turni. Avanti due set a uno e 8-4 nel quarto parziale, gli emiliani si sono fatti riprendere, perdendo 27-25 il set. Al tie-break i padroni di casa hanno condotto fino al 10-9, cedendo 15-13 agli ospiti.
Gli umbri salgono così a quota 10 punti, avvicinando Monza, in attesa di giocare contro Latina. Per Piacenza un punticino con cui avvicinarsi all’ottavo posto, l’ultimo utile per i playoff, ora occupato da Molfetta. Nuova chance di riscatto in casa contro i campioni d’Italia della Lube.
RISULTATI 17^ GIORNATA: Piacenza-Città di Castello/San Sepolcro 2-3, Perugia-Padova 3-0, Treia-Ravenna 3-1, Trento-Verona 3-0, Modena-Milano 3-0, Latina-Molfetta 3-0.
CLASSIFICA: Modena 42 (16 partite giocate); Trento 40 (16), Treia 34 (15); Perugia 32 (16); Verona 31 (16); Latina 27 (16); Ravenna 25 (16); Molfetta 21 (16); Piacenza 19 (16); Monza 12 (15); Città di Castello/Sansepolcro 10 (15); Padova 7 (16); Milano 6 (15).
PROSSIMO TURNO (domenica 8, ore 18): Piacenza-Treia, Verona-Perugia, Milano-Trento, Ravenna-Monza, Molfetta-Padova; (sabato 7, ore 17.30) Città di Castello/Sansepolcro-Latina. Riposa: Modena.