Il kouros ritrovato: a Catania in mostra una preziosa statua greca
Fino al 3 novembre 2019 in mostra al Museo Civico di Castello Ursino a Catania il torso del kouros di Lentini e la Testa Biscari
Dopo Palermo, Catania accoglie, nuovamente assemblati, il torso del kouros di Lentini e la Testa Biscari, e fino al prossimo 3 novembre sarà possibile ammirare la preziosa statua greca in marmo nelle sale del Museo Civico al Castello Ursino.
L’intervento di restauro delle due opere, la “testa apollinea” rinvenuta nel Settecento da Ignazio Paternò Castello, principe di Biscari, e il Kouros, statua greca con funzione funeraria o votiva raffigurante un giovane, è nato per iniziativa di Vittorio Sgarbi e di Salvo Pogliese, sindaco della città etnea.
Il critico d’arte e il primo cittadino catanese sono stati supportati nella realizzazione di questo evento di portata internazionale anche da Sebastiano Tusa, ex Assessore ai Beni Culturali della Regione Sicilia tragicamente scomparso nell’incidente aereo del 10 marzo scorso in Etiopia, che insieme a Fondazione Sicilia ha promosso il restauro, effettuato dalla ditta Siqilliya.
L’assemblamento del torso del kouros di Lentini e della Testa Biscari è risultato di indagini petrografiche e geochimiche realizzate dall’associazione LapiS (Lapidei Siciliani) nel 2011 che hanno permesso di affermare che le due opere furono ricavate da uno stesso blocco di marmo dell’isola greca di Paros.
Al termine dell’esposizione di Catania, il kouros ritrovato sarà trasferito, sempre in esposizione, anche al Museo archeologico Paolo Orsi di Siracusa.
(a cura della redazione)