La Virtus Roma batte un colpo: Napoli travolta 93-68
Netta affermazione della Virtus Roma che supera una Napoli inadatta alla categoria. Il primo quarto indirizza già la gara, con Thomas autore di 30 punti. Un piccolo passo avanti per i capitolini, su un cammino ancora lungo e tortuoso
Partita senza storia tra Virtus Roma e Napoli, con i capitolini che aggrediscono fin da subito gli azzurri e stravincono 93-68. La partenza sprint premia Roma, che trascinata da un dilagante Thomas controlla le operazioni per la restante mezzora.
Due punti in più in classifica per la Virtus, che vede comunque vincere davanti a sé le rivali per la salvezza ed ora non può far altro che dar seguito al successo odierno nei prossimi impegni. Domenica prossima ostico, ma non proibitivo, derby laziale in quel di Rieti.
LA PARTITA – Landi apre dall’arco il match, ma il gioco da tre punti di Caruso sembra consegnarci una Napoli reattiva: è un falso allarme, con Roma che allunga subito sull’11-5. Turner prova a tenere a contatto i suoi ma un ispirato Thomas irride l’imbarazzante difesa partenopea (21-7).
Le triple di Turner e Fioravanti danno una tenue speranza agli azzurri, con Thomas che risponde macinando punti a volontà (saranno 18 a fine primo quarto). La tripla di Parente sulla sirena di fine periodo permette a Roma di doppiare Napoli (34-17).
La Virtus allunga con Roberts e la tripla di Basile vale un roboante +22 (45-23). I partenopei racimolano qualche punto per il -15 (45-30), Chessa risponde dall’arco e Mascolo riduce le distanze fino al -17 (50-33) del 20’.
Ronconi dal perimetro apre il secondo tempo, Roma non arretra e la tripla di Chessa vale il +21 (59-38). Con Mascolo e Turner, Napoli si spinge fino al -13 (61-48), ma è ancora l’ex Sassari dall’arco a dare consistenza al vantaggio dei capitolini, che alla fine del terzo periodo sono avanti 67-52.
L’ultimo quarto scorre via con Roma in netto controllo, che arrotonda fino al definitivo 93-68.
IL COMMENTO – Poco da dire quest’oggi, con un confronto tra le due squadre che appare impietoso. Troppo il divario tecnico e tattico, con Napoli imbarazzante nell’atteggiamento difensivo ed in palese difficoltà sotto ogni aspetto del gioco.
Roma ha da subito messo in campo grande energia e fisicità, e con Thomas e Roberts non ha avuto difficoltà a tenere dalla propria parte il comando delle operazioni. Se la Virtus recupera il solo Filloy, Napoli deve fare a meno di Nikolic, ma di certo non basta questo a colmare il gap emerso quest’oggi, con Roma che dovrebbe almeno aver archiviato il rischio ultimo posto.
Vedendo il match odierno crescono i rimpianti per la clamorosa debacle dell’andata, con i capitolini che quest’oggi riescono anche a ribaltare ampiamente la differenza canestri. Roma vince, Treviglio e Siena pure, e l’asticella salvezza si alza ulteriormente. Tanti gli scontri diretti nelle prossime settimane, con la Virtus che ora andrà a Rieti.
VIRTUS ROMA-NAPOLI 93-68 (34-17; 50-33; 67-52)
ROMA: Basile 3, Maresca 8, Chessa 9, Baldasso 6, Lucarelli, Landi 7, Filloy, Roberts 22, Thomas 30, Taddeo, Parente 8. All: Bechi.
NAPOLI: Fioravanti 3, Puoti, Mastroianni, Mascolo 21, Vangelov 6, Ronconi 7, Maggio ne, Thomas, Caruso 5, Turner 26. All: Bartocci.