Sport e scuola: il MIUR lancia un programma sperimentale

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A Roma presentato il programma sperimentale promosso dal MIUR in collaborazione con CONI, Lega Serie A e Comitato Paralimpico Italiano che aiuterà i ragazzi che praticano sport ad alto livello a conciliare scuola ed attività sportiva

di Giorgia Limiti
su Twitter @GiorgiaLimiti

(fonte immagine: twitter.com/miursocial)

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Far andare d’accordo attività sportiva agonistica e studio? Ora sarà possibile. È stato infatti presentato nel pomeriggio di mercoledì dalla ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Valeria Fedeli, il programma sperimentale grazie al quale i ragazzi che praticano sport ad alto livello avranno la possibilità di far conciliare con meno difficoltà rispetto al passato impegni sportivi e scolastici. La ministra, dopo aver ricordato come lo sport sia fondamentale nella crescita di ogni individuo, ha dichiarato come l’obiettivo primario del programma sia quello di combattere il fenomeno dell’abbandono scolastico, cercando quindi di non lasciare indietro nessuno.

Molto soddisfatto Gabriele Toccafondi, sottosegretario del Miur: “Con questa iniziativa vogliamo far in modo di venire incontro ai ragazzi, dando loro l’occasione di non perdere da una parte la dote sportiva, dall’altra quella culturale”. Con lui, nel corso della presentazione, sono intervenuti anche Marco Brunelli, direttore generale Lega Serie A, Roberto Fabbricini segretario generale del CONI, Luca Pancalli, presidente del Comitato Paralimpico Italiano, e Roberto Murgia, amministratore delegato AlfabookOlivetti (gruppo TIM).

L’iniziativa, che ha preso il via da quest’anno scolastico, vede attualmente coinvolti 187 istituti, per un totale di 415 giovani atleti che, da tutta Italia, partecipano attualmente al programma. Gli sport più praticati dai ragazzi sono il calcio con 96 studenti, il nuoto con 49, l’atletica leggera con 40, il basket con 35 e la canoa con 24.
Sarà protagonista anche il movimento paralimpico, dando ai ragazzi con disabilità la possibilità di avere ulteriori strumenti per scardinare le barriere che troppo spesso, purtroppo, si trovano costretti ad incontrare: “Ci tengo a sottolineare in particolare due cose: da una parte questo programma fornisce ai ragazzi un’occasione in più, dall’altra aiuta a ricordare ancora una volta il valore dell’attività motoria come strumento educativo”, ha dichiarato Luca Pancalli – visibilmente soddisfatto per l’opportunità offerta. È importante inoltre ricordare come lo sport sia uno strumento di integrazione ed inclusione sociale per tutti, non solo per gli atleti di alto profilo.

Emozionati e consapevoli dell’importanza di avere il supporto delle istituzioni e soprattutto delle proprie famiglie, i sei giovani atleti (Carolina Amato, 17 anni, atleta di karate; Mattia Cardia, 17 anni) atleta paralimpico di atletica Leggera; Massimo Di Martire, 17 anni, pallanotista; Alessandro Murgia (21 anni), centrocampista della Lazio, diplomato in Amministrazione, Finanza e Marketing presso l’Istituto Leon Battista Alberti di Roma; Andrea Pinamonti (18 anni) attaccante dell’Inter, iscritto al IV anno dell’“Istituto Milano” indirizzo economico di  Milano; Giacomo Satalino (18 anni), terzo portiere della ACS Fiorentina, iscritto al IV anno del Liceo Scientifico-indirizzo Sportivo delle Scuole Pie Fiorentine.

che attraverso la loro testimonianza, hanno raccontato i retroscena della vita di un giovane atleta che continuamente deve trovare il giusto compromesso tra scuola ed attività sportiva.

Saranno due le modalità di studio che gli istituti avranno a disposizione e potranno fornire ai ragazzi: la base e l’avanzata, che permetterà l’utilizzo della piattaforma digitale Scuolabook Network, utile come strumento integrativo alla didattica in caso di assenze prolungate.

Ottimizzazione dei tempi attraverso la possibilità di fruizione dei contenuti in mobilità e massima disponibilità da parte dell’istituzione formativa: la strada verso il successo scolastico è stata tracciata, ora starà ai giovani atleti dimostrare di essere forti anche a scuola!

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