I 10 libri più venduti nel 2019
Allende, Auci, Camilleri, Carofiglio, Ferrante, Scurati. Ma anche Volo e la coppia Luì e Sofì. Ecco le preferenze accordate dai lettori italiani nell’anno che si è chiuso qualche settimana fa
Per chi, nel corso dell’anno, ha sbirciato settimanalmente le classifiche di vendita, che “I leoni di Sicilia” di Stefania Auci abbia ottenuto il posto più alto nella classifica* dei libri più venduti nel 2019 non è certo u\na sorpresa (qui la nostra recensione).
Pubblicato a maggio da Editrice Nord, il primo volume della saga dei Florio si è imposto all’attenzione di pubblico e critica dimostrando un carattere che ben si intona a quello dei suoi protagonisti. È stata così vasta la portata di questo fenomeno editoriale che, per chi si reca in Sicilia, non è difficile trovare proposte per un tour che ripercorra i luoghi dei Florio, tanto è l’interesse che si è generato nei loro confronti. Il pubblico ora aspetta il secondo capitolo che dovrebbe chiudere la saga e l’adattamento per la televisione.
Successo invece molto più prevedibile quello de “Il cuoco dell’Alcyon” di Andrea Camilleri, pubblicato a maggio da Sellerio, ulteriore capitolo delle avventure del buon commissario Montalbano. Prevedibile considerato il successo ottenuto nel corso degli anni dall’autore (che oltre che scrittore è stato sceneggiatore, regista e drammaturgo) le cui opere sono state tradotte in moltissime lingue per milioni di copie vendute. E considerato anche l’affetto del pubblico italiano verso il personaggio di Montalbano. La scomparsa di Camilleri lo scorso luglio ha rattristato molto sia il pubblico sia gli addetti ai lavori e ha dato ulteriore slancio, come succede spesso in questi casi, all’interesse verso la sua opera.
In terza posizione “La vita bugiarda degli adulti” (Edizioni E/O), l’ultimo romanzo di Elena Ferrante che conquista il podio nonostante sia stato pubblicato, diversamente dai primi due, in autunno e possa contare su 5 mesi in meno in termini di vendite. La misteriosa scrittrice, infatti, è tornata in libreria il 7 novembre.
Il nuovo romanzo, sebbene non sia legato narrativamente alla quadrilogia de “L’amica geniale”, ne conserva alcuni elementi caratterizzanti come l’ambientazione partenopea e la scelta di una protagonista femminile alle prese, tra l’altro, con il difficile passaggio verso l’età adulta. L’uscita è stata preannunciata da una campagna marketing che non ha fatto altro che esaltare la già elevata trepidazione dei lettori della Ferrante che agognavano ormai da tempo un nuovo volume.
Quarto posto per Fabio Volo, tornato in libreria a ottobre con Mondadori. Riuscito a balzare nelle posizioni più alte della classifica nonostante uno snobismo diffuso in alcune fette di lettori, “Una gran voglia di vivere” è il racconto di una coppia in crisi e delle piccole contraddizioni dei rapporti umani. I romanzi dello scrittore bergamasco (questo, se abbiamo fatto bene i conti, è il decimo) hanno il merito di mettere nero su bianco, di tradurre in parole scene di vita ed emozioni in cui è difficile non riconoscersi. Da qualche parte, nei mille commenti e recensioni lette, qualcuno diceva che Volo sembrava avesse messo una webcam in casa sua per come sembrava raccontare proprio la vita o i pensieri di quel lettore. È un po’ così Fabio Volo, “uno di noi” anche senza pretendere che tutti lo ammettano.
Doppietta per Gianrico Carofiglio, che si posiziona in classifica con “La misura del tempo” e “La versione di Fenoglio”, entrambi editi nel 2019 (l’uno a novembre, l’altro a febbraio) da Einaudi. Ex magistrato ed ex senatore del PD, si dedica ormai a tempo pieno alla scrittura dal 2013. Qualcuno lo definisce noir, qualcuno lo definisce legal thriller. Fatto sta che nei suoi libri c’è sempre un’indagine, un caso da risolvere. Ne “La misura del tempo” il protagonista è l’avvocato Guido Guerrieri, personaggio già conosciuto dai fan di Carofiglio, a cercare di sciogliere il bandolo della matassa. Mentre ne “La versione di Fenoglio” ritorna il personaggio del maresciallo Pietro Fenoglio. In questi, come negli altri romanzi di Carofiglio, al di là dell’impianto narrativo rimane centrale lo spazio dedicato all’umanità dei personaggi e alla loro ricerche umane e personali.
Poco c’è da aggiungere su “M” di Antonio Scurati (Bompiani) che già nel 2018 (è stato pubblicato a settembre di quell’anno) si era posizionato bene in termini di vendita. Allora fu complice forse anche l’acceso dibattito che vide protagonista l’autore accusato dallo storico italiano Ernesto Galli della Loggia di aver commesso, nel suo romanzo, tutta una serie di errori. Fatto sta che il libro – che racconta la nascita del fascismo in Italia a partire dal 1919, anno in cui Mussolini fondò il movimento dei Fasci italiani di combattimento, e si chiude col discorso del 1925 con cui cominciò la dittatura fascista – si è aggiudicato nel 2019 il premio Strega, premio che ha sicuramente dato nuova accelerazione alle sue vendite.
Segue “Entra nel mondo di Luì e Sofì. Il fantalibro dei Me contro Te” (Mondadori Electa). Se vi state chiedendo che libro sia o chi siano Luì e Sofì probabilmente siete degli adulti che non frequentano bambini propri od altrui!
Si tratta infatti di un libro per bambini, un libro miscellaneo con racconti, giochi, sezioni da completare, disegnare, colorare. Luì e Sofì all’anagrafe risultano Luigi Calagna e Sofia Scalia, 27 anni lui e 22 lei. Nascono come youtuber e sono diventati nel corso degli ultimi anni vere e proprie star del web pubblicando quotidianamente video da 10 minuti e guadagnando nel tempo più di 5 milioni di follower, per lo più compresi tra i 4 e i 12 anni di età. Un successo forse non previsto all’inizio. Ma oggi innegabile, tanto che i due vlogger sono sbarcati in libreria e anche al cinema.
In classifica anche Isabel Allende con “Lungo petalo di mare” (edito da Feltrinellii) in libreria dallo scorso 24 ottobre. Al pari di molti dei suoi colleghi in classifica, la Allende è ormai una certezza con oltre 20 romanzi pubblicati e milioni di copie vendute in tutto il mondo (è stata tradotta in più di 40 lingue).
Scrittrice prolifica – ogni 8 gennaio inizia puntualmente a scrivere un nuovo libro – che molti amano sin dagli anni de “La Casa degli Spiriti”, propone un romanzo ambientato tra Spagna – dove, nel 1938, imperversa la guerra civile – e America Latina. Alla vittoria di Franco i protagonisti, che hanno combattuto per la causa repubblicana, cercano prima rifugio in Francia per poi imbarcarsi per il Cile. Da qui molti anni dopo, quando nel 1973 inizia la dittatura di Pinochet, sono costretti a fuggire in Venezuela. Nella scrittura della Allende finzione e memoria si intrecciano e danno vita a una storia così vicina a quelle che, con nomi diversi per persone e paesi, nei decenni vediamo ripetersi.
Chiude questa carrellata un libro che ormai ha qualche anno (Edizioni E/O, 2011) ma che inossidabilmente rimane nelle classifiche dei più venduti. Si tratta del primo volume de “L’amica geniale” della già citata Elena Ferrante. L’autrice si guadagna così, come Carofiglio, una doppietta in classifica. Che “L’amica geniale” sia stato e continua ad essere un caso editoriale ormai lo sanno tutti. Forse vale la pena citare, ai fini di questa classifica, che le già ottime vendite del libro hanno probabilmente beneficiato nel corso del 2019 dell’adattamento per la televisione (ne abbiamo parlato qui) che, prodotto da Wildside e Fandango per la regia di Saverio Costanzo, è andato in onda dal 27 novembre al 18 dicembre 2018 generando una nuova onda di vendite.
*La classifica che vi abbiamo presentato è quella proposta da Ibuk ed elaborata dal Servizio Classifiche di Arianna sulla base di oltre 1.800 librerie aderenti e diffuse su tutto il territorio nazionale.
Immagine di copertina: Unsplash