InQuiete Festival 2018: parlare di donne, alle donne, con le donne
Dal 4 al 7 ottobre torna a Roma InQuiete Festival, evento dedicato a scrittrici e lettrici, che festeggia il suo secondo compleanno. Quest’anno Ghigliottina è media partner della manifestazione, totalmente autofinanziata e gratuita per tutti. Gli spazi saranno ancora una volta quelli del Pigneto, per parlare di donne, alle donne, con le donne
Un evento dedicato alle donne, alle scrittrici e lettrici, alle bambine che vogliono sognare in grande. Così, nel 2017, nasce InQuiete Festival, un grido di protesta. Contro ogni tipo di penalizzazione che il mondo dell’editoria ancora esercita verso le donne. InQuiete è il nostro reminder quotidiano per sconfiggere la credenza assurda che solo gli uomini siano capaci di “vera letteratura”. Quella consapevolezza, difficile da digerire, che le autrici non ricevano la stessa promozione o lo stesso credito degli uomini.
Una manifestazione totalmenta focalizzata sulle meraviglie che il mondo femminile regala ogni giorno all’ars scribendi era, quantomeno, necessario. Dal 4 al 7 ottobre, dunque, nell’affezionata cornice multiculturale che è il quartiere romano del Pigneto, si susseguiranno quattro giornate dense di appuntamenti, presentazioni, dibattiti e nuove proposte. Tra le ospiti troveremo Simonetta Agnello Hornby, Cristina Comencini, Michela Murgia, Vivian Lamarque e tante altre. Nadia Terranova e Teresa Ciabatti lanceranno, in esclusiva, i loro due nuovi romanzi: rispettivamente, “Addio fantasmi” e “Matrigna”.
Gli eventi si alterneranno tra la Libreria delle donne Tuba, Fivizzano 27 e la Biblioteca Goffredo Mameli e saranno tutti, rigorosamente, gratuiti. InQuiete è un progetto autofinanziato, nato dall’idea di cinque donne (Barbara Leda Kenny, Viola Lo Moro, Francesca Mancini, Barbara Piccolo e Maddalena Vianello) che miravano a regalare un’esperienza aperta a tutti. Anche quest’anno si possono aiutare le organizzatrici, assieme all’Associazione Mia e alla Libreria Tuba, partecipando al crowdfunding sulla piattaforma “Produzioni dal Basso”.
Tra gli appuntamenti, oltre a reading e dibattiti, ci saranno scrittrici moderne che delineeranno le vite di personaggi del passato, portando sul palco dei ritratti fedeli nel tempo. Tra le altre: Natalia Ginzburg secondo Chiara Valerio, Sylvia Plath nella voce di Florinda Fiamma e Jane Eyre vista da Elena Stancanelli. Ci sarà spazio anche per i più piccoli, con il giardino della biblioteca che ospiterà laboratori creativi, letture animate e presentazioni ad hoc.
Da non perdere, inoltre, l’incontro del 5 ottobre (ore 15), che tratterà il doloroso tema degli stereotipi sessuali nei libri di testo per l’infanzia con Irene Biemmi, ricercatrice all’università di Firenze. Per l’occhio, che vuole sempre la sua parte, sono state messe a punto tre mostre. Per le vie del Pigneto sarà possibile incontrare “Scrittrici”, l’esposizione fotografica realizzata da Chiara Pasqualini a tutte le protagoniste di InQuiete 2017.
Anche Ghigliottina quest’anno diverrà “inquieta” e sarà media partner del festival. Vi invitiamo a seguirci su tutte le piattaforme social, mentre cercheremo di raccontarvi l’edizione 2018. InQuiete è per chi sa e per chi vuole scoprire, per chi è donna e per chi non lo è, per chi non ha mai smesso di lottare e per chi sta cominciando adesso, per la scrittura e il pensiero di qualità.