Virtus Roma ancora ko: Scafati passa al Palazzetto 87-92
Altra sconfitta per Roma, che cede in casa contro Scafati. Non basta un Roberts da 29 punti, con palle perse e letture difensive errate che costano care. Domenica gara difficile a Trapani
Manca ancora il primo sorriso per la Virtus Roma, che cede anche contro Scafati per 87-92 registrando il terzo ko di fila e rimanendo ancora a secco di vittorie. I capitolini, sotto per tre quarti, con una reazione d’orgoglio mettono avanti la testa ad inizio di ultima frazione di gioco, ma poi cadono sotto le triple dei campani. Roberts e Baldasso provano a contenere l’avanzata dei gialloblu, ma le giocate di Miles e Sherrod si rivelano decisive. Pesano letture difensive sbagliate ed una linea orizzontale di passaggio spesso fatale, per una Virtus che ora volerà a Trapani attesa da un match complicato.
LA PARTITA – Partono forte le squadre con le triple di Spizzichini e Chessa, Scafati prova l’allungo con l’autorità di Sherrod sotto canestro (7-12) ma la Virtus con Thomas e Roberts agguanta il 17 pari. Ammannato, Romeo e Miles portano i campani sul 19-24, con Roma che chiude il primo quarto sul -3 (21-24), nonostante tre triple da dentro e fuori che non premiano i capitolini.
Due triple consecutive di Crow, in apertura di secondo quarto, portano Scafati sul 23-30, la Virtus risponde con Chessa ma sale in cattedra Miles che semina il panico nella difesa capitolina portando i gialloblù sul +9 (38-47). Un antisportivo fischiato a Ranuzzi dà nuovo ossigeno a Roma che si porta sul -4 (43-47), ma Miles riallunga per Scafati, prima che i liberi a tempo scaduto di Roberts fissino il punteggio all’intervallo sul 45-51.
Baldasso prova a scuotere la Virtus ad inizio secondo tempo (50-52), ma Sherrod riporta Scafati avanti di due possessi. Roberts è la speranza offensiva di Roma ma il pivot dei campani è indomabile e macina punti a volontà (63-71). Le triple di Baldasso e Landi tengono aggrappata la Virtus, con il quarto che si chiude 69-75 con la stoppata di Sherrod su Roberts.
Sempre Baldasso apre le marcature nell’ultimo quarto, con Roberts e Thomas che collaborano per un parziale di 9-0 che manda la Virtus avanti sul +3 (78-75). Scafati sembra smarrirsi dietro banali palle perse, ma ecco che i suoi tiratori tricolori (Ammannato, Santiangeli, Crow) sparano quattro triple che segnano il match. Scafati si porta sull’82-89, Chessa risponde dall’arco e con i liberi di Landi i capitolini si regalano il tiro dell’overtime o della vittoria, ma la palla di Roberts danza sul ferro ed esce fuori. Roma non avrà più chances, Scafati sorride e passa al Palazzetto per 87-92.
IL COMMENTO – Terzo ko consecutivo per Roma, che non riesce ancora a cogliere il primo sorriso stagionale. Una Virtus a lungo sotto nel punteggio, che quando è riuscita a mettere finalmente la testa avanti ad inizio ultimo quarto, ha pagato dazio ai tiratori gialloblù. Ma il 50% dall’arco dei campani è solo una parte dell’analisi statistica del match, dove emerge il 71% interno dell’area, frutto del dominio sotto canestro di Sherrod e delle innumerevoli penetrazioni vincenti di Miles.
Roma ha sbagliato tante letture difensive, ed in più non ha avuto dalla sua il fattore ‘fortuna’, con le tre triple fallite da Thomas sfociate in un dentro-fuori senza appello ed il canestro dell’eventuale 89 pari di Roberts sfumato sul ferro. Il lungo capitolino registra 29 punti e 9 rimbalzi, mentre per l’altro americano Thomas ci sono 18 punti condizionati dalla già citata sfortuna “perimetrale”; qualche passo avanti per l’esterno romano, che cede però fisicamente alla distanza ed è atteso da un rendimento più incisivo nelle prossime gare.
Un Baldasso (13 punti e 5 assist) a due facce quest’oggi: assente ed apatico nel primo tempo, spietato e leader nel secondo tempo. Landi, marcato duro dai lunghi campani, chiude con 10 punti, mentre Maresca è in chiaroscuro. Non sfigura un Chessa ancora non al top della forma, con 10 punti e 5 assist, mentre per Benetti prova negativa.
Una Virtus che fatica a rimbalzo e che paga anche un arbitraggio discontinuo, con Scafati che nel secondo tempo si vede concedere molto a livello fisico dalla terna arbitrale. Se la crescita di Roma continua, il tempo a disposizione man mano si accorcia: e domenica c’è l’ostica trasferta di Trapani.
VIRTUS ROMA-SCAFATI 87-92 (19-24; 45-51; 69-75)
ROMA: Benetti 1, Basile, Maresca 4, Chessa 10, Donadoni, Baldasso 13, Lucarelli ne, Landi 10, Vedovato 2, Roberts 24, Thomas 18, Taddeo ne All: Corbani
SCAFATI: Miles 24, Crow 16, Trapani ne, Spizzichini 3, Romeo 4, Ranuzzi 3, Ammannato 9, Antonaci ne, Pipitone, Santiangeli 6, Sherrod 27 All: Perdichizzi