MotoGP: in Qatar è subito Viñales mania!

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Finale al sapor di nitroglicerina nella prima gara del 2017: in Qatar, dopo numerosi rinvii causa pioggia, la spunta Viñales su Dovizioso dopo un bellissimo duello Yamaha-Ducati. Cade Iannone, terzo Valentino Rossi. In Moto2 primo successo di Morbidelli

di Sergio Basilio
su Twitter @TagoSergio23

Viñales esulta in Qatar (fonte immagine: guld-time.com)

Uno, due, tre e la stagione parte col botto. In Qatar va in scena la prima gara della stagione su due ruote e il circuito di Doha-Losail diventa un catino da riempire con emozioni pregiatissime non appena si spengono le luci dei semafori. Ma andiamo per gradi: nel primo pomeriggio scendono in pista i ragazzi della Moto2 con una nuova piacevolissima sorpresa italiana. Franco Morbidelli (EG 0,0 Marc VDS), dopo la pole position del giorno prima (con i tempi delle prove libere causa maltempo che avevano cancellato le qualifiche), stacca tutti al via e parte per una gara solitaria e senza sbavature che lo porta con merito a tagliare per primo il traguardo prendendosi la prima vittoria in carriera, seguito dallo svizzero Thomas Luthi (Interwetten CarXpert) e dal giapponese Takaaki Nakagami (Idemitsu Honda Team Asia). Gli altri italiani arrivano al sesto posto (Marini) e all’ottavo (Baldassarri).

In Moto3 l’iberico Joan Mir (Leopard Moto) ha dovuto battagliare fino all’ultima curva con lo scozzese John McPhee (British Talent Team) e l’altro spagnolo Jorge Martin (Del Conca Gresini Moto3) superandoli nell’ultimo rettilineo possibile, mentre Romano Fenati arriva in 5ª posizione davanti ad Andrea Migno e Niccolò Antonelli.

Ma, come spesso avviene, le gare di Moto2 e Moto3 non sono che l’antipasto di quel che viene dopo, un suntuoso prequel per metterci a proprio agio, comodi sul divano e per poi ritrovarci a saltare su quel divano con il cuore in gola. La gara in MotoGP viene posticipata più volte per le condizioni climatiche che non permettevano la totale sicurezza dei piloti in una situazione paradossale, dove la pioggia rallentava i tempi di programmazione e raffreddava l’adrenalina in circolo nelle vene dei protagonisti.

Dopo una buona mezzora finalmente si parte e con un nome davanti a tutti del tutto inaspettato, proprio quel Johann Zarco esordiente nella categoria, che stacca tutti dietro in partenza e col fuoco negli occhi si lancia verso la prima grande impresa “da adulto”. Il francese corre per una decina di giri in maniera sublime, sbagliando praticamente nulla e allungando sugli inseguitori Marc Márquez e Andrea Iannone (partito benissimo in Suzuki).

La gara però è lunga e gli inseguitori sono vecchi volponi che sanno aspettare il momento propizio lasciando sfogare il ragazzo lì davanti, infatti come quasi se lo aspettassero ad un certo punto e in maniera alquanto inspiegabile la ruota anteriore di Zarco slitta perdendo aderenza con l’asfalto e nel giro di pochi attimi il francese si ritrova da primo nella gara d’esordio stagionale della MotoGP a dover rincorrere la propria moto fuori pista, distrutta dalla caduta. A questo punto la gara passa in mano a un Iannone scatenato in sella alla sua Suzuki, nemmeno la conoscesse da anni, che sorpassa in grande stile Marquez e si lancia verso una vittoria del tutto meritata. Ma ancora una volta la gara è lunga e il traguardo distante, perché anche l’Italiano abusa di un attimo di troppa sicurezza e perdendo il controllo esce fuori gara dando così il via al quartetto definitivo: Marquez, Andrea Dovizioso, Viñales e Valentino Rossi che nel frattempo ha divorato diversi avversari partendo dalla 10ª posizione.

In un valzer di sorpassi con lo spagnolo, “il Dovi” costruisce la sua gara (quasi) perfetta, domando la sua Desmosedici nelle curve che contano, guidando il gruppone e imbastendo il primo grande duello della stagione con Viñales. Gli ultimi dieci giri non sono per i deboli di cuore: lo spagnolo della Yamaha  trova ripetutamente spazi che solo lui vede nelle curve per passare l’italiano, Dovizioso sfrutta tutti i cavalli della sua “rossa” nei rettilinei ritornando a difendere il primato.

Il finale al cardiopalma di risolve al penultimo giro quando Viñales ha l’ultima parola su una gara corsa benissimo, con pazienza, tenacia e qualche sorpasso folle. Una vittoria meritata e anche in qualche modo attesa, perché lo spagnolo va forte, con sicurezza da campione e può davvero diventare quest’anno l’alternativa a Marquez.

Per Dovizioso un secondo posto che sta stretto, ma che può comunque soddisfare e dare fiducia per il futuro prossimo visto l’approccio alla gara, un Dovi finalmente leggero, libero mentalmente e soprattutto che si diverte in pista. Il dottore Rossi infine supera Marquez e si prende un terzo posto niente male che lo tiene agganciato in quella mischia che, come era facile prevedere, ci farà divertire parecchio.

Il prossimo weekend del motomondiale è previsto dal 7 al 9 aprile sul circuito di Termas de Rio Hondo in Argentina (diretta su SkySport).

ORDINE D’ARRIVO MOTOGP
1 Maverick VIÑALES | SPA | Movistar Yamaha MotoGP 38’59.999 
2 Andrea DOVIZIOSO | ITA | Ducati Team +0.461 
3 Valentino ROSSI | ITA | Movistar Yamaha MotoGP +1.928 
4 Marc MARQUEZ | SPA | Repsol Honda Team +6.745 
5 Dani PEDROSA | SPA | Repsol Honda Team +7.128 
6 Aleix ESPARGARO | SPA | Aprilia Racing Team Gresini +7.661 
7 Scott REDDING | GBR | OCTO Pramac Racing +9.782 
8 Jack MILLER | AUS | EG 0,0 Marc VDS +14.486 
9 Alex RINS | SPA | Team SUZUKI ECSTAR +14.788 
10 Jonas FOLGER | GER | Monster Yamaha Tech 3 +15.069 
11 Jorge LORENZO | SPA | Ducati Team +20.516

ORDINE D’ARRIVO MOTO2
1 Franco MORBIDELLI | ITA | EG 0,0 Marc VDS 40’18.480 
2 Thomas LUTHI | SWI | CarXpert Interwetten +2.681 
3 Takaaki NAKAGAMI | JPN | IDEMITSU Honda Team Asia +3.304 
4 Miguel OLIVEIRA | POR | Red Bull KTM Ajo +3.584 
5 Alex MARQUEZ | SPA | EG 0,0 Marc VDS +11.226 
6 Luca MARINI | ITA | Forward Racing Team +13.747 
7 Fabio QUARTARARO | FRA | Pons HP40 +13.988 
8 Lorenzo BALDASSARRI | ITA | Forward Racing Team +17.465 
9 Xavi VIERGE | SPA | Tech 3 Racing +17.477 
10 Axel PONS | SPA | RW Racing GP +17.767

ORDINE D’ARRIVO MOTO3
1 Joan MIR | SPA | Leopard Racing 38’27.364 
2 John MCPHEE | GBR | British Talent Team +0.135 
3 Jorge MARTIN | SPA | Del Conca Gresini Moto3 +0.218 
4 Aron CANET | SPA | Estrella Galicia 0,0 +0.252 
5 Romano FENATI | ITA | Marinelli Rivacold Snipers +0.453 
6 Andrea MIGNO | ITA | SKY Racing Team VR46 +0.579 
7 Niccolò ANTONELLI | ITA | Red Bull KTM Ajo +0.661 
8 Fabio DI GIANNANTONIO | ITA | Del Conca Gresini Moto3 +0.878 
9 Marcos RAMIREZ | SPA | Platinum Bay Real Estate +1.693 
10 Adam NORRODIN | MAL | SIC Racing Team +7.904

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  1. 24 Aprile 2017

    […] sul pronti via il pilota Yamaha, vincitore delle due prime gare del 2017 in Qatar e Argentina, cade banalmente lanciando al primo posto Marc Márquez. Grave errore quello di […]

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