Io segnalo. E tu?
A Roma attivo dal 6 luglio “Io segnalo” il portale online per interagire in tempo reale con la sala operativa del Corpo dei Vigili Urbani
Dalla storica linea telefonica alle segnalazioni inviate tramite i cinguettii di Twitter il passo è stato lungo, ma la rivoluzione comunicativa fra amministrazione capitolina e cittadini non è che agli inizi. È ora attivo il portale “Io segnalo”, attraverso il quale i romani potranno richiedere al corpo di polizia municipale della città vari interventi, dalla rimozione di auto in sosta vietata a buche pericolose da sistemare.
Presentato nel mese di maggio presso la “Casa della Città”, il servizio è entrato ufficialmente in funzione lunedì 6 luglio dopo un periodo di test tecnici. Per poter effettuare una segnalazione il cittadino è tenuto a registrarsi sul sito di Roma Capitale e, da lì, dovrà poi accedere al portale “Io segnalo” dove potrà caricare la sua richiesta, scegliendo da un elenco predefinito di tipologie di segnalazioni – come ad esempio incidenti o alberi caduti. L’utente dovrà inserire l’indirizzo esatto del luogo dove si riscontra il problema con la possibilità di aggiungere, inoltre, foto e note descrittive.
Ogni segnalazione sarà poi classificata come “urgente”, con conseguente invio immediato della pattuglia di vigili urbani più vicina al luogo indicato, oppure “non prioritaria” e andrà così a integrare un elenco di interventi da effettuare in maniera più strutturata sul territorio cittadino. Ad ogni segnalazione viene inoltre attribuito un numero progressivo che consente all’utente di tracciare la sua richiesta e vederne in tempo reale lo stato di avanzamento. Attraverso il portale “Io segnalo” i cittadini potranno infine accedere ad altri servizi gestiti dalla Polizia municipale di Roma Capitale – come la verifica delle multe o la stampa di certificati. Parallelamente, resteranno attivi sia la linea telefonica 06.67691 che l’account Twitter @plromacapitale che ha raggiunto oltre 14.000 follower.
“Io segnalo– si legge in una nota del corpo dei vigili urbani di Roma – rappresenta sicuramente un nuovo e potente strumento di partecipazione attiva che, migliorando i servizi della Polizia Locale di Roma, contribuirà ad evolvere in modo positivo le relazioni con i cittadini”.
Benché questi strumenti potrebbero consentire di migliorare la comunicazione fra cittadini e vigili urbani aiutando la polizia municipale ad avere un quadro completo delle esigenze della città e ad essere dunque più efficiente nei suoi interventi, non è invece detto che, al fisiologico aumentare delle segnalazioni, dovuto alla presenza di più canali di comunicazione, corrisponda un adeguato e parallelo incremento delle pattuglie attive sul territorio. Sarà un boomerang per l’amministrazione capitolina?
L’approccio innovativo e al passo con i tempi è un segnale positivo, di rinnovamento e volontà di ricucire un rapporto con i cittadini non sempre idilliaco. L’invenzione di questo nuovo strumento consentirà una mappatura reale e istantanea delle esigenze della città. La capacità e le risorse per rispondere sono invece tutte a da testare. Proprio come il portale per alcuni mesi è stato messo alla prova, ora sarà il turno del servizio di Polizia municipale.