Arriva nelle sale italiane il Joker di Todd Phillips
La pellicola diretta da Todd Phillips e ben interpretata da Joaquin Phoenix nei cinema italiani dopo il successo al Festival del Cinema di Venezia
Joker è il personaggio più controverso dell’universo DC Comics. Tra i tanti anti-eroi opposti a Batman questo è forse l’unico che ha entusiasmato lettori e cine-amatori più dell’uomo pipistrello. Questo film, diretto da Todd Phillips, ci mostra Arthur Fleck, l’uomo che si cela dietro Joker, magnificamente interpretato da Joaquin Phoenix.
Vive in una Gotham in piena rivolta, una città che ribolle come un vulcano pronto ad eruttare. Come una bomba in cerca del detonatore che la faccia deflagrare scatenandone la violenza. Non può immaginare che quel detonatore sarà lui. È un clown, ma punta a fare lo stand-up comedian, si occupa della madre e insieme a lei vede ogni sera lo stesso spettacolo in televisione del quale, spera un giorno, di essere tra gli ospiti.
Una vive una vita apparentemente tranquilla. Il rovescio della medaglia è che Arthur soffre di una malattia mentale e questo gli causa non pochi problemi, tra cui una risata isterica che lo costringe a distribuire cartellini coi quali spiega alla gente i motivi di tali atteggiamenti.
Sostanzialmente Joker è debole, se non il debole per eccellenza. Deriso e percosso da chiunque. Un giorno un suo amico gli regala una pistola. È la svolta. Il “ferro” gli dà sicurezza ed è così, che come reazione all’ennesimo pestaggio, con un’arma in mano trova il coraggio che temeva di non avere ed uccide tre persone altolocate di Gotham.
Il suo gesto smuove le coscienze e d’improvviso da uomo inutile si trova ad essere il simbolo di una rivolta popolare. La gente disagiata vede nel clown che ha commesso questi omicidi, un eroe. Lui che cercava di dare un senso alla sua vita, il suo posto nel mondo sembra d’improvviso averlo trovato grazie a quell’insano gesto.
La pellicola tiene lo spettatore incollato allo schermo e vive con empatia le vicende del protagonista verso il quale giunge a provare compassione. Il Joker di Phillips ci porta alle origini del personaggio dandoci una chiave di lettura inedita della sua storia, lasciandoci in dote una lezione di vita sul fatto che gli ultimi, gli scarti, se portati alla disperazione possono diventare, nel bene o nel male, paladini di un cambiamento.