Basket, Virtus Roma in scioltezza: Treviglio dominata 89-70
La Virtus Roma si sbarazza facilmente di Treviglio, confermandosi in testa alla classifica
Facile successo della Virtus Roma, che nel turno prenatalizio, il 13° di andata di Serie A2 Ovest, doma Treviglio 89-70 e si mantiene in solitaria in cima alla classifica. Dopo i primi minuti in apnea Roma prende le misure ai rivali e li stritola in una morsa letale a suon di triple, con una fase difensiva che finisce con il concedere poco ai lombardi.
Prima metà di frazione iniziale di gioco animata da un’irreale silenzio, per poi esplodere in un fragoroso applauso alla decima segnatura capitolina. Questo l’omaggio del Palazzo dello Sport a Pier Carlo Zini (a cui dedicheremo un breve post scriptum), storico tifoso virtussino che ci ha prematuramente lasciato negli scorsi giorni.
Prossimo impegno per la truppa di Piero Bucchi in quel di Scafati domenica 30 dicembre, nell’ultima gara del 2018.
LA PARTITA – Sims apre le marcature per Roma, con Treviglio che si sblocca con Caroti e grazie a Nikolic prova a firmare un primo strappo (9-14). Moore ricuce per il pari (14-14), Pecchia riallunga per i lombardi (14-20) ma trascinata dai suoi americani, con un parziale di 11-0, la Virtus ribalta la situazione (25-20). La tripla di Saccaggi chiude il primo quarto con Roma avanti 28-21.
I capitolini serrano le fila in difesa e fanno circolare il pallone in attacco. Il risultato è una cascata di triple, con Baldasso sugli scudi ed una Treviglio troppo molle (46-33). Roma non arretra e con la schiacciata di Sims si issa fino al +15 (52-37) all’intervallo.
Il secondo tempo prende subito la forma di un prolungato garbage time, con la Virtus che non corre alcun pericolo e conclude il terzo quarto con un roboante +26 (78-52). Ultima frazione che scorre veloce sullo stesso filone, con Roma che va a vincere per 89-70.
IL COMMENTO – Probabilmente l’amaro lasciato in bocca ai tifosi nell’ultima uscita stagionale al Palazzo dello Sport (contro Rieti tre settimane fa) ha iper-motivato i giocatori capitolini, che oggi annientano Treviglio regalando una gioia natalizia ai propri sostenitori. Una Virtus Roma in una delle sue migliori versioni stagionali, che funge in difesa dopo qualche patema iniziale ed è spietata in attacco, all’insegna di una brillante circolazione di palla punendo spesso Treviglio sul lato debole.
C’è gloria per tutto il roster di coach Bucchi, con un Sims tornato a ruggire dopo qualche gara sottotono e la piacevole nota positiva di un Saccaggi finalmente a pieno regime dopo l’infortunio. I due stop contro Rieti e Siena, probabilmente fisiologici, non hanno minato le certezze dei romani, che dopo il bel successo di Agrigento tornano a vincere anche tra le mura amiche. Una vittoria che, in attesa dei risultati finali dagli altri campi, consegnerà con ogni probabilità anche la qualificazione alla prossima Coppa Italia A2 del primo weekend di marzo.
Post Scriptum. Ho già citato l’iniziativa in memoria di Pier Carlo Zini, uno dei volti più familiari nel mondo del tifo virtussino. Un lutto che ha scosso Ghigliottina, di cui Pier Carlo era amico, all’insegna di un confronto leale e stimolante che si è protratto nel tempo. Quel confronto che per anni ha tenuto con il sottoscritto, che ha iniziato a trasporre per iscritto e per via radiofonica la propria passione per la pallacanestro spinto dalle sue iniziative. Un confronto venuto meno negli ultimi tempi a causa di divergenze di varia natura, lasciando che i nostri rapporti si liquefacessero al ritmo di un’inerte tensione che oggi sfocia nell’impossibilità di un nuovo dialogo. E questo non riesco ad accettarlo.
Fa buon viaggio, Pier.
Matteo Buccellato
VIRTUS ROMA-TREVIGLIO 89-70 (28-21; 52-37; 78-52)
ROMA: Spizzichino ne, Alibegovic 14, Lucarelli, Chessa 3, Moore 13, Sandri 6, Baldasso 10, Saccaggi 8, Landi 6, Sims 24, Matic, Santiangeli 5 All: Bucchi
TREVIGLIO: Pecchia 11, Nikolic 8, Taflaj 9, Caroti 6, Frassineti 3, Palumbo 4, D’Almeida 3, Abati Toure ne, Tiberti 4, Roberts 10, Borra 12 All: Vertemati