Virtus Roma, vittoria pirotecnica: sbancata Treviglio 106-108
Incredibile vittoria per Roma, in un match giocato a ritmi sfrenati. Decisivo Raffa con 25 punti. La Virtus torna così al successo dopo 2 ko consecutivi
di Matteo Buccellato
Non sarà facile dimenticare la prima sfida in assoluto tra la Blu Basket Treviglio e la Virtus Roma, andata in scena nella 10ª giornata del campionato di Serie A2 Ovest. 106-108 il risultato finale, con i capitolini che centrano un’importante vittoriia al termine di un match disputato a ritmi serrati, dove a dominare la scena sono stati gli attacchi, padroni assoluti su difese penetrate come burro al cospetto di una lama. Sorokas, Sollazzo e Marini hanno guidato le operazioni per gli orobici, consentendo alla propria squadra di firmare un terzo quarto da 33 punti, in risposta ad una seconda frazione capitolina da 34 punti. Ma Roma è riuscita ad avere la meglio nel punto a punto finale, con un quarto finale da 36 punti e guidata da un Raffa glaciale dall’arco, senza sottovalutare la miglior prova stagionale di Baldasso (14 punti) e la solita consistente partita sotto canestro di Brown (18 punti). La Virtus sale a 10 punti in classifica agganciando proprio Treviglio e giovedì sarà di nuovo in campo nell’infrasettimanale festivo: al Palazzetto dello Sport arriva Trapani.
LA PARTITA – La tripla di Chessa dà il via ad un match che viene subito giocato a ritmi altissimi, con continui ribaltamenti di campo e difese inermi. Gli attacchi cannibalizzano il parquet, con le due squadre che capitalizzano la maggior parte dei possessi a disposizione. Per i padroni di casa c’è una partenza sprint di Marini, che segna 9 punti in meno di cinque minuti, mentre per Roma si segnala Sandri, che porta i suoi sul 13 pari. Cesana e Pecchia lanciano Treviglio (20-13), Baldasso e Landi riavvicinano Roma (22-19) e con il tiro laterale dalla media distanza di Benetti si chiude il primo quarto sul 24-21 per gli orobici. Il secondo quarto è una fiera del canestro. Piovono triple sul PalaFacchetti, da ambo le parti: Baldasso, Rossi, ancora Baldasso, Genovese, Chessa, ancora Genovese.
Il punteggio scorre veloce ed al quindicesimo Treviglio è avanti di una sola lunghezza (39-38). Sorokas allunga per i biancoblu, la Virtus firma un parziale di 6-0 con cui si porta sul 41-44 ma è ancora il lituano a firmare il pari. Una tripla di Raffa ed una clamorosa stoppata di Brown su Rossi lanciano Roma, che firma una seconda frazione da 34 punti con un globale 7/11 da tre punti. I tre liberi di Chessa chiudono il primo tempo con la Virtus avanti per 48-55. Al rientro dagli spogliatoi Brown firma un +9 (prima 48-57, poi 50-59) che illude i tifosi capitolini, perchè Treviglio firma un parziale di 10-0 firmato quasi interamente da Sorokas che ribalta il match (60-59).
Le squadre procedono appaiate e la tripla di Benetti tiene a galla Roma (72-70), ma un nuovo parziale dei biancoblu da 9-2 con un super Sollazzo manda la Virtus all’inferno: al 30′ Treviglio è avanti per 81-72, con un quarto da 33 punti. Sandri e Chessa tengono vive le speranze romane (83-80) in apertura di ultimo quarto, Marino dall’arco respinge l’offensiva capitolina ma una penetrazione vincente di Baldasso firma il pari a quota 88. Si procede a braccetto ed entrambe le squadre scavallano quota 100 punti: con Chessa out per falli è Raffa a salire in cattedra, che scambiandosi triple a distanza con Sorokas, manda Roma avanti sul 103-104.
L’italo-americano segna i liberi del 103-106 ma successivamente registra un pesante 0/2 dalla lunetta, il quale viene malamente sprecato dalla palla persa di Cesana, che manda Sandri a tirare dalla linea della carità: 1/2 per l’ex Casalpusterlengo, con Genovese che dall’altra parte segna la tripla del 106-107. Ma non basta: Baldasso segna il libero del 106-108 ed il tentativo disperato da metà campo di Marini non può sortire effetto. La Virtus torna alla vittoria in un match pirotecnico.
IL COMMENTO – Per Roma di positivo nel match odierno c’è la vittoria. Cinque sconfitte nelle ultime sei gare rendevano quest’oggi obbligatoria la vittoria, per non cadere in trappole da graduatoria che i capitolini ben conoscono dopo i playout della stagione passata. Se Brown è riuscito in area a spezzare gli ingranaggi difensivi orobici solamente nel secondo tempo, il match offensivo romano è stato segnato nel bene e nel male dal ‘corri e tira’ (13/25, 52% dal perimetro). Il 7/11 del primo tempo ha mandato Roma avanti negli spogliatoi, ma il solo 1/7 del terzo quarto per poco non è costato la vittoria. Quando la Virtus ha ritrovato fiducia dal perimetro (5/8 nell’ultima frazione firmato Chessa e Raffa), è riuscita a non pagare a caro prezzo evidenti lacune difensive mostrate per tutto il match. Il 70% nel tiro da due di Treviglio indica in maniera eloquente le difficoltà dei difensori romani nel tenere fisicamente l’uno contro uno o nel non essere battuti sul primo passo (ad esempio le penetrazioni vincenti di Marini), come anche quelle nei mancati tagliafuori su Sorokas e Sollazzo, autori di autentiche prodezze sotto canestro. Le due squadre hanno giocato a specchio, andando a vuoto in difesa (Roma ha tirato con il 69% da due) e rincorrendosi dal perimetro.
C’è tanto da migliorare per la squadra di Fabio Corbani, che comunque si prende una fondamentale iniezione di fiducia dopo i recenti passi falsi. I 25 punti di Raffa con 4/4 dall’arco sono uno schiaffo in faccia ai suoi detrattori, con Baldasso autore di canestri pesanti e scelte coraggiose, per 14 punti totali. Gli stessi di Sandri, che smista anche 7 assist, mentre Brown tiene sempre a contatto Roma nel punteggio con un secondo tempo grintoso. Scampoli di match per capitan Maresca, con l’altro veterano Chessa che firma 19 punti e lascia anticipatamente il campo per esaurimento dei falli a disposizione. Curiosità statistica: Roma torna in tripla cifra dopo il 100-69 in Eurocup contro Charleroi del 18 Novembre 2014. Poco più di due anni fa, ma sembra già passata un’eternità.
TREVIGLIO-VIRTUS ROMA 106-108 (24-21; 48-55; 81-72)
TREVIGLIO: Cesana 7, Pecchia 2, Dessì ne, Sorokas 25, Marino 7, Marini 18, Mezzanotte ne, Genovese 9, Rossi 14, Nwohuocha 4, Sollazzo 20. All.: Vertemati.
ROMA: Brown 18, Raffa 25, Benetti 7, Piccolo ne, Maresca 2, Chessa 19, Sandri 14, Baldasso 14, Landi 7, Vedovato 2. All.: Corbani.