La Virtus Roma lotta, ma non basta: Biella vince 72-70
Non basta la “tripla doppia” di Roberts per portare a casa lo scalpo di Biella. La Virtus Roma cede di misura ai rossoblù e rimane a quota 6 punti. Domenica prossima sfida pre-natalizia con l’Eurobasket
Torna a casa con una sconfitta la Virtus Roma, che cede a Biella 72-70 al termine di un match combattuto nella 12ª giornata del campionato di Serie A2 Ovest. Gli uomini di Luca Bechi si sono aggrappati ad un indomabile Lee Roberts da 32 punti, 12 rimbalzi e 12 falli subiti, che ha animato le due fasi di gioco dei capitolini.
Dopo tre quarti di sostanziale parità, nonostante una prima accelerata di Biella già nella seconda frazione di gioco, è stato l’ultimo quarto a dare ai piemontesi lo slancio decisivo, con uno Sgobba protagonista inaspettato nei momenti cruciali.
Oltre al lungo americano, discreti segnali da Thomas e Landi, mentre annaspa il resto della pattuglia tricolore. Una classifica che recita ancora penultimo posto a 6 punti ma una prova odierna che dà qualche timido segnale di ripresa; in attesa della stracittadina con l’Eurobasket del prossimo 24 dicembre.
LA PARTITA – Tessitori apre le marcature, con Thomas che regala a Roma il 3 pari. L’ex Cantù macina punti per i padroni di casa ma la Virtus si issa fino all’11-15 grazie ad un super Roberts. Si sblocca Ferguson che manda a referto due triple, mentre Roma tiene il punto con un reattivo Vedovato sotto canestro. I liberi di Sgobba valgono il 19 pari del 10’.
Una complicata tripla di Chessa vale il 21-22, ma Sgobba risponde dalla stessa distanza con due bombe consecutive (27-24). E’ un gigantesco Roberts a tenere Roma in partita (29-30), ma il duo Pollone–Bowers si scrolla di dosso le ruggini di giornata e confeziona un parziale di 11-4 che vale il +4 (40-36); distacco confermato dal canestro sulla sirena di Wheatle, che vale il 42-38 dell’intervallo per Biella.
Ferguson è indemoniato in apertura di secondo tempo e fa volare Biella sul +7 (49-42), ma con Tessitori out dopo il suo quarto fallo è Landi a riuscire a guadagnare qualche spazio sotto canestro, portando Roma sul -3 (51-48). Ferguson va ancora a segno dall’arco ma Thomas riduce fino al -2 (54-52) al 30’.
Un super Sgobba sembra orientare il match dalla parte dei rossoblù, portando i suoi su un nuovo +7 (62-55), con Roma che sembra aver perso confidenza con il canestro. Uglietti allunga fino al +9 (64-55), ma è ancora il solito Roberts a tenere vive le residue speranze dei capitolini (68-63). I canestri di Wheatle e Bowers chiudono virtualmente il match (72-63), con la tripla di Landi a pochi attimi dalla sirena che chiude un parziale dei romani di 7-0, il quale non basta per la vittoria. La Virtus non demerita, ma vince Biella 72-70.
IL COMMENTO – Il risultato finale non premia la Virtus Roma, che nel complesso ha registrato una gara ordinata. La fase difensiva dei capitolini ha mostrato passi avanti rispetto alle precedenti uscite, con i progressi emersi contro Treviglio che hanno avuto seguito quest’oggi. Con un Ferguson ben arginato dai ragazzi di Bechi e costretto a “solo” 18 punti, è stato Sgobba a far saltare il banco con una decisiva accelerazione ad inizio di ultimo quarto.
E la bravura dei romani si è manifestata anche nell’aver escluso dal match un Tessitori gravato subito di una cronica situazione di falli commessi, grazie all’opera di un monumentale Roberts, che chiude il match con una “tripla doppia” da 32 punti, 12 rimbalzi e 12 falli subiti, per il pazzesco dato statistico di 51 come valutazione.
In fase offensiva iniziano ad intravedersi con più concretezza i risultati del lavoro quotidiano del coach ex Torino, con una circolazione di palla più fluida ed intensa. È mancato un po’ di mordente nel finale di gara, per un’ostica trasferta che con un pizzico di convinzione in più poteva regalare anche il colpo di giornata.
Oltre al già citato Roberts, discrete prove per un Thomas da 18 punti che paga 3 palle perse e per Landi, asettico nel primo tempo e che carbura solo alla distanza. Delude però nel complesso il pacchetto degli italiani, dove oltre ad un evanescente Baldasso, vanno a vuoto sia Benetti che Maresca, senza tralasciare un Chessa da 1/6 dal campo e la miseria di 3 punti a referto, finora vero pilastro mancante negli ingranaggi della Virtus Roma 2017/18.
E questa inconsistenza si manifesta chiaramente nel dato che ha visto solo 5 giocatori a referto con punti segnati, con il trio Roberts-Thomas-Landi che ha collezionato ben 63 dei 70 punti totali di squadra.
Una prova che dà comunque qualche spunto interessante, da portare ad ulteriore compimento nella stracittadina pre-natalizia contro l’Eurobasket di domenica prossima.
BIELLA-VIRTUS ROMA 72-70 (19-19; 42-38; 54-52)
BIELLA: Ferguson 18, Chiarastella 4, Bowers 7, Uglietti 7, Ambrosetti ne, Pollone L. 9, Pollone M. ne, Wheatle 6, Rattalino 2, Tessitori 8, Sgobba 11. All: Carrea.
ROMA: Benetti, Basile ne, Maresca, Chessa 3, Donadoni, Baldasso, Lucarelli ne, Landi 13, Vedovato 4, Roberts 32, Thomas 18. All: Bechi.