Basket, la Coppa Italia è ancora di Sassari
Il Banco di Sardegna Sassari conquista per il secondo anno consecutivo le Final Eight di Coppa Italia grazie a un netto successo su Milano
Poteva essere il weekend giusto per riconquistare dopo 19 anni la Coppa Italia di basket, invece per l’EA7 Emporio Armani Milano è stato un incubo chiamato Banco di Sardegna Sassari.
IL CAMMINO DI SASSARI VERSO LA FINALE – Il percorso che ha portato alla vittoria Sacchetti e i suoi giocatori ha visto il Banco di Sardegna imporsi, nei quarti di finale di venerdì, ai danni della Vanoli Cremona (74-63) grazie ad una gran partita di Edgar Sosa e Shane Lawal. Sabato è stato il turno della Grissin Bon Reggio Emilia, che ha dovuto cedere il passo in semifinale ai sardi dopo una partita tutt’altro che scontata (77-65) e nella quale alla truppa di Max Menetti non sono bastati i punti di Kaukenas (21), Cinciarini (16) e Polonara (14).
SASSARI SI CONCEDE IL BIS – Coach Meo Sacchetti aveva dichiarato che Milano in una partita secca si poteva battere. Così è stato. Al termine dei 40 minuti sono stati Dyson e compagni a festeggiare la vittoria (94-101) regalando al presidente Stefano Sardara e a tutti i tifosi della Dinamo il secondo successo consecutivo nella competizione, dopo la vittoria dello scorso anno contro la Montepaschi Siena.
L’MVP DELLA FINALE – Il migliore dell’ultimo atto è stato David Logan. La guardia classe 1982 nata a Chicago, che in campionato viaggia con 16.9 punti di media, ha chiuso la sua finale con 25 punti, 2 rimbalzi, 1 palla recuperata ed un assist per un 21 di valutazione. Fondamentale, insieme a Jerome Dyson e Rakim Sanders, nella costruzione del successo finale.
MILANO AL TAPPETO – Visibilmente deluso coach Luca Banchi al termine della gara, con Sassari che si è confermata, a quattro mesi di distanza, bestia nera dell’Olimpia. Ragland e compagni infatti, già ad ottobre avevano perso contro il Banco di Sardegna in Supercoppa, fallendo il primo obiettivo stagionale. Ad oggi, con la guida del campionato saldamente in mano e praticamente fuori anche dall’Eurolega, i milanesi sono chiamati a salvare la stagione portando a casa il secondo scudetto consecutivo.
E VENEZIA? – Alla vigilia era una tra le squadre più accreditate per un posto in finale. Le aspettative sono state deluse e la squadra di coach Recalcati ha salutato la Coppa Italia già ai quarti di finale. Ha contribuito al flop dei lagunari uno strepitoso Jacob Pullen, che con 27 punti ha guidato l’Enel Brindisi alla vittoria.
LE CURIOSITÀ – I 101 punti segnati da Sassari in finale hanno fatto registrare il record per una finale di Coppa Italia con la formula delle Final Eight. Il top scorer di questa edizione è stato Jerome Dyson, con 54 punti messi a referto nelle tre gare disputate. Continua a tirare tantissimo dall’arco Sassari con 95 tiri da 3 tentati nelle 3 partite, 26 quelli realizzati.
IL RIEPILOGO DELL’EDIZIONE 2015 DELLE FINAL EIGHT
QUARTI DI FINALE
Reggio Emilia – Trento 80-77
Milano – Avellino 60-58
Venezia – Brindisi 70-80
Sassari – Cremona 74-63
SEMIFINALI
Milano – Brindisi 76-65
Sassari – Reggio Emilia 77-65
FINALE
Milano – Sassari 94-101