Basket: Virtus Roma, primo stop. Biella vince 103-90
Stavolta Brown non basta. Roma cade a Biella e subisce il primo ko nel girone Ovest della Serie A2
di Matteo Buccellato
Prima sconfitta stagionale per la Virtus Roma, che cade sul parquet dell’Angelico Biella per 103-90. Gli uomini di Corbani non sono quasi mai riusciti ad imporre il proprio dinamico ritmo di gioco ed hanno sofferto le capacità fisiche e balistiche dei piemontesi. Dopo un primo tempo equilibrato, Biella ha provato a fuggire nel terzo quarto ma Roma è riuscita a rimanere a contatto. Nella prima metà dell’ultima frazione il distacco decisivo, con Biella che ha raggiunto anche il massimo vantaggio di +24. In classifica maxi bagarre al primo posto, a quota 6 punti, con Virtus Roma, Legnano, Siena, Biella, Ferentino e Tortona; quest’ultima sarà proprio la prossima avversaria dei capitolini.
LA PARTITA – Brown apre le marcature nel match ma Biella risponde subito presente con De Vico ed Hall, dando vita ad un punto a punto che si protarrà per tutto il primo quarto. Tessitori è roccioso sotto canestro, ma Raffa è mortifero dalla distanza. Le due squadre si alternano sorpassi nel punteggio: con Ferguson ed Udom l’Angelico prova a staccare Roma sul 22-16 ma Maresca e Chessa sulla sirena del primo periodo portano la Virtus sul -1 (22-21).
Avvio sprint nel secondo quarto per i piemontesi, ma Roma impatta a quota 28 ancora con Chessa. Sale in cattedra De Vico che con due triple riesce a stabilire un vantaggio di sei punti per i suoi, che rimarrà intatto fino al 20′ (45-39), nonostante un pregevole Maresca che tenta di ricucire lo strappo.
Nel terzo quarto accade di tutto: con Ferguson e Tessitori i piemontesi volano subito sul +11 (prima 52-41, poi 54-43), ma Roma reagisce e con le triple di Chessa e Benetti piazza un parziale di 10-1 che la porta a due soli punti di distanza (55-53). Le squadre si inseguono possesso dopo possesso, ma le triple di Ferguson spezzano gli equilibri a favore di Biella: 75-64 al 30′, con Roma a cui non basta un ritrovato Landi.
L’ultimo quarto profuma di ‘garbage-time’ prolungato: Biella manda a bersaglio cinque triple consecutive e si porta fino ad un clamoroso +24 (92-68), grazie ad un granitico De Vico e ad un Ferguson stratosferico. La Virtus prova a reagire con Raffa e Brown e riesce a rientrare fino a quel -13 che diverrà anche il distacco finale: Biella vince 103-90.
IL COMMENTO – Nulla di compromesso nel cammino di Roma, al primo ko stagionale. Il processo di maturazione della squadra di Corbani continua e la sconfitta odierna darà i giusti spunti per scovare gli aspetti da migliorare. A partire dal dover affrontare squadre che, come Biella, mirano ad abbassare i ritmi di gioco e a non dare continuità alla manovra offensiva dei romani, oggi spesso macchinosa. I 103 punti subiti sono dovuti ad una cattiva difesa perimetrale (7/9 per Ferguson e 5/8 per De Vico da tre, rispettivamente 35 e 21 punti totali) e ad un dispendioso lavoro fisico che ha logorato Roma, che sotto canestro ha subito a lungo Tessitori.
Brown firma un’altra prova di sostanza con 19 punti ma a risultare il migliore in campo per la Virtus è capitan Maresca, autore di 15 punti e forse ritrovato dopo le prime opache prestazioni. Chessa prova a lanciare una nuova rimonta romana ma paga 6 palle perse e 4 falli commessi già allo scadere della terza frazione. Per Raffa 15 punti e 5 assist, ma anche difficoltà a gestire la regia senza poter liberamente correre a tutto campo. Landi reagisce ad una strigliata di coach Corbani nel corso del terzo quarto e chiude con 8 punti e 7 rimbalzi, mentre Sandri (12 punti) è tra gli ultimi a mollare.
COACH CORBANI – Ecco il commento dell’allenatore della Virtus Roma al termine del match perso a Biella: “Biella ha fatto un’ottima partita, con una difesa importante, molto fisica su ogni nostra situazione offensiva, e del resto ce lo aspettavamo, oltretutto hanno un grande pubblico che permette loro di avere maggiore fiducia quando giocano tra le mura amiche. Detto questo noi nei primi due quarti non siamo riusciti a giocare al ritmo che ci eravamo prefissi, pur rimanendo comunque attaccati alla partita. Nel secondo tempo non abbiamo avuto la cattiveria necessaria per vincere su un campo come questo. Per noi è comunque una partita mportante per crescere e capire che tipo di livello affronteremo in questa stagione e cosa dovremo mettere sul campo. È positivo che nel finale abbiamo continuato a combattere mentre loro erano nel miglior momento della gara. Sicuramente è una partita che ci tornerà utile”.
ANGELICO BIELLA-UNICUSANO VIRTUS ROMA 103-90 (22-21; 45-39; 75-64)
BIELLA: Ferguson 35, Hall 12, Massone 2, Venuto 3, L. Pollone, De Vico 21, Udom 11, M. Pollone ne, Wheatle 6, Rattalino ne, Tessitori 13, Pasqualini ne. All: Carrea.
VIRTUS ROMA: Brown 19, Raffa 15, Benetti 7, Piccolo ne, Maresca 15, Chessa 11, Sandri 12, Baldasso 1, Landi 8, Vedovato 2 All: Corbani.
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[…] prima di una forte battuta d’arresto iniziata in terra nordica, con le sconfitte di Biella e Tortona, a cui si aggiunge la caduta casalinga contro Latina. Ed è proprio la partita con i […]
[…] prima di una forte battuta d’arresto iniziata in terra nordica, con le sconfitte di Biella e Tortona, a cui si aggiunge la caduta casalinga contro Latina. Ed è proprio la partita con i […]