Ed è di nuovo Estate romana
Nonostante tagli al bilancio comunale e ristrettezze economiche, pubblicato il bando per la realizzazione della celebre rassegna che anima le estati dei romani
Che fosse un’estate a rischio lo si sapeva già da marzo, quando “I Festival di Roma”, associazione che riunisce ventidue enti organizzatori di manifestazioni culturali, lanciò l’allarme sulla possibile pubblicazione di un bando da parte del Comune, per un’Estate romana senza alcuna copertura economica. Riuniti nel Teatro dei Servi, gli organizzatori elaborarono un dossier presentato poi al sindaco Ignazio Marino e all’Assessore alla Cultura Giovanna Marinelli, nel quale chiedevano chiarificazioni sui fondi attraverso i quali la manifestazione sarebbe stata garantita.
In tale occasione, l’Assessore Marinelli fece intendere circa la possibilità di aprire i finanziamenti per la famosa rassegna culturale estiva della Capitale al settore privato, dichiarando “Il bilancio del Comune è stretto. Questo deve farci lavorare in altre direzioni: la razionalizzazione dei sistemi di gestione, la ricerca di un migliore rapporto pubblico privato e anche un’ingegneria diversa nel costruire l’offerta. È finito il tempo in cui l’Estate Romana si poteva sostenere solo con il pubblico”.
Alla fine il bando è stato pubblicato e l’Estate romana, che dal 1977 allieta le afose serate estive dei romani, si farà. Scaduto il 28 maggio, il bando prevede una copertura finanziaria di 1 milione e 300 mila euro per la realizzazione di manifestazioni artistiche di spettacoli dal vivo e/o culturali in genere, escluse le attività cinematografiche, riconducibili ad un unitario e coerente progetto culturale e da realizzarsi nel periodo compreso tra il 1° luglio e il 15 settembre 2015.
Il bando invita enti e organizzazioni a proporre eventi in linea con la tradizione dell’Estate romana ma che puntino, parallelamente, a rinnovarla con uno sguardo aperto al futuro. L’obiettivo è quello di creare un programma diversificato nella tipologia degli appuntamenti proposti e nei luoghi di realizzazione, in modo da raggiungere un’area sempre più ampia e fruibile da tutti i cittadini.
Meno fortunato il destino delle arene all’aperto. Il bando, pubblicato con scadenza il 9 giugno, non prevede una copertura ad hoc da parte del Comune per proposte di iniziative cinematografiche da inserire nel palinsesto dell’Estate romana dal 10 luglio al 15 settembre.
Anche per le arene cinematografiche è stato redatto un elenco di aree idonee alla loro realizzazione che, tuttavia, non è esaustivo: l’obiettivo è quello di mettere in evidenza tutte le opportunità che la città propone, con l’intento di arrivare anche in quelle zone normalmente escluse dal circuito cinematografico.
Nel frattempo, come spesso accade per diversi ambiti di gestione del bene comune, sono le associazioni di quartiere che, insieme ai Municipi, si impegnano per sopperire a mancanze e continuare ad offrire servizi ai cittadini.
Nel campo della cultura, si distingue ormai da anni la manifestazione organizzata dall’Associazione culturale “Controchiave” per le vie di Garbatella, nel Municipio VIII. “La festa per la cultura”, giunta quest’anno alla XXII edizione, si è svolta sabato 13 giugno ed ha visto la partecipazione di tante persone che hanno potuto assistere a spettacoli teatrali all’interno dei cortili del quartiere, ascoltare e ballare musica al ritmo di trombe e tamburi nelle piazze, veder nascere sotto i propri occhi splendidi disegni nati dalle mani operose di alcuni fumettisti. E poi ancora, artisti di strada, cibo locale e giochi per bambini.
Da anni la manifestazione costituisce un appuntamento culturale non solo per il quartiere ma anche per tutti i romani che con piacere si ritrovano a scoprire la bellezza delle arti fra le vie di uno dei quartieri più storici della città. Queste iniziative, in una Roma sempre più caotica e con tante sfide da affrontare, a partire da quella della legalità, costituiscono le principali occasioni che i cittadini hanno per vivere in maniera sana, curiosa e libera la propria città. Sostenerle e incentivarle è quindi fondamentale.
La seconda ondata di arresti dell’indagine “Mafia Capitale” ha messo in luce quanto profondo fosse il “Mondo di mezzo” di Buzzi e Carminati. Quella che verrà sarà un’Estate romana calda? Se sì, speriamo solo per l’afa estiva e gli appuntamenti culturali intensi e non per via di questo “Mondo di mezzo” che ancora tanto nasconde.