Una nuova sfida #perRoma

Tempo di lettura 3 minuti

Presentata in settimana “#perRoma”, iniziativa che avrà luogo il 23 gennaio al Teatro Brancaccio, per gettare le basi di un nuovo programma politico comune del centrosinistra capitolino

di Francesca De Santis 

#perRomaSono ancora una volta loro, i quindici Presidenti dei Municipi di Roma, i protagonisti della vita politica capitolina. Venerdì 8 gennaio, presso la Casa della Città, i Minisindaci si sono riuniti e in una conferenza stampa hanno presentato #perRoma, l’evento che avrà luogo sabato 23 gennaio al Teatro Brancaccio e al quale sono invitati a partecipare tutti coloro che intendono contribuire a rilanciare una nuova idea di città, in vista delle prossime elezioni amministrative.

#perRoma nasce infatti con l’obiettivo di riunire le varie realtà del centrosinistra capitolino, per gettare basi per un programma politico comune a tutti i candidati alle primarie che, secondo i Presidenti di Municipio, non dovranno essere chiuse all’interno del PD ma aperte a tutte le forze politiche di sinistra della città.

Cittadini, militanti, Consiglieri municipali, Assessori, mondo dell’associazionismo, esponenti di partito, sono tutti chiamati a raccolta il 23 gennaio in un incontro di condivisione di idee e progetti, con lo scopo di non disperdere quanto di buono fatto in questi anni sul territorio.

Simbolo dell’iniziativa, un puzzle che va a comporre i confini della città: niente bandiere o colori di partito ma qualcosa che evochi l’intenzione di costruire la Roma che verrà, pezzo per pezzo, con un coinvolgimento massimo di cittadini, associazioni e tutte quelle realtà che vivono quotidianamente la città.

Il messaggio arriva chiaro dalle parole della Presidente del Municipio I Sabrina Alfonsi: “Vogliamo rilanciare un tema grande sulla Capitale e pensiamo che la prossima sfida amministrativa si vinca solo se chiamiamo a raccolta la città. Nel silenzio assordante, dove nessuno dice niente e si sentono soltanto nomi e alchimie politiche, i presidenti di Municipio sono quelli che stanno tenendo botta e stanno ancora governando e dando risposte ai cittadini. Noi siamo gli amministratori che governano Roma nella fase più difficile della storia moderna della città. Abbiamo dovuto subire tutto il tema del bilancio legato alle crisi economiche, Mafia Capitale, un commissariamento. Nessuno ha la responsabilità di dire come andremo alle prossime amministrative e che cosa metteremo nel programma. La nostra sfida – prosegue la Alfonsi – è delineare un nuovo campo del centrosinistra non perdendo, ma acquisendo pezzi e fare le primarie con tutti i candidati del centrosinistra. Da qui, la necessità di un confronto il più aperto possibile su temi e proposte, a partire anche dalle cose che non sono andate nella passata esperienza”.

Roma è questione nazionale e senza di essa non si governa l’Italia, se non riparte Roma non riparte il Paese” si legge nell’appello firmato dai quindici amministratori locali. “È da questo approccio che vogliamo ripartire, convinti che sia giunto il momento di rimettere al centro Roma e il suo futuro, le enormi potenzialità della città più bella del mondo: tutt’altro che luogo senza anima dove tutto va male e dove c’è spazio solo per furbizie e ruberie alternate al degrado, all’inefficienza dei servizi pubblici o al timore di attentati. Lo vogliamo fare promuovendo un’occasione di confronto pubblico in cui sia possibile discutere di idee, proposte e strategie per la Capitale del Paese a partire da ciò che di positivo in questi anni è stato prodotto nei territori ed anche sul terreno del governo, nei Municipi come alla Regione Lazio. Lo vogliamo fare per verificare se esistono i presupposti, su questa base, per rimettere in campo un’opzione progressista capace di battere le destre e i populismi, che parlano il linguaggio della xenofobia e della paura o catalizzano il rancore nella foga iconoclasta senza avanzare mai nessuna proposta.

Per aderire a #perRoma è necessario scrivere all’indirizzo municipiperroma@gmail.com.

Riuscirà la sinistra romana a ricomporsi e creare una nuova struttura politica solida, in grado di mettere d’accordo le varie anime che la compongono e di resistere al fiume delle correnti interne e di interessi politici che caratterizzano la scena politica della città?

Impossibile rispondere ora, ma il tentativo di questi amministratori locali è sicuramente nobile, sincero e animato dalle migliori intenzioni.

Potrebbero interessarti anche...

4 risposte

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, scrivi a ghigliottina.it@gmail.com. Cookie Law

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, scrivi a ghigliottina.it@gmail.com.

Chiudi