Impegno e memoria: torna “Musica contro le mafie”
“5 Giorni di Musica contro le mafie”, una kermesse di eventi organizzata dall’Associazione omonima “Musica contro le mafie” e giunta alla sua 7ª edizione (senza temere crisi!), è pronta ad inaugurare una nuova stagione di impegno e memoria. Ghigliottina tra i media partner
di Margherita Ingoglia
su Twitter @MargheritaIngog
In programma dal 13 al 17 dicembre, nella parte antica della città di Cosenza, contro ogni previsione, quest’anno, il premio “Musica contro le mafie“ ha registrato ben 275 iscrizioni di brani originali e a tema; a breve verranno annunciati i nomi dei dieci finalisti. Il nostro giornale è media partner della 5 giorni di manifestazione.
“Quello di quest’anno è un risultato suggestivo in termini di numeri per un concorso che ha un tema e un indirizzo così definito e importante – ci ha spiegato il coordinatore del progetto, Gennaro de Rosa – ma lo è, soprattutto, in termini di condivisione e di consapevolezza degli artisti e dei partner che hanno deciso di far parte di questo grande ‘Noi’ musicale che è quello di Musica contro le mafie“.
Per il momento sono stati svelati solo tre nomi degli ospiti che saranno presenti al festival, tra questi Fabrizio Moro, Ghemon ed Eman che – pur essendo artisticamente molto diversi – producono e propongono al loro pubblico, testi importanti carichi di un forte carattere sociale in equilibrio tra il coraggio della denuncia e la forza della proposta.
Il programma ufficiale della manifestazione sarà presentato nel corso di una conferenza stampa il 13 dicembre a cui prenderà parte anche il cantautore Dario Brunori in qualità di testimonial. Seguirà un programma ricco di appuntamenti rivolti a tutta la cittadinanza che vivrà a pieno le bellezze di “Cosenza Vecchia” anche palcoscenico nazionale delle finali del Premio a cui partecipano dieci artisti provenienti da ogni parte d’Italia per aggiudicarsi l’ambitissimo riconoscimento che li porterà sul palco della Casa del Jazz di Roma e di Casa Sanremo.
Le finali del premio con l’esibizione delle nuove proposte, si terranno al Teatro Morelli di Cosenza venerdì 16 e sabato 17 dicembre, in uno speciale matinee dedicato agli studenti. Le esibizioni avranno inizio alle 10.30 e vedranno esibirsi sul palco i dieci finalisti, insieme alle esibizioni degli ospiti di cui conosciamo, al momento solo tre nomi : Protagonisti delle giornate saranno la musica e l’impegno sociale.
“La scelta di concentrare le due finali nazionali a sud ha creato ancora più interesse e curiosità negli artisti, che saranno poi premiati a Roma e Sanremo. I quasi 300 iscritti – continua l’ideatore di Musica contro le mafie, Gennaro de Rosa – sono la conferma che, il rispetto delle regole, lo stile, il senso di responsabilità e la voglia di dare il nostro contributo liberamente, siano il giusto percorso. Siamo sempre più convinti che la possibilità di creare un circuito virtuoso, che abbia dinamiche chiare, oneste e trasparenti, è davvero possibile e soprattutto è molto più semplice!“.
Cosenza sarà al centro della memoria e dell’impegno attraverso la musica, l’arte e la cultura. Una fiera ricca di musica, cantanti, parole e denuncia all’insegna della lotta al racket e del consumo critico. La “5 Giorni di Musica contro le mafie” sarà una importante occasione di confronto, condivisione e riflessione.
Non ci resta che aspettare di sapere chi saranno i dieci finalisti!