“Centro di gravità permanente”, tra coraggio e risate
Fino a domani l’Abarico di Roma ospita lo spettacolo “Centro di gravità permanente”: una risata amara pervade il teatro
Al teatro Abarico di Roma è in scena fino a domani 22 febbraio “Centro di gravità permanente“, uno spettacolo tragicomico che narra la vita di tre ragazzi che si incontrano per caso su un tetto con l’intento di suicidarsi. Gli attori di questo spettacolo sono Giulia Caddeo, Umberto Bianchi e Bernardino De Bernardis, la regia è affidata a Mariagiovannna Rosati Hansen
Questo evento, prodotto dall’Istituto Teatrale Europeo, espone un piccolo spaccato della società odierna: i tre personaggi sul palco sono un ex dipendente di un’azienda con moglie e due figli che viene licenziato dal suo nuovo capo, un giovane che non ha riconosciuto sua figlia e non riesce a trovare un lavoro stabile, ed una donna, che messa incinta dal suo datore di lavoro non riesce a sopportare il peso di questa situazione.
Il pubblico è particolarmente coinvolto in quanto vengono trattati temi come la disoccupazione giovanile, lo sfruttamento del corpo femminile, e soprattutto la morte, motivo che li vede uniti su quel tetto (come accade romanzo di Nick Hornby “Non buttiamoci giù”), e sul quale i protagonisti un po’ riflettono un po’ sdrammatizzano.
Importante è la riflessione che potrebbe spingere i protagonisti al “gesto estremo”, si discute sul fatto che una volta lanciati non c’è reversibilità, una volta nel vuoto non possono esserci ripensamenti. I protagonisti sono abili nel mostrare bene le peculiarità dei loro personaggi. Questo aspetto li rende “umani”, vicini al pubblico che li osserva e che restano in bilico tra una risata e un momento di riflessione.
Perché questo è l’intento della stagione del Teatro Abarico, portare in auge un modo di far teatro che lasci il pubblico allegro ma con uno spunto di riflessione da portare all’esterno del teatro e del quale discutere con gli altri.
Centro di gravità permanente
di Daniela Dellavalle
Regia di Mariagiovanna Rosati Hansen
Con Giulia Caddeo, Umberto Bianchi,
Bernardino de Bernardinis
20, 21, 22 febbraio 2015
Ore 20,30 – domenica ore 18,30
Abārico Teatro – Via dei Sabelli 116 – Roma
T. 0644340560 — 3485483107 – 328 8542849
info@istitutoteatraleuropeo.it – info@abarico.it
Biglietto unico €10,00