Associazione 21 Luglio: appello contro lo sgombero di Giugliano
Nella città campana l’amministrazione comunale manda via oltre 400 rom, costretti a rifugiarsi in un’area dismessa. Carlo Stasolla, presidente di Associazione 21 luglio: «Garantire servizi minimi»
In una conferenza indetta ieri nella Sala stampa della Camera dei Deputati, la difficile situazione di famiglie rom che da decenni vivono nella città campana di Giugliano, nell’hinterland napoletano.
Come denunciato da Associazione 21 Luglio, nelle parole del suo presidente, Carlo Stasolla (con oggi al quarto giorno di sciopero della fame per protestare contro l’abbandono da parte delle Istituzioni delle famiglie rom), «la vita di 450, tra cui numerosi neonati e bambini, è messa a serio repentaglio da politiche irresponsabili e noncuranti della dignità umana. A Giugliano abbiamo visto declinata una discriminazione di stampo istituzionale nei confronti di una comunità che da più di 30 anni paga sulla pelle il prezzo dell’emarginazione e della segregazione abitativa. Chiediamo al governo nazionale e locale un intervento urgente volto a garantire servizi minimi e a salvaguardare il diritto alla salute e alla scolarizzazione».
Nella conferenza stampa, alla quale hanno partecipato anche Riccardo Magi, deputato di +Europa, il sacerdote comboniano Alex Zanotelli, Enrico Muller, responsabile di CasArcobaleno di Scampia e Nicola Palma, consigliere comunale di Giugliano, si è sottolineato come dopo le difficili situazione di Torre Maura e Casal Bruciato a Roma, sono molte le parti d’Italia dove è a rischio l’incolumità di persone che da anni vivono in condizioni di emarginazione e segregazione abitativa.
Associazione 21 luglio ha così deciso di lanciare un appello al Sindaco del Comune di Giugliano, Antonio Poziello, al Governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca e al capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, chiedendo di «attivare con la massima urgenza e senza ulteriori ritardi misure volte ad offrire soluzioni alloggiative adeguate e dignitose per tutte le persone, garantendo loro l’accesso ai servizi base e il ripristino della frequenza scolastica per i minori in età scolare».
Lunedì 20 maggio una delegazione di Associazione 21 Luglio farà un sopralluogo nello spazio dove si sono accampate le 73 famiglie rom sgomberate a Giugliano per raccontare quanto sta avvenendo in questi delicati giorni.
(a cura della redazione. Immagini gentilmente concesse da Associazione 21 Luglio)