Mondiali volley, continua il sogno dell’Italia

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Gli Azzurri di Blengini vincono anche la seconda fase dei Mondiali e si qualificano per le Final Six, dove troveranno Polonia e Serbia

Con due vittorie (contro Finlandia e Olanda) ed una sconfitta (contro i russi), gli Azzurri hanno superato da prima anche la seconda fase dei Mondiali di Italia-Bulgaria, qualificandosi così per la Final Six di Torino, dove sfideranno i campioni uscenti della Polonia e la sempre temibile Serbia.

Nel primo incontro della seconda fase a fronteggiare l’Italia è stata la Finlandia,abbattuta con un netto 3-0 (25-20; 25-18;25-16), un risultato che ha confermato la bontà della squadra di Blengini: bel gioco ed una buona distribuzione di palla messa in mostra dalla squadra e soprattutto da Simone Giannelli, sempre più faro della Nazionale. Buona anche la prova del muro, fondamentale che era mancato nelle gare precedenti.

Il secondo match, il più ostico nonostante la consapevolezza per l’Italvolley di essere già qualificata per le Final Six, è stato giocato contro la Russia: gli Azzurri, dopo aver messo alle corde la squadra di Shliapnikov nel primo set, chiuso 19-25, ha subito il ritorno degli avversari abili a ribaltare il risultato (25-18 e 25-21 il secondo e terzo parziale) grazie alle ottime battute e ai muri di Musersiy e Mikhaylov. Una cavalcata che sembrava trionfante visto che nel quarto set i russi sembravano in grado di portare a casa l’incontro, ma una prova d’orgoglio di Zaytsev e compagni ha portato l’incontro al quinto e descisivo gioco, nel quale a prevalere è stata la voglia di vincere degli ospiti che con il 15-11 finale hanno portato a casa l’incontro per 3-2 (19-25; 25-18; 25-21; 19-25; 15-11).

Premia le seconde linee nell’ultimo incontro del girone contro l’Olanda, Blengini. Un match che per gli Azzurri aveva solo un valore statistico ma è stato importante per far trovare minuti e confidenza alle riserve, per far sì che siano pronte ed abituate a fronteggiare situazioni difficili qualora vengano chiamate in causa nei prossimi e decisivi incontri. Si sono potuti mettere così in mostra i vari Candellaro, Randazzo, Cester, Maruotti, Nelli, il secondo libero Rossini ma soprattutto Baranowicz, il quale vive una storia particolare perché svincolato. Questi ragazzi hanno sempre incitato i titolari da bordo-campo ed è stato bello vedere come a turno Giannelli, Juantorena e Zaytsev abbiano invocato l’aiuto del pubblico per i propri compagni. Quest’atto è la dimostrazione di quanto gli Azzurri siano una squadra compatta e coesa.

Analizzando il match, dopo un primo set in cui hanno patito l’emozione ed hanno ceduto il passo agli Orange, sono uscite fuori le qualità di questi ragazzi, che hanno condotto con sicurezza il secondo set. Hanno sofferto poi nel terzo, dove sono stati per lunghi tratti del parziale indietro nel punteggio ma sono stati bravi a rimontare ed a conquistare ai vantaggi punto del 2-1. Nel 4° set sono andati in scioltezza gli Azzurri, che hanno conquistato la vittoria per 3-1 (16-25;25-20;27-27; 25-15).

Nella mattinata si sono svolti i sorteggi dei due gironi da tre che vedranno l’Italia nel Girone J con Polonia e Serbia, mentre il Girone I vedrà sfidarsi Russia, Brasile e Stati Uniti. La strada si fa ora più irta e piena d’ostacoli per gli Azzurri, che lotteranno fino alla fine per l’alloro iridato.

Andrea Pulcini

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