La Virtus Roma vince d’anticipo: Latina battuta 81-76

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Sims guida la Virtus Roma ad un fondamentale successo contro Latina. Domenica big match contro Bergamo

Henry Sims (© Francesca Romana Abbonato)

Impegno infrasettimanale per la Virtus Roma, che gioca d’anticipo il 20° turno di Serie A2 Ovest e supera Latina 81-76 in un derby laziale d’alta quota. Una gara equilibrata che non vede mai nessuna delle due compagini riuscire a prendere il largo e che si decide negli attimi finali, con Landi e Chessa decisivi senza poter omettere l’apporto di un gigantesco Sims da 26+15.

La vittoria odierna porta Roma a 24 punti, in testa alla classifica in co-abitazione con Bergamo, che ha però una gara in meno e lo scontro diretto dell’andata a proprio favore. E domenica al Palazzo dello Sport sarà sfida cruciale proprio contro gli orobici.

LA PARTITA – Il canestro di Sims apre il match ma illude i capitolini, che sono deficitari al tiro e soffrono il bruciante avvio di Latina, che trascinata da Carlson piazza un parziale di 9-0 (2-9).

Roma si aggrappa al suo lungo a stelle e strisce, con Latina che prova a mantenere le distanze grazie a Tavernelli (10-15). Con i liberi di Moore il primo quarto si chiude con i pontini avanti 14-18.

Le triple di Landi e Baldasso portano avanti la Virtus (22-20), animando la gara. I pontini non si scompongono e sulla scia dei canestri di Carlson e Lawrence piazzano un parziale di 8-0 che li riporta sul +7 (26-33).

Sarà ancora il tiro dalla distanza a segnare il quarto, con le triple di Chessa e Baldasso che permettono a Roma di ricucire lo strappo (34-37); e tre liberi consecutivi di Landi portano i padroni di casa avanti all’intervallo (39-37).

Lawrence riporta avanti i suoi in apertura di terzo quarto (39-40), con Sandri a rispondere poco dopo ancora dal perimetro (44-42). La Virtus è ferma in attacco ma aumenta l’intensità difensiva, inceppando i meccanismi offensivi dei pontini.

Sarà Moore a trovare due canestri che valgono linfa vitale per i capitolini (51-47), con un distacco che si manterrà tale anche sulla sirena del 30’ (57-53).

Un bel canestro di Baldasso apre l’ultima frazione di gioco, al cospetto di una Latina mai doma: due canestri di Cucci e due triple di Carlson valgono il sorpasso dei pontini (61-64). Con Moore e Landi la Virtus rimette la testa avanti (66-64), dando vita ad un estenuante testa a testa.

Ultimi minuti al cardiopalma: Sims segna, Fabi impatta sul 76-76 dall’arco ma Landi spara la bomba che indirizza il match verso Roma (79-76). Latina spreca malamente il possesso dell’eventuale nuova parità, Chessa recupera il pallone più importante della serata e la Virtus riesce a portare a casa una sofferta ma basilare vittoria per 81-76.

Nic Moore in azione (© Francesca Romana Abbonato)

IL COMMENTO – Sudata ma fondamentale la vittoria di stasera, con Roma che dopo la debacle di Frosinone contro Cassino non aveva altra scelta se non quella di vincere contro Latina nella prima di un trio di sfide casalinghe determinanti per il resto della stagione. La Virtus centra l’obiettivo con un roccioso Sims che sfodera una delle doppie doppie più importanti dell’anno (26 punti e 15 rimbalzi), trovando nei momenti chiave l’apporto di quel Landi che firma la tripla decisiva.

La bistrattata difesa delle ultime settimane questa sera riesce a tenere i pontini, miglior attacco del girone, a circa quindici punti al di sotto della loro media stagionale, all’interno di una partita che ha visto gli arbitri oscillare nel metro di giudizio, provocando recriminazioni nei ragazzi di Gramenzi che nel finale di gara hanno avuto Carlson e Lawrence fuori dai giochi.

La nota negativa è Santiangeli, che appare ancora in ripresa dall’infortunio, tra tiri aperti rifiutati ed una potenzialmente letale palla persa nel finale di gara che rischia di spedire Roma all’inferno. Ma non si può omettere anche lo scarso minutaggio riservato a Saccaggi, che ha incontrato il parquet per neanche due minuti. Da sottolineare invece un positivo Baldasso, soprattutto nel primo tempo dove tiene bene il campo tamponando l’apatia di Moore.

Ora domenica il big match contro Bergamo, per una gara che può valere una stagione. Ma la parola d’ordine, come rimarcato da coach Bucchi, è “una partita per volta”, senza ansie né pressioni.

VIRTUS ROMA-LATINA 81-76 (14-18; 39-37; 57-53)

ROMA: Spizzichino ne, Alibegovic 4, Lucarelli ne, Chessa 3, Moore 14, Sandri 4, Baldasso 11, Saccaggi, Landi 15, Sims 26, Matic ne, Santiangeli 4 All: Bucchi

LATINA: Lawrence 12, Carlson 19, Tavernelli 10, Cassese 1, Fabi 12, Baldassarre 4, Allodi 5, Cucci 13, Jovocic ne, Ambrosin ne, Cavallo ne, Di Bonaventura All: Gramenzi

Matteo Buccellato

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