Basket, la Virtus Roma supera Siena 68-66
La Virtus Roma reagisce al brutto ko contro l’Eurobasket e batte Siena. Segnali di ripresa in vista dei probabili playout, con l’aritmetica che lascia ancora qualche flebile speranza ai capitolini
La Virtus Roma torna al successo superando Siena 68-66 nella 29ª giornata di Serie A2 Ovest. Dopo la delusione della stracittadina con l’Eurobasket era richiesta una reazione ai ragazzi di Piero Bucchi, che colgono la vittoria contro gli storici rivali biancoverdi.
Una Virtus energica ed intensa in difesa, che in attacco è andata a sprazzi ma nel complesso ha dato segnali di risveglio. Il finale punto a punto ha premiato Roma, grazie allo strappo finale firmato dal duo Baldasso–Landi, che evita una sconfitta che sarebbe parsa ingenerosa.
La Virtus si mantiene viva in attesa dei playout, salvo un’eventuale arrivo a pari punti con l’Eurobasket con favorevole differenza canestri generale che darebbe ai giallorossi la salvezza diretta. Mercoledì recupero casalingo contro Biella, prima dell’ultimo impegno della regular season a Latina.
LA PARTITA – Si apre all’insegna del duello tra Landi e Kyzlink il match tra Roma e Siena (4-5), con i capitolini più precisi al tiro e che a suon di triple allungano fino al 10-5.
Siena non trova più il canestro e Roma con un’altra tripla di Chessa vola sul 19-7. Casella smuove il punteggio dei biancoverdi ma Thomas firma il 21-10 con cui termina il primo quarto.
Siena prova a ricucire lo strappo e con Casella dà il via ad un mini-parziale di 7-0 che vale il -4 (23-19). Roma riallunga (27-19) ma un altro parziale biancoverde di 7-0 a firma Kyzlink vale il -1 (27-26).
Finale di quarto punto a punto, con Roberts che riesce a garantire ai giallorossi un minimo margine di sicurezza al 20’ (33-30).
Thomas apre dall’arco il secondo tempo ma Siena non molla (36-34). La Virtus però non demorde e con Chessa e Landi si riporta in doppia cifra di vantaggio (45-35), rimarcato da Thomas fino al +12 (47-35).
Due triple consecutive di Saccaggi tengono a contatto i toscani (47-43), ricacciati indietro da un super Landi che con cinque punti di fila porta i capitolini sul 52-43. Il quarto si chiude con Roma avanti di sette lunghezze (52-45).
Ebanks a segno dal perimetro in apertura di ultima frazione: la Virtus risponde con Parente ma l’ex Lakers preme sull’acceleratore per il -3 (54-50). Roma coglie a ripetizione il ferro dalla distanza e Siena con Vildera opera il sorpasso (54-55), portato a due lunghezze da Kyzlink (56-58).
Ma la Virtus si scuote e con il duo Baldasso-Landi confeziona un micidiale parziale di 9-0 che vale il +7 (65-58), complice anche il terribile 2/8 ai liberi confezionato dai biancoverdi; i quali non demordono e con Vildera trovano il -1 (65-64).
Finale deciso a cronometro fermo nella lotteria dei liberi: chiude Landi che fa 1/2 dalla lunetta, la ‘preghiera’ di Saccaggi non trova gloria e la Virtus vince 68-66.
IL COMMENTO – La Virtus reagisce e si prende la soddisfazione di avere la meglio su Siena, già acerrima rivale in ben altri palcoscenici negli anni passati. Probabilmente bastava anche meno della tenacia e concentrazione odierna per avere la meglio sette giorni fa su una modestissima Eurobasket, per una sconfitta che con ogni probabilità peserà al termine della regular season.
Quest’oggi sono stati Landi e Baldasso i fari dei giallorossi, con il primo decisivo sia in avvio di gara che nel momento finale di massimo sforzo, mentre il classe ’98 tiene una condotta di gara ordinata e si rende protagonista indiscusso nell’allungo finale. Se Raucci si conferma un autentico leone della fase difensiva, a deludere ancora è Thomas, che con alcune sciocchezze più di una volta rimette in corsa Siena, trascinata dal talento del ceco Kyzlink, in prestito dalla Reyer Venezia e ben presto su altri palcoscenici.
Situazione classifica. I 34 punti di penalizzazione a Reggio Calabria regalano una posizione in classifica in più alla Virtus, che comunque difficilmente eviterà i playout. Nella migliore delle ipotesi, se i giallorossi vinceranno sia con Biella che con Latina e l’Eurobasket perderà con Agrigento, le due squadre saranno appaiate a quota 24 punti. In quel caso conteranno gli scontri diretti, uno ad uno nelle vittorie ed in perfetta parità anche sotto la voce differenza canestri. A quel punto conterà la differenza canestri generale, che al momento recita -7 per i biancoblu e -63 per i giallorossi.
Una vera e propria impresa quella da compiere per la Virtus, la quale con una sola sconfitta nelle prossime due gare o con il successo dell’Eurobasket all’ultima giornata non potrà materializzarsi. Meglio quindi ragionare anche in ottica lungo termine, con l’eventuale primo turno playout che vedrebbe Roma al cospetto di Roseto.
VIRTUS ROMA-SIENA 68-66 (21-10; 33-30; 52-45)
ROMA: Maresca 2, Chessa 9, Baldasso 9, Lucarelli ne, Landi 19, Vedovato, Roberts 14, Thomas 9, Parente 2, Raucci 4. All.: Bucchi.
SIENA: Ebanks 8, Casella 6, Cepic ne, Borsato 2, Vildera 8, Simonovic 2, Sandri 7, Saccaggi 7, Lestini, Nurini ne, Costi ne, Kyzlink 26 All.: Mecacci.
Matteo Buccellato