Daniele De Rossi e la sua nuova avventura nel Boca Juniors
Ufficializzato l’arrivo dell’ex giallorosso in Argentina: Daniele De Rossi si è presentato ai suoi nuovi tifosi per vivere l’ultima tappa della sua carriera alla Bombonera
Quando, nasci, vivi e cresci a Roma, e della Roma di calcio diventi prima un tifoso e poi un simbolo non puoi, entrando in contatto con chi ci ha giocato, non appassionarti alle sorti del Boca Juniors.
Daniele De Rossi ha sviluppato una curiosità verso la mitica squadra argentina ed ha avuto modo di emozionarsi sentendo i racconti di chi nel Boca ha giocato. Gli saranno brillati gli occhi quando hanno provato a spiegargli il clima che si vive nella Bombonera durante il Superclasico col River Plate.
Da lì la sua fantasia è partita ed è atterrata come lui del resto, a Buenos Aires. Qui De Rossi vivrà probabilmente la sua ultima stagione sportiva. Ad attenderlo c’è un compagno di mille battaglie, Nicolas Burdisso, Direttore Sportivo degli Xeneizes.
D’altronde un guerriero, un amante di questo sport non poteva concludere la carriera in posti esotici ma dalla scarsa competitività come la MLS (Major League Soccer) o la Chinese Super League.
Daniele De Rossi è l’emblema della “vita da mediano” descritta magistralmente da Ligabue. Vive per dare e ricevere botte in mezzo al campo. Al Boca Juniors avrà tutto ciò di cui ha bisogno. Una tifoseria calda che lo supporterà in ogni battaglia, come già gli ha dimostrato al suo arrivo appena sbarcato all’aeroporto di Buenos Aires, e degli avversari validi ai quali potrà dimostrare il suo valore.
In un mondo globalizzato, che vede sempre più giocatori scegliere mete improbabili come destinazioni finali delle proprie carriere, De Rossi ha compiuto una scelta coraggiosa, controcorrente. Ha scelto con il cuore, non con il portafoglio. Ha preferito pensare alla sua ultima stagione da calciatore dando l’anima dentro un’arena con gente pronta a “morire” idealmente per lui.