Volley | Finalmente Civitanova! La Lube conquista l’edizione 2017 della Coppa Italia
Otto lunghi anni prima di riassaporare il gusto della vittoria in Coppa Italia. Era il 2009 quando l’allora Macerata batté Cuneo, poi due ko di fila nel 2012 e nel 2013 contro Trento. Stavolta è proprio la Diatec a soccombere: Civitanova batte Giannelli e compagni per 3-1 ottenendo la quinta affermazione nel torneo
di Andrea Pulcini
su Twitter @Purcins
“Siamo arrivati a Roma e finalmente abbiamo visto il Papa”: con queste parole Chicco Blengini, tecnico di Civitanova, commenta la vittoria della sua Lube nella Del Monte Coppa Italia contro Trento per 3-1. L’avversario era ostico, perché la Diatec Trentino è una squadra coriacea che non molla mai.
Ma torniamo alle parole dell’allenatore della squadra campione. Parole forti, non casuali. Perché la squadra marchigiana corona un lungo sogno, sfumato recentemente in due occasioni, nel 2012 e nel 2013 e fatalmente sempre con Trento a rubarle le luci della ribalta. E usando un altro proverbio, non c’è due senza tre, la terza finale è stata quella buona per condurre Civitanova alla 5ª Coppa Italia della sua storia, un trofeo che mancava in bacheca dal lontano 2009, quando l’allora Macerata sconfisse in finale Cuneo.
Una vittoria, quella di ieri alla Unipol Arena di Casalecchio di Reno, ottenuta grazie al contributo di tutti, soprattutto di quei giocatori che in questa fase finale hanno inaspettatamente preso per mano la squadra conducendola al successo. È il caso di Davide Candellaro, decisivo nella semifinale di sabato contro Piacenza (vinta dalla Lube 3-2) e nella finale, mettendo a segno l’ace che ha chiuso l’incontro. Curiosità vuole che anche ultima vittoria in questo torneo sia avvenuta nello stesso modo: in quel caso, l’ace decisivo lo mise a segno Omrcen. Importante anche il contributo di Tsvetan Sokolov, decisivo come opposto. E poi gli uomini chiave: una conferma qual è quella delle prestazioni ad alto livello di Osmany Juantorena, che ha chiuso l’incontro da MVP, e di Jiri Kovar, assente fino a questo momento per un infortunio.
È stato netto e perentorio il cammino di Civitanova in Coppa Italia. Ha battuto con un secco 3-0 Vibo Valentia ai quarti, mentre in semifinale la squadra di Blengini ha sì sofferto, ma è riuscita comunque a superare Piacenza. Degno di nota il post diffuso dalla LPR sulla sua pagina Facebook, in cui la società si ritiene orgogliosa di aver perso in questo modo dopo aver vissuto gli ultimi due anni operando una ricostruzione della squadra, fiera nel vedere come questo lavoro ora inizi a dare i primi risultati.
Tornando al cammino di Civitanova, Juantorena e compagni hanno dominato il match perdendo solo il secondo set, con uno scarto minimo (23-25), e annichilendo Trento negli altri due set chiusi coi parziali di 25-21, 25-15 e 25-20. Un 3-1 netto, che non lascia spazio ad alcun tipo di recriminazione.
Una grande squadra, la Lube, guidata da un grande tecnico: questo è quanto lascia questa edizione della Coppa Italia, una consapevolezza che porterà autostima e convinzione nei propri mezzi agli uomini di Blengini, che ora possono rituffarsi nella SuperLega, che guidano con 6 punti di vantaggio su Perugia e Trento. Un entusiasmo che pare evidente analizzando le pagine social del club del presidente Giulianelli dove, oltre alle classiche foto di rito, troneggia in bella mostra una foto con una rassegna stampa commemorativa di tutte le vittorie.
La strada per la vittoria è stata spianata: ora sta a Blengini e ai suoi ragazzi continuare a percorrerla.